HDR anche sui giochi non compatibili su Xbox Series X

Nonostante i dilemmi legati al COVID-19, Xbox Series X è ancora prevista per la fine del 2020.

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a cura di Paolo Sirio

Un lungo articolo di analisi pubblicato su Eurogamer.net ci permette di scoprire un particolare di non poco conto per quanto riguarda il ventaglio di funzionalità a disposizione di Xbox Series X.

L’HDR, è stato annunciato oggi, sarà infatti disponibile tramite un’implementazione diretta sull’hardware della console next-gen.

Questo vuol dire che gli sviluppatori non dovranno fare alcun tipo di lavoro aggiuntivo per integrarlo nei loro giochi, e che i titoli già esistenti che non siano compatibili con la tecnologia – che permette un ampliamento della gamma di colori per avere un’immagine a schermo più vibrante – ne potranno disporre una volta che metteranno piede sulla nuova piattaforma.

I due titoli mostrati a Digital Foundry, nello specifico, sono Halo 5 Guardians per Xbox One e Fusion Frenzy per la prima Xbox, ed entrambi sono stati equipaggiati per una demo speciale con HDR che viene ritenuto non “fake” come visto su diversi titoli della prima ondata di compatibili sulle console current-gen ma reale.

La scelta di Halo 5 Guardians è particolarmente d’effetto perché 343 Industries non ha mai realizzato un gioco, e neanche un motore grafico, compatibile con l’HDR – dato di fatto cui porrà rimedio Halo Infinite con l’engine Slipspace nel 2020.

xbox series x

«Può essere applicato a tutti i giochi teoricamente, tecnicamente, stiamo ancora lavorando sulle esperienze degli utenti e cose del genere ma questa è una demo tecnica», ha rivelato l’ATG principal software engineer Claude Marais. Guardando a Fusion Frenzy, ha aggiunto che «allora non si sapeva nulla dell’HDR, i giochi usavano semplicemente back buffer a 8-bit».

Xbox Series X è stata al centro di un autentico blowout di informazioni in data odierna, segno che quando diceva di voler fare le cose diversamente da un punto di vista comunicativo per la prossima generazione Microsoft faceva sul serio.

Il gigante di Redmond, da grande supporter dell’evento, ha indubbiamente subito il colpo del rinvio dell’E3 2020 ma ha già fatto sapere di avere in mente un’iniziativa all digital per rimpiazzare il suo tradizionale media briefing e far pervenire ai propri fan tutti i dettagli di cui hanno bisogno sulla next-gen – a questo punto, parliamo inevitabilmente di una prima di lineup di lancio.

Nonostante i dilemmi legati al COVID-19, che potrebbe richiedere uno slittamento non solo delle console ma anche di alcuni videogiochi come Resident Evil 3, Xbox Series X è ancora prevista per la fine del 2020.