Koch Media vuole fare le cose per bene per Dead Island 2

Dopo i cambi in corsa per lo sviluppo, Koch Media ha una certezza, per Dead Island 2: vuole assicurarsi che il prodotto sia all'altezza

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Tutto continua a tacere, intorno ai lavori in corso su Dead Island 2. Il prossimo atteso videogioco in salsa zombie è diventato, nei mesi, protagonista più che altro di notizie che ne assicuravano la resilienza, piuttosto che di altre che aggiornavano sullo stato dei lavori e sulla possibile data d’uscita. Di recente, dopo l’ennesimo «esiste ancora», abbiamo anche assistito al passaggio di consegne, con lo sviluppo passato nelle mani di Dambuster, che lo ha ereditato da Sumo Digital. Un segnale di scossa per i lavori in corsa? Sembrerebbe di sì.

Nel corso di un’intervista, Klemens Kundratitz, CEO del gigante Koch Media (parte di THQ Nordic attraverso Embracer Group) ha assicurato che c’è tutta l’intenzione di fare le cose come si devono, per Dead Island 2 – a prescindere da tutto quello che è accaduto dall’annuncio a oggi.

Come spiegato dal dirigente:

Dead Island è un brand davvero importante per noi e dobbiamo fare le cose per bene. Penso sia una testimonianza di quanto ci teniamo a fare le cose per bene.

Secondo il dirigente, non ci sono dubbi che «quando uscirà sarà un gioco sugli zombie che spaccherà tutto», quindi il publisher ha pienamente fiducia nel suo progetto. Rimane ora da scoprire quando scopriremo qualcosina di più e, perché no, quando potrebbe arrivare ufficialmente su PC, PS4 e Xbox One, come inizialmente previsto.

Intanto, per distrarvi un po’ dalla sabbia che scivola nella clessidra, che ne dite di dare un’occhiata alla nostra scheda per tutti i dettagli?

Fonte: Wccftech