Call of Duty su PlayStation: arriva l'ufficialità dell'accordo proposto

Il presidente di Microsoft Brad Smith ha confermato che a Sony è stato offerto un accordo di 10 anni per Call of Duty.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Per diversi mesi, Call of Duty è stato al centro delle discussioni tra Xbox e PlayStation, che dopo l’affare Activision Blizzard ha creato un po' di scompiglio (se così possiamo dire)

La serie di sparatutto potrebbe arrivare in effetti su Xbox Game Pass (a cui potete abbonarvi su Amazon), rappresentando un valore aggiunto di peso alla piattaforma di riferimento.

Dopo che Phil Spencer ha promesso di non toglierlo dalle mani di PlayStation, arrivano ora importanti chiarimenti al riguardo.

Ora, dopo che è emerso che Microsofr avrebbe offerto un contratto di ben 10 anni per la concessione del franchise di FPS, è arrivata ora l'ufficialità della cosa.

Come riportato anche da PSU, il presidente di Microsoft Brad Smith ha parlato al WSJ dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte della sua azienda, confermando che a Sony è stato offerto un accordo di 10 anni per Call of Duty.

Nella stessa occasione Smith ha paragonato l'entusiasmo di Sony per l'acquisizione a quello di Blockbuster durante l'ascesa di Netflix e dei servizi di streaming.

«Sony è apparsa essere come l'oppositore più rumoroso, è entusiasta di questo accordo come Blockbuster lo era dell'ascesa di Netflix», ha dichiarato Smith.

Smith si spinge a collocare la Microsoft come il "piccolo sfidante" dietro Sony e Nintendo: «Microsoft deve affrontare sfide enormi nel settore dei giochi. La nostra Xbox rimane al terzo posto nel settore delle console, dietro alla PlayStation di Sony e al Nintendo Switch. Non abbiamo una presenza significativa nel settore dei giochi mobile».

Smith si è scagliato poi anche contro Google e Apple per quanto riguarda le tariffe pagate per l'utilizzo dei negozi digitali gestiti da entrambe le aziende sui dispositivi mobili.

Smith continua poi a difendere l'accordo con Activision Blizzard, affermando che sarebbe positivo per i giocatori e consentirebbe a Microsoft di competere meglio con Sony, Nintendo, Tencent e altri.

Del resto, questo è un argomento che ha portato anche il boss di PlayStation a chiedere direttamente all’Europa di fare attenzione all’acquisizione Xbox Activision Blizzard.