Anteprima

Rabbids Go Home

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a cura di Melkor

Dopo un primo titolo multipiattaforma l’alleanza fra la Ubisoft e le console Nintendo per quanto riguarda la serie di Rayman Raving Rabbids è rimasta solida come il marmo e grazie ai numerosi successi che hanno visto i folli conigli cimentarsi in ogni possibile minigioco ecco che la formula si trasforma abbandonando il simpatico uomo melanzana per concentrare l’attenzione sui suddetti esseri dal pelo bianco. Ad essere variata è anche la dinamica di gioco ed ecco che ben presto arriverà sui nostri scaffali Rabbids Go Home, titolo che sicuramente sarà al centro dell’attenzione delle discussioni degli appassionati per i prossimi mesi. Sarete abbastanza folli da provarlo?

Una Torre di Babele versione RabbidsCome per ogni episodio della precedente saga, anche in questo caso la trama proposta da Ubisoft è tanto semplice quanto demenziale. I conigli che hanno invaso il Pianeta sentono la mancanza della loro patria ma dati i notevoli problemi mentali non riescono a ricordare nulla sulla loro provenienza. Per una serie di sfortunati eventi decidono all’unanimità di provenire niente poco di meno che dalla Luna e che per raggiungerla avranno bisogno di costruire un’enorme torre. Per reperire i materiali ovviamente l’idea non ricade su mattoni e calcestruzzo, ma viene deciso di utilizzare ogni oggetto possibile che essi potranno incontrare. Inizia così una lunga serie di saccheggi che hanno come luogo del crimine ogni ambientazione possibile ed immaginabile e come mezzo di trasporto un improbabile carrello della spesa. Gli umani naturalmente non restano immobili a tale sciagura ed inizieranno ad ostacolare il lavoro dei conigli in ogni modo fino ad instituire un corpo speciale formato da esseri dotati di maschere e tute anticontaminazione (la follia potrebbe essere contagiosa!?). Data la premessa il vostro compito non sarà altro che scorrazzare per una serie di livelli armati di carrello alla ricerca di ogni oggetto possibile, dai singoli vestiti fino ad intere mobilie per poi scaricarle all’interno di un apposito water (logico non vi pare?). Per raggiungere la fine della vostra missione ovviamente dovrete affrontare numerose difficoltà a partire da alcuni boss che proveranno in ogni modo a fermarvi fino ad arrivare a dei minigiochi di velocità nei quali dovrete battere il record di turno sempre grazie al vostro fedele carrello. Resterà da stabilire se anche questa volta il gameplay riuscirà a catturare l’attenzione dell’utenza e se la simpatica follia dei conigli made in Ubisoft manterrà ancora una volta l’attenzione levata. Per rispondere a tali quesiti non ci resta altro che attendere l’uscita ufficiale prevista per fine settembre.

L’arte di guidare un carrelloCome descritto precedentemente, il vostro principale mezzo di trasporto sarà rappresentato da un comunissimo carrello della spesa. Per riuscire nel vostro intento dovrete di conseguenza acquisire una buona manualità nel sistema di controllo e fortunatamente, da quanto comunicato, il lavoro di Ubisoft sembrerebbe di ottimo livello sotto questo aspetto. Grazie all’accoppiata composta da Nunchuk e Wii Remote riuscirete facilmente a direzionarvi lungo le più di quaranta missioni presenti ed inoltre per incrementare ulteriormente la frenesia del titolo avrete a disposizione un apposito turbo da guadagnare durante i livelli e numerosi bonus ottenibili completando determinate azioni. Le maggiori perplessità, legate all’obiettivo finale da raggiungere, restano da ricercarsi nella possibile ripetitività delle missioni, ma possiamo garantirvi che anche sotto questo punto di vista la casa francese è riuscita ad offrire un’esperienza ricca di varianti, le quali spazieranno da veri e propri scontri contro i boss fino a numerose gare di abilità e di riflessi. Le ambientazioni vi vedranno correre in luoghi più che comuni che, dalle semplici vie cittadine ad aeroporti, riusciranno ad attirare la vostra attenzione attraverso una comicità che si annuncia ancora più demenziale che in passato. Gli ostacoli che incontrerete durante la costruzione della torre saranno non solo rappresentati dalla squadra speciale di cui sopra, ma anche dagli stessi esseri umani i quali cercheranno di scappare lungo ogni direzione rendendovi la raccolta ulteriormente difficile. Tra i tanti “ostacoli” naturali sono stati presentati anche dei simpatici cagnolini, i quali in pieno stile Rabbids cercheranno di agguantarvi in ogni modo possibile. Anche dal punto di vista tecnico sembra che Ubisoft stia percorrendo la via giusta ed infatti sia a livello grafico che per quanto riguarda il sonoro tutte le caratteristiche della serie Rayman saranno riproposte attraverso l’utilizzo di una palette di colori ben definita e di poligoni semplici ma di effetto ed in grado di riprodurre nel migliore dei modi espressioni e stati d’animo dei buffi protagonisti. Ovviamente il risultato sarà ben lontano dai titoli in alta definizione ed anche gli umani che incontrerete saranno ricreati in maniera alquanto stilizzata ponendo l’attenzione sulle paffute creature più che su elementi tecnici complessi. Come sempre il comparto sonoro si comporrà di urla e schiamazzi, facendovi nuovamente uscire di testa. Al momento non sono state rilasciate informazioni su eventuali modalità multiplayer né sull’improbabile presenza di una componente online, unica vera pecca della casa di sviluppo che sembra non apprezzare le possibilità del gioco in rete.La fine dell’estate potrebbe portare nelle case di tutti i possessori di Wii una nuova ventata di irresistibile follia, sarete pronti ad accoglierla?

– Stile unico

– I conigli diventano sempre più pazzi

– Gameplay folle quasi quanto i Rabbids.

Rabbids Go Home ha tutte le carte in regola per diventare un titolo interessante e apprezzato dall’utenza Wii. La presenza di una trama e di un gameplay al di fuori dal comune è un aspetto da non sottovalutare, e lo stile della casa francese risulterà molto probabilmente tanto semplice quanto demenziale. La decisione di abbandonare il personaggio di Rayman per soffermarsi sui conigli in cerca di dimora sembrava oramai nell’aria, in quanto nella serie Raving Rabbids il simpatico uomo melanzana sembrava essere relegato ad un ruolo fin troppo secondario. Bisognerà comunque vedere se la scelta di abbandonare lo stile party-game risulterà vincente e soprattutto se il comparto tecnico riuscirà ad essere all’altezza delle potenzialità offerte dalla console Nintendo. Fino a questo momento possiamo comunque denotare un lavoro più che promettente da parte di Ubisoft, una delle poche case che conosce oramai da tempo ogni aspetto della Wii e siamo di conseguenza molto fiduciosi sulla riuscita del progetto. Vedremo se correre su un carrello della spesa diverrà la moda del momento e scopriremo ben presto come a volte la frase “casa dolce casa” nasconda un recondito doppio fine.