Dopo anni di picchiaduro basati su fireball, sfere di energie, combinazioni di tasti quasi impossibili e personaggi provenienti dai più remoti angoli dell’ universo, ecco finalmente avvicinarsi al panorama next-gen odierno, un titolo in grado di far respirare un aria di assoluto realismo. Complice il fortunato momento mediatico e dell’indiscutibile fascino che esercitano le discipline marziali qui proposte, ecco che THQ è pronta a sfornare dal suo magico cilindro questo UFC 2009 Undisputed consapevole delle numerose attenzioni rivolte ai fan verso questo interessantissimo contest.
Il torneo UFC prevede, infatti, degli scontri fra combattenti ognuno dotato del proprio stile (o stili) di lotta preferito; L’incredbile varietà ben si sposa con la spettacolarità degli scontri in cui si avvicenderanno senza sosta ogni sorta di colpi: calci,pugni,ginocchiate,mosse acrobatiche,prese,etc. Date le premesse, dopo il 2004 – data di pubblicazione dell’ultimo capitolo appartenente al franchise – era lecito aspettarsi un capitolo next-gen in grande stile, e da quanto visto alla recente GC di Lipsia, tutto sembra girare a favore di questo promettente titolo.
Il realismo è tuttoCome già anticipato il realismo sarà alla base degli scontri, e ciò si evincerà già dal roster iniziale che presenterà tutti gli atleti iscritti al campionato UFC reale. Anche se soltanto i veri appassionati di UFC potranno godere di questo particolare, ciò evince il desiderio degli sviluppatori di avvicinare il titolo quanto più possibile alla controparte reale, e non può che essere una nota positiva per questo genere.
Questa scelta di game-design influenza, ovviamente, anche tutta la realizzazione tecnica con atleti dotati di circa 25000 poligoni, realizzati in maniera impeccabilein termini di texture e modellazione, ma sopratutto in termini di animazioni. Da quanto visto dalla demo presentata alla GC, i combattenti si muovono in modo fluido, scorrevole, e davvero d’impatto, facendo trasparire tutto il lavoro svolto dai talentuosi sviluppatori. Le varie mosse sono legate fra loro in modo armonico e mai troppo distaccato, rendendo l’esperienza visiva davvero piacevole.
Altra nota positiva riscontrata, riguarda il notevole numero di zone del corpo che srà possibile ferire e, di conseguenza, sanguinare, dotando il titolo Yukes di un grado di realismo mai raggiunto in una produzione del genere; si parla infatti di circa 100 parti sensibili ai colpi che andranno a modificare esteticamente, ma non solo, il nostro combattente.
Nonostante sia presto per potersi sbilanciare troppo, possiamo affermare con una dose relativa di certezza, che il comparto tecnico sarà di assoluto livello.
Sistema di combattimentoSoffermandoci più in concreto sul combat-system previsto, i dettagli rilasciati finora appaiono già succosi in merito.I diversi stili di combattimento prevedono un numero totale di circa 3000 mosse e 200 prese di sottomissione a disposizione, assicurando un incredibile varietà. Per semplificare un parco mosse numerosissimo, è stato introdotto un sistema di combattimento context-sensitive, in base al quale la nostra azione cambierà in relazione al contesto in cui ci troviamo.
Se ad esempio alla lunga distanza un calcio viene effettuato con la massima estensione possibile della gambe per colpire l’avversario, quando ci avviciniamo a quest’ultimo, la stessa mossa si trasformerà in una ginicchiata da scontro ravvicinato; in questo senso, il sistema appare geniale e funzionale allo stesso tempo garantendo varietà senza frustrare eccessivamente l’utente con la memorizzazione di moltissimi comandi.
Un altro fattore apparentemente secondario,ma che a tutti gli effetti rappresenta una chicca davvero esclusiva, è data dal sudore degli atleti che accumulandosi nel corso degli scontri, permetterà di divincolarsi con maggiore semplicità da una presa di sottimissione…davvero un ottima idea.
Grande attenzione è stata rivolta anche al combattimento da terra, fulcro di molti degli scontri UFC reali. Saranno presenti, infatti, diverse posizioni per ataccare, difendersi e respingere i colpi, di modo da aumentare notevolmente le possibilità degli scontri.
Considerazioni finaliL’idea alla base di UFC 2009 Undisputed potrebbe essere davvero vincente ed interessante. Il realismo, spesso troppo disprezzato in favore della fantasia, potrebbe essere la chiave di volta per un genere ormai giunto ad una fase di stallo, in cui le innovazioni sono soltanto di ordine tecnico. Con un roste di circa 80 combattenti reali, editori di personaggi e modalità carriera, i presupposti affinchè il titolo THQ possa assumere un ruolo da protagonosta nell’affollatissimo scenario dei picchiaduro, sono piuttosto elevate. Resta da vedere quanto gli sviluppatori riusciranno ad integrare uno sport innovativo ad un gameplay sperimentale, consentendo anche ai non appassionati conoscitori di divertirsi in questo folle contest. Se tutto dovesse andare come ci speriamo, questa primavera potremmo inaugurare una nuova categoria del genere, che magari riuscirà a gettare le basi per titoli futuri in cui il realismo la farà da padrone.