Epic Games "uccide" ben 13 giochi, togliendoli anche da Steam

Anche Epic Games fa pulizia dei suoi videogiochi più vecchi, perché ha annunciato la chiusura di molti server e la rimozione di vari giochi.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Siamo abituati a vedere i vecchi videogiochi che scompaiono, ma ogni volta che succede è comunque doloroso anche quando lo fa Epic Games.

Il publisher di Fortnite, i cui gadget hanno invaso Amazon ormai da tempo, ha in realtà moltissime proprietà intellettuali accumulate da anni da gestire.

Anche se è senz'altro il battle royale ad essere l'epicentro degli affari dell'azienda, un gioco che è anche al centro delle attenzioni per vari motivi.

Mentre continua senz'altro a regalare i soliti giochi gratis, Epic Games aggiorna però in maniera negativa i server di alcuni dei suoi giochi.

Come annunciato infatti nel sito ufficiale, i server di 13 giochi verranno chiusi a partire da oggi.

Si tratta di giochi fortunatamente con una certa età, tranquilli, ma se vi stavate divertendo con alcuni di questi titoli abbiamo una brutta notizia.

Ecco, infatti, i giochi di cui i server sono stati chiusi:

  • 1000 Tiny Claws
  • Dance Central 1-3
  • Green Day: Rock Band
  • Monsters (Probably) Stole My Princess
  • Rock Band 1-3
  • The Beatles: Rock Band
  • Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars
  • Unreal Gold
  • Unreal II: The Awakening
  • Unreal Tournament 2003
  • Unreal Tournament 2004
  • Unreal Tournament 3
  • Unreal Tournament: Game of the Year Edition

«A partire da oggi, inizieremo a disattivare i servizi e i server online obsoleti per molti giochi meno recenti» dichiara Epic Games, che prosegue: «mentre ci spostiamo per supportare esclusivamente i servizi online di Epic con il suo sistema di amici unificati, le funzionalità di chat vocale, i controlli parentali.»

Niente di strano ovviamente, del tutto lecito, anche se contemporaneamente questi giochi sono stati rimossi anche da Steam, proprio nell'intento di unificare il controllo sui server.

Un lavoro che permette ad Epic di creare account personalizzati per i bambini ad esempio, con delle tutele speciali che servono proprio a rendere i giochi accessibili a tutti.