Dead Space Remake: Ishimura, Necromorfi e la nuova scarnificazione in video

Isaac sta per tornare e l'orrore sembra promette davvero bene.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Dead Space sta per tornare in un vero e proprio remake del classico horror sci-fi uscito diversi anni, un rifacimento del capitolo originale che promette di riportare in auge il franchise

In EA Motive, autori del notevole Star Wars Squadrons, si sono rimboccati le maniche ad inizio 2020 per realizzare il miglior titolo possibile.

Vero anche che gli sviluppatori hanno confermato di aver pensato a diversi tagli rispetto alla versione originale, cosa questa che ha preoccupato (e non poco) un gran numero di utenti.

Ora, come confermato durante la giornata di ieri, si è tenuto poco fa un livestream, mostrandocelo in una veste ancora grezza ma in grado di darci un'idea sommaria del gioco.

Gli sviluppatori hanno mostrato screenshot e rendering dell'USG Ishimura, spiegando come sia stata replicata l'atmosfera del gioco originale.

Il motore grafico Frostbite Engine tenterà di muovere con disinvoltura il gioco, inclusi vari giochi di luci e ombre che aumenteranno il feeling generale.

Il protagonista Isaac Clarke appare molto simile a quello del gioco originale, anche nelle animazioni e nella postura, nonostante ricordiamo che i piccoli segmenti di gioco mostrati appartengono a un build davvero primordiale.

L'opportunità di apprendere l'evoluzione della serie, dal primo Dead Space fino al terzo, oltre ad essersi ispirati ai migliori giochi del genere usciti ultimi anni, è servito molto a EA Motive per creare questo remake, il quale accorperà tutto il meglio del franchise.

Sono state inoltre mostrate alcune immagini comparative che hanno mostrato le palesi differenze grafiche tra il gioco originale uscito nel 2008 e il nuovo rifacimento in uscita prossimamente.

La componente narrativa sarà sicuramente uno degli elementi più importanti del gioco, in maniera ancora maggiore rispetto al primo Dead Space. Lo stress di essere all'interno dell'astronave sarà in ogni caso ancora il leitmotiv del gioco.

Le fondamenta della storia non saranno modificate, proponendo tematiche e personaggi fedeli alla tradizione: l'obiettivo degli sviluppatori è posizionare questo primo capitolo maggiormente all'interno dell'universo di Dead Space (e del suo worldbuilding), rendendo la narrazione più ricca.

I Necromorfi sembrano ereditare tutta l'essenza e il look dei mostri originali, con sempre l'opportunità di smembrare i loro arti uno dopo l'altro, oltre a poter questa volta scarnificare le creature e tirare loro addosso gli stessi pezzi di carne.

Anche il modo in cui ogni arma reagisce ai nemici è stato totalmente rivisto se paragonato al gioco uscito su PS3 e Xbox 360.

Alcune armi sono pensate proprio per rimuovere la carne, altre per smembrare parti del corpo e così via, mentre ogni nemico avrà un modello di danno completamente nuovo (ogni parte reagisce al danno inflitto).

La meccanica zero-g in assenza totale di gravità è stata totalmente rivista e ora permette una libertà a 360 gradi e la presenza propulsori (come in Dead Space 2), oltre alla presenza di nuovi percorsi e ambienti con nuove sfide.

Confermata infine l'assenza totale di microtransazioni, cosa questa che farà tirare un sospiro di sollievo a chi temeva che potessero venire incluse durante lo sviluppo.

Ciliegina sulla torta: Isaac sarà doppiato da Gunner Wright, già voce originale del personaggio nel gioco uscito nel 2008.

Il protagonista parlerà solo quando sarà chiamato a rispondere a qualcuno o in situazioni in cui sarebbe strano restare muto, visto che la sensazione di isolamento e silenzio sarà comunque molto importante.

Ricordiamo anche che il remake di Dead Space “ruberà” qualcosa dal celebre God of Warcosa questa che renderà il gioco sicuramente molto interessante.

il direttore creativo Roman Campos-Oriola ha anche affermato che il team di sviluppo aggiungerà cose mancanti dall’originale.

Vero anche che gli appassionati sono in attesa di saperne di più sulla finestra di lancio, che sembra purtroppo tutt’altro che vicina.

Infine, il noto giornalista Jeff Grubb ha lasciato intendere che la data di rilascio del remake di Dead Space potrebbe non slittare oltre il prossimo anno.

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