Anteprima

Resident Evil Umbrella Chronicles

Avatar

a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Sono passati ben undici anni da quando il primo Resident Evil terrorizzò i giocatori di tutto il mondo su PlayStation, con una storia ed un’atmosfera mai viste prima nel mondo dei videogames, in grado di rivaleggiare con i migliori film horror. Da allora si sono susseguiti una lunga serie di sequel, prequel e spin-off che hanno espanso la trama ed aggiunto nuovi elementi e personaggi. Tutto ruotava intorno alle macchinazioni di una multinazionale farmaceutica denominata Umbrella, la quale creò dei terrificanti virus in grado di tramutare persone e animali in creature abominevoli sempre alla ricerca di sangue umano. Il quarto capitolo della serie (disponibile per PC, PlayStation 2, Gamecube e Nintendo Wii) decretò una certa rivoluzione nel gameplay della saga, ma anche la fine dell’Umbrella, raccontata in modo sommario durante l’introduzione dello stesso. I fan tuttavia, non sono certo rimasti soddisfatti, visti i numerosi dubbi e buchi della storia da risolvere e svelare. Proprio per colmare a queste lacune, Capcom ha annunciato, esclusivamente per la nuova console Nintendo, Resident Evil: Umbrella Chronicles, titolo destinato proprio a raccontare per filo e per segno l’intera vicenda del gigante finanziario, dalle sue origini fino al tracollo.

Tutta la saga in un gioco soloLe vicende raccontate in Umbrella Chronicles, partono proprio dall’inizio, dal capitolo “zero”, passando per tutti gli altri fino al terzo e terminando con un’ambientazione inedita, il quartier generale della società, dove controlleremo presumibilmente Albert Wesker, il temibile “villain” storico della saga. Il gioco sarà quindi suddiviso in vari capitoli, in ognuno dei quali sarà possibile prendere i panni dei due eroi principali dei precedenti episodi anche in cooperativa con un nostro amico, avremo quindi Rebecca Chambers e Billy Coen per gli avvenimenti di RE0, Jill Valentine e Chris Redfield per il primo RE nella sua versione Rebirth, ed infine Jill e Carlos Oliveira per la parte di Raccoon City (presumibilmente RE2 e 3, non sono stati infatti mostrati, almeno fino ad ora, riferimenti a Leon S. Kennedy e Claire Redfield). L’azione di gioco è totalmente in prima persona, sulla falsariga di un light gun game stile House Of The Dead, per questo motivo i controlli sono molto semplici ed intuitivi. Il Wii Remote servirà per puntare lo schermo per scegliere la posizione in cui sparare, contrassegnata da un apposito puntatore che mostrerà anche il numero di proiettili rimasti, il D-Pad è adibito al cambio delle armi disponibili, mentre scuotendolo effettueremo la ricarica (in modo del tutto simile alla versione Wii di RE4). L’analogico posto sul nunchuk servirà per muovere parzialmente la visuale, anche se i movimenti saranno completamente precalcolati e non avremo alcuna libertà nei nostri spostamenti; una volta liberata un’area dai nemici, si passera quindi automaticamente a quella successiva. Non manca tuttavia una certa interazione con l’ambiente, che presenterà elementi distruttibili dove potremo anche trovare armi e munizioni nascoste, così come degli attacchi speciali, effettuabili premendo il tasto A alla comparsa di un’apposita indicazione su schermo. Nonostante si giochi su “rotaie”, è possibile inoltre prendere delle piccole strade secondarie, che però dureranno pochi momenti prima di riprendere la strada originale.

Zombie e Wii ZapperMostrato proprio durante la conferenza pre-E3 Nintendo, il Wii Zapper è la periferica sviluppata dalla casa madre come supporto ideale per tutti i titoli sparatutto. Venduta in bundle con software Nintendo per 20 $, questo add-on offre un alloggio sia per Wiimote che Nunchuk ed un design “a mitraglietta” perfetto per questa tipologia di giochi. Giocato con il Wii Zapper, RE: Umbrella Chronicles riesce ad essere ancora più immersivo.

Aspetto TecnicoPer ciò che concerne la grafica, Umbrella Chronicles dimostra nuovamente come Capcom abbia saputo fare tesoro della propria esperienza sull’hardware Gamecube per proporre su Wii una cosmesi all’altezza delle aspettative. Probabilmente usando un motore derivato da quello di RE4, il titolo riesce a mostrare degli ottimi effetti particellari, un buon numero di zombie e degli ottimi effetti di luce, il tutto in modalità widescreen 16:9 e usando la modalità di scansione progressiva 480p. Rivedere gli scenari di RE0, Rebirth e del 2 completamente in tre dimensioni regalerà sicuramente ai fan un tuffo al cuore. Un piccolo appunto: la demo mostrata all’E3 soffriva di qualche calo di frame rate che speriamo venga risolto da qui a fine anno, quando ci attenderà sugli scaffali dei negozi la versione completa.Il comparto audio presenta i classici motivi della serie che sicuramente saranno nei cuori di tutti gli appassionati, uniti ai “simpatici” mugolii dei non morti e creature varie.

Forse la scelta di utilizzare un sistema di gioco sulla falsariga di House Of The Dead potrebbe aver fatto storcere il naso a qualcuno, tuttavia Resident Evil: Umbrella Chronicles si propone sicuramente come un must per tutti i fan della serie, che potranno una volta per tutte chiarire le sorti della famosa multinazionale, ma anche un ottimo titolo per chi cerca uno sparatutto con light gun d’atmosfera. L’appuntamento è fissato per fine anno per un giudizio definitivo.