Lo scorso 1 Marzo non è stato segnato solo dalla registrazione del marchio relativo al film di Deus Ex, ma anche dalla riclassificazione dell’ultimo titolo della serie, Deus Ex: Human Revolution, da parte della Australian Classification Board.A parte le valutazioni completamente sballate riportate nella pagina dedicata, che vorrebbero l’assenza completa di “temi forti” (certo, il conflitto fra umani puri e “potenziati” è una quisquilia), violenza (infatti Adam Jensen utilizza le sue lame in nanoceramica per tagliare le torte), linguaggio “forte” (anche i senzatetto parlano come dei lord inglesi, infatti), uso di droghe (infatti la Neuropozina di Human Revolution e l’Ambrosia del primo Deus Ex erano acqua colorata), scene di nudo e di sesso (e queste sono le uniche voci azzeccate, nda), una possibile spiegazione di questa riclassificazione potrebbe essere la prossima pubblicazione di una versione per Nintendo Wii U del gioco.Potrebbe anche trattarsi di una versione “rimasterizzata” del titolo originale, che integra naturalmente il DLC L’anello mancante nell’ordine cronologico del gioco e, magari, include delle modifiche agli scontri con i boss per renderli affrontabili anche con “mezzi alternativi” alle sole armi da fuoco, ma va detto che la stessa Square Enix, lo scorso Ottobre, aveva affermato di essere al lavoro sul porting di un suo titolo Tripla A per la console next-gen di Nintendo, sviluppato dal team Strait Right.Nel caso si trattasse effettivamente di un port, cosa pensate di trovare come “app esclusiva” per il GamePad di WiiU?
