Monitor gaming a 144 Hz | I migliori del 2022

Volete godervi videogiochi ad alto frame rate e cercare i migliori monitor gaming a 144 Hz? Siete nel posto giusto.

Immagine di Monitor gaming a 144 Hz | I migliori del 2022
Avatar

a cura di Redazione SpazioGames

La grafica fotorealistica è sicuramente motivo di piacere per l'occhio dei videogiocatori, ma c'è un elemento anche più rilevante per il massimo dell'esperienza di gameplay: la fluidità. Con un'ottima configurazione PC (ma anche con le console di nuova generazione) si possono raggiungere dei frame rate che possono anche superare i 120 fps. Per fare in modo che il vostro pannello gli renda merito, allora, è necessario dotarsi di un monitor con un alto refresh rate, in maniera tale che l'immagine si aggiorni abbastanza velocemente da garantire di non "strozzare" il frame rate. Immaginate, ad esempio, un gioco che gira a 120 frame per secondo, ma che viene mostrato su uno schermo che si aggiorna solo 60 volte al secondo.

Per questo motivo, se state cercando un monitor da 144 Hz vi proponiamo la nostra selezione dei migliori che potete trovare sul mercato, ideali per godervi al massimo le specifiche del vostro PC.

I migliori monitor gaming a 144 Hz

MSI Optix MPG341CQR

Il monitor da gaming ultrawide

Ormai i led RGB stanno spopolando in gran parte degli accessori indirizzati ai videogiocatori ed anche i monitor da gaming non potevano certo sottrarsi a questa moda. MSI Optix MPG341CQR offre un display da 34” VA a risoluzione 3440 x 1440 pixel con raggio di curvatura 1800R ed un design frameless per un’immersione totale. La reattività è garantita dalla frequenza di aggiornamento pari a 144Hz con un tempo di risposta di 1ms. Nella parte anteriore sono integrati dei led RGB che, grazie al software SteelSeries GameSense, non saranno solo di decorazione, ma vi serviranno per visualizzare ancora più dettagli ed informazioni durante le vostre sessioni di gaming. Non manca neppure il supporto al FreeSync per immagini sempre fluide e perfette. Per quanto riguarda la connettività, troviamo una porta Display Port 1.2 e due HDMI 2.0.

» Clicca qui per acquistare MSI Optix MPG341CQR


LG 27GL850

Il migliore monitor da gaming piatto di fascia media

Se preferite un pannello piatto e volete spendere meno di 500 euro, il monitor da gaming LG 27GL850 è quello che fa per voi. Il dispositivo vanta un display da 27” a risoluzione 2560×1440 con frequenza di aggiornamento di 144Hz e tempo di risposta di un ms. Il pannello è stato costruito con la tecnologia nano IPS per godere di colori ricchi da qualsiasi angolazione, mentre il supporto agli standard Radeon Adaptive Sync e G-Sync completano un’offerta già ghiotta. La dotazione di porte prevede la presenza di due ingressi HDMI, uno Display Port e tre USB 3.0.

» Clicca qui per acquistare LG 27GL850


Acer Predator XB271HU

Il miglior monitor da gaming 2K per schede video NVIDIA

Acer Predator XB271 è un monitor equipaggiato con un display da 27” IPS a risoluzione 2560 x 1440 pixel che offre un tempo di risposta di 4 ms, un rapporto di contrasto 1000:1, una frequenza di aggiornamento di 144 Hz e, soprattutto, la compatibilità perfetta con la tecnologia G-Sync tramite il modulo ufficiale installato al suo interno che consente un’esperienza di gioco estremamente fluida sincronizzando la frequenza del monitor con le GPU prodotte da Nvidia. Nel retro trovano posto una porta Display Port ed una HDMI, mentre un hub USB 3.0 a quattro porte vi permetterà di collegare in modo semplice e veloce ulteriori periferiche direttamente al monitor, senza occupare le porte USB del case o scheda madre.

» Clicca qui per acquistare Acer Predator XB271HU


LG 38GN850

Il migliore monitor da gaming in formato ultrawide 21:9

LG 38GN950 è uno stupendo monitor con pannello Nano IPS in formato 21:9 curvo a risoluzione 3840x1600 pixel con supporto VESA DisplayHDR 600. Il display ha un tempo di risposta GtG di 1ms (GtG), mentre è possibile overcloccare la frequenza di aggiornamento sino a 160Hz. Il dispositivo è compatibile G-Sync e supporta la tecnologia AMD FreeSync Premium Pro. Il monitor è in grado di appagare vista e udito grazie alla funzionalità Sphere Lighting 2.0 che illumina la parte posteriore del dispositivo in base ai suoni di gioco, offrendo un'esperienza assolutamente coinvolgente. Grazie al suo design accattivante praticamente senza bordi e uno stand a V perfezionato, LG 38GN850 è in grado di fornire un maggior comfort visivo. Per quanto riguarda la connettività, troviamo due porte HDMI, una porta Display Port e un hub USB 3.0 a due porte.

» Clicca qui per acquistare LG 38GN950


Samsung CRG53

Il migliore monitor da gaming curvo di fascia media

Scendendo di un gradino ed addentrandoci nella fascia media, non possiamo che consigliare il Samsung CRG5 a chi preferisce avere un display curvo. Questo monitor da gaming vanta un pannello da 24″ realizzato con tecnologia VA a risoluzione 1080p con frequenza di aggiornamento di 144Hz e raggio di curvatura 1800R. Grazie alla tecnologia Quantum Dot è possibile godere di una buona gamma cromatica, mentre il tempo risposta pari ad un solo ms garantisce una risposta ai comandi praticamente immediata. Non manca neppure il supporto al FreeSync, in modo da avere azioni di gioco sempre fluide e prive del fastidioso difetto del tearing. Il dispositivo vanta la presenza di due porte HDMI ed una Display Port.

» Clicca qui per acquistare Samsung CRG5

Come scegliere un monitor da gaming a 144 Hz

Sono diversi i parametri di cui è necessario tenere conto quanto si procede a scegliere il miglior monitor a 144 Hz per le proprie esigenze. Nello specifico, infatti, al di là del refresh rate che fa da luce guida nella vostra selezione ci sono tanti altri aspetti che potrebbero essere più o meno adatti a un'esperienza di gaming.

Li vediamo insieme nella nostra pratica guida.

Refresh Rate

Il refresh rate, o frequenza di aggiornamento, è il numero di volte al secondo in cui il display aggiorna l’immagine mostrata e viene misurato in Hz. In questo caso, sappiamo che siete in cerca di un monitor con refresh rate a 144 Hz, su cui è stata basata la nostra selezione dei prodotti.

Approfondendo la questione, si tratta, ovviamente, del valore primario a cui dovete guardare in questo caso, tenendo conto solo di monitor da almeno 144 Hz, per godere al massimo dei frame rate alti. In questo caso, maggiore sarà questo valore, più fluida ci sembrerà l’azione di gioco vera e propria. Un monitor a 144 Hz, infatti, può tenere il passo anche con videogiochi che superano ampiamente i 60 fps, poiché la sua immagine si aggiorna così spesso da poter mostrare a tutti gli effetti un numero di fotogrammi molto alto.


Risoluzione e formato

Prima di procedere all’acquisto di un monitor da gaming bisogna tenere in considerazione anche altri fattori molto importanti: posto che sappiamo il refresh rate a cui puntiamo, il più importanti di essi è costituito dalla risoluzione nativa del pannello, la quale indica il numero di pixel che costituisce la matrice fisica del display.

Fino a qualche anno fa lo standard più diffuso era il FullHD, che corrisponde ad una risoluzione di 1920 x 1080 pixel, mentre attualmente si è passati alla più popolare QuadHD (2560 x 1440 pixel) o addirittura 4K (3840 x 2160 pixel) per i più esigenti, indicato anche come Ultra HD. Tuttavia, queste risoluzioni fanno riferimento al classico formato 16:9, mentre nel corso degli ultimi anni hanno iniziato a diffondersi anche pannelli in formato 21:9 (ultrawide) che, rispetto ai precedenti, offrono una visuale più ampia ai lati, estremamente utile per individuare nemici altrimenti invisibili.

Di solito, più è alto il refresh rate, più potrebbe essere bassa la risoluzione del monitor: sono presenti, ad esempio, molte soluzioni a 1080p che si uniscono a 144Hz o a 165 Hz. Più difficile andare a salire, ossia trovare pannelli in QuadHD a 165 Hz, o 4K a 144 Hz. Via via che aumenta la risoluzione, infatti, i giochi perdono qualcosa in fluidità, motivo per cui è difficile immaginare che possiate mai avere bisogno di un pannello che mostri i giochi mentre girano in 4K nativi e superano i 120 fps.


Tipologie dei pannelli

Oltre alla risoluzione, è molto importante considerare le diverse tecnologie con le quali vengono costruiti i pannelli stessi. Attualmente sono presenti sul mercato pannelli TN (twisted nematic), IPS (in-plane switching) e VA (vertical alignment).

I primi offrono migliori tempi di risposta a discapito della fedeltà cromatica e possiedono un angolo di visione più ridotto, col risultato che l’aspetto dei colori potrebbe variare anche in maniera considerevole allontanandosi dal centro dello schermo. Al contrario, gli IPS hanno un tempi di risposta leggermente superiore ma riproducono i colori con maggiore fedeltà e garantiscono angoli di visione decisamente più ampi.

Infine, i VA possiedono caratteristiche a metà strada tra i due, offrendo neri più profondi rispetti ai classici IPS a discapito di una leggermente inferiore fedeltà cromatica ed angoli di visione meno ampi.


HDR (High Dynamic Range)

Un ulteriore e importante aspetto su cui dobbiamo focalizzarci è il supporto alla tecnologia HDR, acronimo di High Dynamic Range. Questo consente al monitor di riprodurre, come dice il nome stesso, una gamma di colori più ampia rispetto al passato, avvicinandosi il più possibile allo spettro visibile dall’occhio umano.

I display vengono certificati e suddivisi in quattro categorie che corrispondono a diverse qualità del pannello. Si parte dal comune display SDR, che presenta una luminosità di picco di circa 250-300 nit e da lì si sale con DisplayHDR 400, DisplayHDR 600 e DisplayHDR 1000, dove il numero finale sta ad indicare la luminosità massima espressa in nit.

Ovviamente per ottenere queste certificazioni non viene tenuto in considerazione solo questo fattore, ma particolare importanza ricopre anche il livello del nero, il livello di codifica e la copertura dello spazio colore.

In sintesi, insomma, un monitor con un buon supporto HDR vi permette di godere di colori molto migliori per le vostre esperienze di gioco: ad oggi è davvero difficile rinunciarvi e se dovete fare un investimento per un bel monitor, la nostra raccomandazione è quella di tenere conto anche del suo supporto per l'HDR.


Tempo di risposta (response rate)

Il tempo di risposta (response rate) è il tempo impiegato per aggiornare le immagini a schermo – definito in millisecondi (ms). In ambito gaming, è importante che questo valore sia il più basso possibile, in quanto più responsivo sarà il monitor, più chiare saranno le immagini a schermo, soprattutto durante i movimenti più rapidi (pensate ad esempio ai giochi di guida).

I monitor più prestanti sul mercato consumer propongono tempi di risposta di 1 ms, che raccomandiamo soprattutto a chi non accetta compromessi e gioca soprattutto titoli dove le frazioni di secondo possono fare la differenza – come gli sparatutto o i racing game. Altre proposte arrivano a 4 ms o 5 ms e, sebbene il valore possa sembrare molto più alto rispetto alla citata risposta di 1 ms di altri modelli, segnaliamo che a occhio nudo è davvero difficile accorgersene, soprattutto se magari giocate prevalentemente avventure e giochi story-driven.


Dimensioni in pollici

Tenete conto, nella scelta del vostro monitor, anche delle sue dimensioni in pollici. Come sappiamo, infatti, questi vanno di pari passo con la risoluzione: sarà molto difficile trovare un 4K più piccolo di 27" o 28", mentre se cercate un pannello in full HD ha poco senso puntare su misure imponenti come quelle sopra i 40". In sintesi, insomma, le dimensioni del monitor in pollici sono direttamente collegate alla risoluzione che quel monitor raggiunge.

Quando valutare la miglior possibilità per la vostra postazione, ricordatevi anche che le dimensioni influenzano come sistemerete il monitor: non prendete un monitor particolarmente grande se poi non potete disporlo in modo da poterci stare seduti comodamente davanti – a maggior ragione se dovesse essere un monitor curvo, dove stare seduti al centro è molto importante.

In questo caso più che mai, insomma, è importante scegliere soprattutto a partire dallo spazio che avete a disposizione in quella che è la vostra postazione da gioco ideale.


Altoparlanti sì, altoparlanti no?

Non tutti i monitor hanno degli altoparlanti inclusi. Gironzolando per il mercato, potete trovare delle soluzioni che hanno delle casse mono o stereo che, seppur non siano di altissima qualità, permettono di sentire l'audio di gioco anche quando magari non si vogliono usare delle cuffie.

Altre proposte sono invece semplicemente dotate di un jack da 3,5mm, che potete utilizzare per collegare delle cuffie o per collegare delle casse esterne (o una soundbar). Infine, potete anche decidere di ignorare semplicemente il supporto audio del monitor, limitandovi su console a collegare gli auricolari al controller di PS5 o Xbox SeriesX|S.