EA parla dei lavori svolti su Star Wars: Battlefront

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

GamesIndustry ha parlato con Amy Hennig
e Jade Raymond di Electronic Arts, che hanno rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in merito ai lavori del team di Star Wars: Battlefront
, che arriverà ufficialmente domani sugli scaffali di tutta Europa. Entrambe le sviluppatrici hanno ammesso che gestire un’IP come il colosso Star Wars è stata un’esperienza decisamente diversa dalle precedenti, capace di distinguersi sia dalle serie di successo del publisher, che dalla nascita di una nuova IP. Secondo la Hennig, poi, il progetto “sembra come una specie di perfetta collisione di tante persone che si sono poste nella giusta condizione mentale, nel momento giusto.” Anche la Raymond ha aggiunto un commento interessante, in riferimento alla sua collaborazione al progetto Battlefront ed ai lavori che sta svolgendo su un gioco simil-Assassins’Creed per EA: “mi sento un po’ come un bambino in un negozio di caramelle, per via di tutte queste cose che stanno venendo realizzate con lo stesso engine.”In merito al far collaborare tante persone per un progetto così grande, la Hennig ha riferito che “credo che i procedimenti che si attivano con quattro persone, siano validi anche quando ce ne sono quattrocento”, sottolineando come ogni singolo componente del gruppo debba avere assoluta padronanza della parte che deve curare, ed il diritto di esprimere delle idee.Vi ricordiamo che Star Wars: Battlefront arriverà su PC, PS4 e Xbox One. Per maggiori dettagli, vi rimandiamo ai nostri approfondimenti.