Tra le sorprese di The Game Awards 2018, sebbene pre-annunciata con qualche giorno di anticipo, è arrivato il nuovo RPG fantascientifico di Obsidian Entertainment, The Outer Worlds.
Visto il palmares dello sviluppatore californiano, e una presentazione molto efficace, le aspettative sono già stellari ma a quanto pare potrebbe essere il caso di dosarle con cautela.
“Non aspettatevi Fallout New Vegas”
Complice la partenza complicata di Fallout 76, i tanti appassionati della serie Bethesda si stanno rivolgendo come ad una madre amorevole a questo nuovo titolo di Obsidian, responsabile dell’acclamato New Vegas.
In tal senso, è interessante l’intervento di Jason Schreier di Kotaku, che avendo visto del footage a Los Angeles ha sottolineato quanto sia apprezzabile ma allo stesso tempo invitato tutti alla calma.
Il gioco ha due pianeti e non si tratta in nessuno dei due casi di open world, ma di mondi suddivisi in comparti stagni.
Ciascuno di essi avrà alcune aree da esplorare con tante attività ma “le dimensioni saranno molto diverse da New Vegas”.
“Non discuteremo il quantitativo esatto di aree, ma un buon confronto può essere ciò che abbiamo fatto con Star Wars: Knights of the Old Republic II, con potenzialmente più territorio da coprire ed esplorare in ciascuna area”, ha spiegato lo studio in una mail.
Kotaku sottolinea di come sia evidente la natura di “AA” del progetto, un passo prima del tripla-A di titoli come The Witcher 3 e, appunto, New Vegas.
Se volete saperne di più, potete dare un’occhiata alla nostra anteprima di The Outer Worlds. Il gioco è in uscita per PC, PS4 e Xbox One nel 2019.
