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Need for Speed: Hot Pursuit Remastered | Recensione

Need for Speed: Hot Pursuit Remastered è il ritorno di un grande classico arcade, ma siamo sicuri che tutto sia andato per il verso giusto? Ve lo diciamo nella nostra recensione.

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a cura di Domenico Musicò

Deputy Editor

Informazioni sul prodotto

Immagine di Need for Speed: Hot Pursuit
Need for Speed: Hot Pursuit
  • Sviluppatore: Criterion Games
  • Produttore: EA
  • Distributore: Electronic Arts
  • Piattaforme: PC , PS3 , X360 , WII , APPLE
  • Generi: Guida Arcade
  • Data di uscita: 19 novembre 2010

A dieci anni di distanza dalla prima e memorabile uscita sul mercato, Need for Speed: Hot Pursuit fa il suo ritorno con una nuova edizione rimasterizzata. Sviluppato da quei Criterion che due anni prima facevano impazzire i fan con le adrenaliniche corse di Burnout: Paradise, Hot Pursuit portava su strada i folli inseguimenti tra poliziotti e criminali, per poi cedere il passo al successo di Underground, che a sua volta s'incanalava nella scia lasciata dai film della serie Fast and Furious.

Non è dunque un segreto che molte delle meccaniche di guida fossero mutuate proprio da Burnout, con gli speronamenti, gli incidenti spettacolari, le auto del traffico cittadino schivate all'ultimo momento e tanto, tanto nitro per diventare il re della strada. Dopo ben due lustri e una caterva di titoli di corse che nel frattempo hanno elevato gli standard del genere, si tratta ancora di un titolo valido o è solo un'operazione per nostalgici?

Need for Speed: Hot Pursuit, la storia

Il ritorno a Seacrest County, liberamente ispirata alle zone della costa occidentale degli Stati Uniti d'America, segna forse la volontà di EA di tastare il mercato per capire se la serie ha ancora la stessa presa di un tempo. D'altra parte, con Payback e Heat i risultati sono stati altalenanti, soprattutto con quest'ultimo, che si è rivelato una decisa battuta d'arresto. E allora Electronic Arts ci riprova con un suo grande classico, con quel Need for Speed: Hot Pursuit che oggi come all'epoca vi mette a disposizione una campagna idealmente suddivisa in due tronconi: quello dedicato ai fuorilegge e quello dove si sceglie di essere il braccio violento della legge.

Nel primo caso dovrete vincere le gare clandestine contro i vostri avversari mentre verrete seguiti dalla polizia che vi tallona, rispondendo per le rime quando necessario e usando le classiche scorciatoie quando invece si presenta la necessità di sgattaiolare via ed evitare rogne. Nel secondo caso, invece, dovrete semplicemente mettere fuori gioco coloro che non stanno seguendo i dettami della legge, arrestando o distruggendo (letteralmente) i criminali che stanno correndo ad altissima velocità su strada coi loro potenti bolidi. In entrambi i casi potrete pilotare delle vere e proprie supercar, con missioni adatte proprio a darvi quell'incredibile ebbrezza che solo certe velocità sostenute sanno offrire. Need for Speed: Hot Pursuit Remastered ha voluto aggiungere per l'occasione alcuni contenuti extra, facendo aumentare di altre sei ore circa il computo totale del tempo legato al completamento della modalità carriera, impreziosita inoltre da altre auto da sogno.

Need for Speed: Hot Pursuit Remastered vi dà poi la possibilità di cimentarvi in oltre trenta sfide, configurandosi così come una nuova occasione anche per i veterani di rispolverare un vecchio titolo che ha adesso delle ulteriori motivazioni per farsi rigiocare. Oltre alle nuove vetture, se non dovesse ancora bastare, i giocatori potranno scaricare anche dei contenuti extra, ossia il pacchetto Ribelli SCPD, il pacchetto Supersportive, il pacchetto Armati e pericolosi, il pacchetto Lamborghini indomabili e il pacchetto Porsche scatenate. Ma la vera novità che farà piacere a chi aveva apprezzato una delle caratteristiche più importanti di gioco, all'epoca, è l'estensione dell'Autolog, che consente adesso il crossplay e dunque la possibilità di poter sfidare amici e avversari indipendentemente dalla piattaforma.

Se dal punto vista contenutistico Need for Speed: Hot Pursuit fa dunque qualcosa in più rispetto a quanto una semplice remastered si prefissa solitamente di fare, è lecito chiedersi se anche dal punto di vista tecnico ne vale davvero la pena. I titoli di corsa moderni hanno di certo fatto evolvere la tecnologia fino a mostrare una qualità dell'effettistica davvero next-gen, come ha saputo fare ad esempio Dirt 5. Ha senso oggi rituffarsi su Need for Speed: Hot Pursuit? Ma soprattutto, Stellar Entertainment ha davvero migliorato in modo sensibile le condizioni di un gioco che ha sul groppone ben dieci anni?

Gameplay e analisi tecnica

Sarebbe ingiusto fare oggi un paragone tra Need for Speed: Hot Pursuit e i titoli arcade che gli si avvicinano. Questa remastered mette infatti in luce un sistema di gioco che appare desueto, con una struttura delle missioni sin troppo semplicistica e banale. È chiaro dunque che da questo punto di vista potreste essere sedotti da questa operazione solo se siete dei nostalgici della serie o degli arcade vecchio stampo. C'è però solo un "piccolo" problema: siete sicuri di poter accettare quello che per larghi tratti si presenta come un mezzo disastro tecnico? Ci sarebbe una lista piuttosto nutrita di problemi che evidenziano in modo netto tutti gli elementi tecnici che gli sviluppatori hanno sbagliato, défaillance che vanno ben oltre certi limiti imposti dal fatto che si tratti di una semplicissima remastered e non di un remake.

Partiamo dal fatto che una volta scesi in pista sarete increduli nel vedere che il cielo non esiste. Al suo posto, incredibilmente, ci sono delle ombreggiature a linee larghe che si muovono sull'asse longitudinale a seconda di come state guidando. Poco sotto, potrete ammirare delle montagne col tono bluastro opaco tipico degli elementi scontornati e fuori fuoco, come se fossero delle parti non ancora sbloccate all'interno dello scenario. Non abbiamo idea di come una cosa del genere sia potuta accadere, ma speriamo vivamente che gli sviluppatori sistemino quanto prima qualcosa che è troppo evidente per non essere notata.

Ci viene quasi il dubbio che sia un problema legato alla nostra configurazione, che forse, per qualche motivo, ci restituisce questo terribile risultato visivo. Ma dato che non è qualcosa che ci è accaduto sistematicamente (ma di certo nella maggior parte delle volte), è chiaro quanto più di qualcosa sia andato davvero storto. Questa problematica crea un effetto molto straniante, irrealistico, bizzarro: una sorta di flickering che fa apparire e sparire ciò che non ci dovrebbe essere.

Inoltre, in Need for Speed: Hot Pursuit Remastered ciò che davvero ha avuto una svecchiata evidente sono solo i modelli delle vetture, tirati a lucido e degni di essere annoverati come reale upgrade, grazie soprattutto e un oculato uso degli shader. In secondo piano ci sono la strada e gli elementi appena a bordo pista, che hanno un livello di dettaglio intermedio che viaggia tra il vecchio e la blanda revisione delle texture in alta definizione. In terzo piano c'è invece quell'accozzaglia di errori inspiegabili di cui vi abbiamo parlato.

Need for Speed: Hot Pursuit remastered risulta poi insolitamente pesante, per un titolo vecchio di dieci anni. Lo abbiamo provato su in'i7 di fascia medio-alta, una RTX 2060 Super e 16 GB di Ram, prima a 1080p e poi a 1440p, facendo dei test a dettagli ultra, alti e medi. Il massimo che abbiamo potuto tirare fuori dal computo totale dei frame per secondo è stato di circa settantacinque in dei rari strappi positivi di performance, mentre la media si aggirava sui 60 piuttosto statici. Il supporto allo widescreen è previsto solo durante le gare, ma non nei menù. Sono presenti anche dei saltuari fenomeni di tearing quando eseguirete delle sterzate improvvise, e in generale si tratta di un'operazione che risulta essere davvero naufragata male, dal punto di vista tecnico.

L'ancora di salvezza, come spiegato, potrebbe arrivare da qualche patch correttiva, ma allo stato attuale ci risulta davvero difficile consigliare Need for Speed: Hot Pursuit Remastered, che cade probabilmente vittima di un lavoro portato a termine in maniera sin troppo frettolosa e poco attenta, sfruttando solo il nome di un classico che avrebbe tranquillamente potuto continuare a giacere nella memoria di chi ancora lo ricorda con discreta gioia.

AGGIORNAMENTO:Una patch arrivata dopo la nostra recensione ha risolto i problemi tecnici più gravi che privavano il gioco del cielo e del colore corretto delle montagne. Adesso, Need for Speed: Hot Pursuit Remastered è finalmente privo degli incredibili errori di cui vi abbiamo parlato, ma continua a mantenere tutte le altre mancanze evidenziate.

Siete dei grandi appassionati delle corse adrenaliniche su pista? A questo link potrete trovare una vasta selezione dei migliori capitoli di Need for Speed.

Voto Recensione di Need for Speed: Hot Pursuit - Recensione


6

Voto Finale

Il Verdetto di SpazioGames

Pro

  • Aggiunti alcuni contenuti extra

Contro

  • Troppi problemi tecnici

  • Inspiegabili brutture grafiche

Commento

Need for Speed: Hot Pursuit Remastered esce in una condizione piuttosto problematica, dal punto di vista tecnico: l'operazione è frutto di un lavoro frettoloso e poco accurato, che speriamo possa essere migliorato con dei salvifici aggiornamenti. I nostalgici avranno la possibilità di usufruire dell'Autolog in crossplay e di alcuni nuovi contenuti ideati appositamente per questa edizione, che allo stato attuale in cui versa non ci ha purtroppo convinti.