Anteprima

Tom Clancy's EndWar

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a cura di Benenath

Tom Clancy’s Endwar: la guerra finale e non la fine della guerra, come tiene a sottolineare sempre Ubisoft durante le sue presentazioni. Ma di cosa parliamo? Si tratta di uno strategico in tempo reale studiato appositamente per le console, Xbox 360 e Playstation 3 per intenderci. Sicuramente un tentativo innovativo, sviluppato dallo studio Shangai del team francese, poiché è la prima volta che un titolo di questo genere viene studiato appositamente per le macchine da gioco casalinghe. In seguito alla presentazione effettuata alla Games Convention di Lipsia siamo in grado di fornirvi ulteriori dettagli su questo nuovo wargame, vediamoli di seguito.

Unità uno, attaccare!Per chi non avesse seguito lo svolgersi delle vicende relative allo sviluppo del gioco, vi informiamo che il controllo in-game sarà effettuato in modo innovativo tramite le vostre corde vocali. Infatti, armati di cuffia e microfono dovrete impartire ordini alle vostre truppe, pianificare strategie e quant’altro, sempre con l’ausilio della vostra voce, che verrà perfettamente riconosciuta dai soldati virtuali di EndWar. Il sistema di riconoscimento vocale è stato appositamente studiato ed agisce secondo una precisa sequenza. Per comunicare infatti con le vostre truppe dovrete sempre dire: il nome dell’unità, l’ordine di appartenenza ed infine, la posizione da raggiungere o l’eventuale nemico da colpire. Il sistema, vi garantiamo, funziona alla perfezione e le truppe nel 95% dei casi reagiscono positivamente agli ordini assegnatogli; il timbro vocale sarà reso riconoscibile per le lingue principali del nostro globo, la lingua di Dante compresa ovviamente.

Modalità di gioco La presentazione di Lipsia non si è comunque focalizzata su elementi che erano già noti ai giornalisti del settore, bensi sulle modalità di gioco, specialmente quelle dedicate al multi giocatore. Dopo aver terminato infatti la campagna in single player (che narra di una terza guerra mondiale nel futuro), i giocatori potranno prendere parte alla massiccia modalità online, che li trasporterà in un mondo virtuale devastato dalla guerra.Il campo di gioco è…l’intero pianeta, la cui mappa strategica viene costantemente aggiornata in tempo reale a seconda delle vittorie ottenute dalle tre fazioni in lotta (Stati Uniti, Europa e Russia), controllate ovviamente dai giocatori di tutto il mondo. La conquista dei territori viene determinata infatti dal numero di vittorie ottenute da una fazione rispetto all’altra: facendo un esempio pratico, se un gruppo di giocatori controllante gli Stati Uniti volesse espandere gli orizzonti prendendo una fetta dell’Europa, dovrà studiare una strategia ben applicata sul territorio, in modo da ottenere quel cospicuo numero di vincite che occorrono per prendere possesso della terra desiderata. E’ un po’ come giocare ad una versione di Risiko online ultramoderna, con tanto di battaglie sul campo e comando vocale e con i giocatori da ogni parte dal globo. Inoltre, prima di ogni attacco verrà fornito un briefing che dettaglierà sulle risorse che si consiglia di colpire prima di “darci dentro” con l’offensiva principale, come per esempio colpire magazzini di armi o caserme militari per agevolare la conquista. L’azione, visto comunque il previsto buon numero di scontri online giornalieri, sarà naturalmente veloce e sarà sempre la perseveranza ad aver ragione. Ogni vittoria o sconfitta può stravolgere l’ordine mondiale: vi sentite davvero pronti per una simile responsabilità?

La breve presentazione ha permesso dunque di scoprire i retroscena della modalità online di questo Tom Clancy’s Endwar, in uscita su Playstation 3 e Xbox 360 probabilmente nel mese di Novembre. Una modalità multiplayer che sarà praticamente parallela a quella offline, con un territorio di scontro immenso, che farà la gioia degli amanti dei wargame. La campagna single player sembra anch’essa ben studiata (la penna di Tom Clancy è una garanzia) e l’innovazione sarà certamente consistente grazie all’introduzione del completo supporto vocale alle truppe. Siete pronti a diventare generali ed a decidere le sorti della terza guerra mondiale?