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Recensione

Monorail Stories | Recensione - Viaggio nelle proprie solitudini quotidiane

Monorail Stories parla di gente comuni ed è sui rapporti con le persone che basa la sua storia

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a cura di Pia Colucci

Redattrice

Informazioni sul prodotto

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Monorail Stories
  • Sviluppatore: Stelex Software
  • Produttore: Freedom Games
  • Distributore: Freedom Games
  • Piattaforme: PC , SWITCH
  • Generi: Avventura
  • Data di uscita: 30 settembre 2022

A quanti di noi è capitato di essere pendolari? Per andare a scuola, all’università o al lavoro. Alcune persone scelgono di avere tutto vicino, oppure prendono casa in una zona per avvicinarsi il più possibile al luogo in cui devono recarsi giornalmente. Tuttavia, c’è una larga fetta di popolazione che usa diversi mezzi pubblici per recarsi da qualche parte (ebbene, me compresa!).

Monorail Stories parla proprio di questo, è una breve ma delicata storia di due pendolari che devono recarsi in due città diverse, Silvie e Ahmal. Come suggerisce il nome, questa bellissima esperienza narrativa è ambientata su una monorotaia e ci vedrà interagire con i vari passeggeri che popolano i vagoni. Spesso saremo soli o in compagnia di un collega di lavoro, incontreremo nuove persone, magari che si stanno recando allo stadio per vedere la partita del cuore, altre invece saranno una presenza fissa delle nostre giornate; ascolteremo le loro storie man mano che il filo narrativo si dipanerà fino ad unire i due ignari protagonisti.

Abbiamo deciso di mettere la giacca (non che serva in questo periodo, ma ci siamo capiti) e partire in direzione della monorotaia per raccontarvi cosa caratterizza questo gioco.

Binari paralleli

Monorail Stories ci permette di conoscere i due protagonisti Silvie e Ahman fare avanti e indietro tra due città: City of L. e City of M.

I due ragazzi, tuttavia, non possono incontrarsi perché entrambi fanno ogni giorno il percorso inverso e vivono la loro routine ad orari diversi; tuttavia, questa rigidità non preclude cambi di rotta e situazioni da sliding doors, come il celebre film con Gwyneth Paltrow. Monorail Stories ci farà capire come le piccole cose possono influenzare gli accadimenti della nostra vita.

Una sciarpa persa o un gatto smarrito possono non significare nulla nel preciso momento in cui l’evento si manifesta ma, come un battito d’ali di una farfalla che scatena un uragano in un’altra parte del mondo, possono capitare eventi grandiosi e fuori dall’ordinario.

Il titolo di Stelex Software ci insegna una lezione molto semplice: il nostro destino può essere deciso non solo da ciò che facciamo ma anche da come ci confrontiamo con le persone intorno a noi, che siano i nostri affetti oppure gli sguardi fugaci che doniamo a coloro che "intralciano" il nostro cammino.

Rotaie del destino

Inutile dire che in Monorail Stories il modo in cui tesseremo la trama e i dialoghi – con risposte a scelta multipla – andrà a modificare il proseguimento della storia. Se ci mostriamo scostanti o maleducati, il passeggero che siederà accanto a noi se ne ricorderà.

La nostra gentilezza, invece, verrà premiata e ripagata in seguito. Tuttavia, non sempre la gentilezza sarà la giusta chiave per la soluzione e Monorail Stories riuscirà a metterci di fronte a dilemmi di varia natura senza mai cadere nel banale o rendere innaturali gli eventi che presenta.

Il titolo non è da ricordare per la sua longevità, si tratta di un’avventura abbastanza lineare che si dipana in cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, in cui vestiremo i panni di Silvie e Ahmal tra il giorno e la sera.

Ogni azione che compiremo avrà delle conseguenze e delle possibili implicazioni soprattutto sui diversi finali che sbloccheremo.

Si può leggere tra le righe dei dialoghi e sui giornali che analizzeremo dei messaggi nascosti o semplicemente qualche aspetto in più sulla lore delle due città e su ciò che succede fuori dagli estremi della monorotaia; il mondo creato da Stelex Software vi donerà una complessità di fondo non indifferente che vi permetterà di ambientarvi nel mondo di gioco – seppur circoscritto ai piccoli vagoni – e per comprendere alcune dinamiche interne e risvolti di trama.

Un'avventura corale

Tra gli aspetti più apprezzati di Monorail Stories c’è la sua componente multiplayer. Oltre alla modalità classica, in cui si può vivere l’esperienza da soli, potremo condividere l’avventura di Silvie e Ahmal con un’altra persona che sarà libero di fare le sue scelte in modo slegato dal vostro.

Non si verrà a conoscenza della scelta dell’altro giocatore e questo aspetto alimenterà la sensazione di mistero e stimolerà la voglia di scoperta. Cosa è successo veramente nella vita di Ahmal o di Silvie? Come impatterà tutto questo nelle nostre decisioni? Il team di Stelex ha pensato davvero a tutto, nei momenti d’attesa si potrà giocare ad un mini-game, mentre l’altro utente sarà impegnato nella sua storia.

Ma, soprattutto, Monorail Stories ha anche una modalità Twitch in cui lo streamer potrà giocare dal vivo con la diretta partecipazione del pubblico; così facendo il titolo non sarà altro che un’avventura corale tra il videogiocatore e gli spettatori.

Monorail Stories si presenta con una grafica pregevolmente curata, in pixel art, che dona quel fascino retrò al titolo. L'ambiente da osservare e analizzare è davvero ricco di dettagli, possiamo tranquillamente immergerci nella quotidianità dei protagonisti e sentirci parte integrante delle loro vicende.

La colonna sonora è di ottima fattura, con musiche che accompagnano questo piccolo indie "slice of life" e anche il doppiaggio – disponibile solo in inglese – è ben fatto: i doppiatori sono riusciti a portare su schermo sensazioni ed emozioni con il loro timbro di voce che "bypassa" le limitazioni grafiche dei personaggi. Disappunto, malessere, felicità, vengono tutte colte dalle sfumature di voci dei pendolari che popoleranno le cinque giornate in game.

Conclusioni finali

Ho personalmente alternato Monorail Stories con altre attività, anche con altri videogiochi con un gameplay più ricco, proprio perché sentivo di voler dedicare del tempo a questo racconto nei miei ritagli giornalieri di tranquillità, in virtù del fatto che Monorail Stories sia un videogioco che dona proprio un senso di assoluto rilassamento, con un gameplay minimale composto da enigmi semplici e poche linee di dialogo, ma efficaci.

Si presenta un po' come quelle serie TV con puntate brevi, in cui tutto sembra auto-concludersi, ma che in realtà ricomincia all'interno di una narrazione di più ampio respiro. Non a caso, Monorail Stories ci ha dato quasi l'impressione di essere come una serie televisiva, in cui la lore del titolo viene accennata, mai approfondita, per poter essere scandagliata in seguito, con nuove vicende, personaggi e perché no... nuove città collegate da una monorotaia.

Monorail Stories ha fatto il suo debutto su PC e Mac tramite Steam ed Epic Games Store il 30 settembre, mentre l'uscita per Nintendo Switch (potete trovarla qui su Amazon) è prevista per la fine dell'anno.

Versione recensita: PC

Voto Recensione di Monorail Stories - Recensione


8

Voto Finale

Il Verdetto di SpazioGames

Pro

  • Un mondo di gioco ricco di sorprese...

  • Condivisione della propria esperienza in multiplayer o con il pubblico "da casa"

  • Nasconde un messaggio molto preciso e maturo

Contro

  • Troppo corto, poteva ancora dare e dire qualcosa

  • Enigmi a volte fin troppo semplici

Commento

Monorail Stories è un titolo nato dalla mente di Stefano Maccarinelli, fondatore di Stelex Software, ed è una storia semplice ma efficace allo stesso tempo. Il gioco scorre simbolicamente come la stessa linea retta su cui viaggiano i vagoni, il cui compito è quello di portare da una parte all'altra persone tra loro sconosciute, come Silvie e Ahmal, ma anche tanti personaggi che incontreremo spesso e con i quali faremo amicizia. Più o meno quello che succede tra i pendolari: una routine che, come il gioco narra tra una sfumatura e l'altra, può trasformarsi in qualcosa di indimenticabile e profondo.