Anteprima

Earth Defense Force: Insect Armageddon

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a cura di Folken

Qualche anno fa approdò su Xbxo 360 un titolo semplice quanto divertente, un titolo che prendeva il genere degli sparatutto in terza persona sfrondandolo di tutti gli orpelli possibili immaginabili, grafica tecnica elaborati compresi, per proporre unicamente il nocciolo di un gameplay da shooterfrenetico ed immediato. Earth Defense Force: Insect Armageddon ripropone la medesima formula del precedente lavoro prodotto da D3 Publisher rimettendoci contro ad un’armata di insetti giganti, unicamente votati all’estinzione della razza umana. Con la data di rilascio ormai molto prossima, fissata per il 21 luglio, il titolo distribuito da Namco Bandai si è presentato in redazione sotto forma di codice preview, occasione perfetta per sterminare qualche migliaio di insetti schifosi e per farci un’idea più precisa di questo curioso prodotto a basso budget.

B-Game Earth Defense Force: Insect Armageddon non tenta neanche di proporre una trama o personaggi vagamente interessanti, mettendovi nei panni di un agente senza volto che con la sua squadra dovrà cercare di salvare la terra da un’invasione di insetti troppo cresciuti, provenienti da un altro pianeta. Il titolo concentra l’intera offerta ludica nel gameplay, veloce ed adrenalinico, ma allo stesso tempo piuttosto profondo e denso di contenuti. Le modalità proposte sono diverse e comprendono, per quanto riguarda l’offline, una campagna divisa in tre capitoli ed una sorta di orda, entrambe affrontabili anche in cooperativa tramite split-screen, affiancate finalmente da una completa componente online, assente nella precedente iterazione e anch’essa esclusivamente cooperativa. Iniziata la campagna potrete sbloccare da subito una delle quattro classi presenti ben diversificate tra loro, ognuna dotata di due armi ed un’abilità speciale. Il Trooper, il classico soldato semplice, può contare su di un mitragliatore ed un lancia missili, dotato di un’armatura leggera, è in grado di ricaricare la propria arma e di muoversi sul campo più rapidamente degli altri, a discapito della resistenza. Il Tactical è equipaggiato in modo piuttosto similare, sebbene la sua arma primaria sia meno rapida, ma più precisa mentre quella secondaria consiste in un lancia granate. La sua armatura, leggermente più resistente, gli conferisce un’abilità speciale che permette di posizionare sul campo strumenti di supporto come torrette di difesa terra-terra, mine e sensori. Il Jet è la classe più vulnerabile e veloce delle quattro, dotato come è facile intuire di un propulsore che gli permette di librarsi in aria per qualche secondo e di effettuare rapidissime schivate. Il suo equipaggiamento prevede un fucile al plasma ed un lancia missili a ricerca. L’ultima classe chiamata Battle è quella più corazzata e lenta di tutte, dotata di un equipaggiamento dal potere distruttivo devastante che comprende una sorta di fucile a pompa ed un lancia missili molto potente. La sua abilità speciale gli permette di attivare uno scudo energetico, a sua volta capace di divenire un’arma elettrificandosi. Durante la nostra prova siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’ottima diversificazione tra le quattro tipologie di soldati, che garantiscono un’esperienza sensibilmente differente ed allo stesso tempo apparentemente ben calibrata. Giocando le prime fasi siamo anche riusciti a sbloccare alcuni potenziamenti che vanno ad ampliare le abilità base con alcune nuove opzioni, ad esempio il Tactical può scegliere di piazzare una torretta lancia granate in al posto della semplice mitragliatrice. Piuttosto ampia anche la scelta delle armi, che rimangono simili a quelle base nel funzionamento, ma guadagnano alcune peculiarità oltreché potenza di fuoco superiore. Il lancia granate può ad esempio essere sostituito con un’arma similare che spara bombe “sticky”, ovvero che rimangono incollate al bersaglio fino alla detonazione. Considerato che il numero totale di armamenti dovrebbe arrivare a ben trecento bocche da fuoco, pare proprio che i contenuti non siano uno dei punti deboli di Earth Defense Force: Insect Armageddon.

Controllo!Un altro grosso pregio del titolo D3 Publisher emerge chiaramente non appena si impugna il pad. Tranquillamente assimilabile alle meccaniche di un classico TPS, Earth Defense Force: Insect Armageddon può contare su di un sistema di controllo piuttosto standard nella distribuzione dei comandi, ma davvero eccellente nella risposta alle sollecitazioni. Ciò è favorito da una gestione delle animazioni molto fluida, in grado di collegare senza soluzione di continuità ogni movenza. Molto buone anche le sensazioni restituite dalle diverse classi, ognuna delle quali reagirà ai vostri input seguendo le proprie peculiarità legate alla velocità di movimento e alla resistenza ai colpi. Un dettaglio tattico che garantisce un po’ di profondità in più, è dato dalla barra energetica che verrà consumata dall’utilizzo delle abilità speciali, ma anche dalla ricarica. Quest’ultima è attiva, ovvero, similmente a Gears of War, quando premerete il tasto apposito, comparirà una barra in alto a destra sullo schermo. Se sarete in grado di fermare l’indicatore esattamente in corrispondenza di un segno posto al centro della stessa, dimezzerete il tempo necessario al completamento dell’operazione. Ogni arma e classe avrà tempistiche diverse ed uno spazio più o meno ampio per attivare la ricarica rapida. Questi dettagli uniti alla grande varietà di nemici sul campo dovrebbe garantire una buona profondità al gameplay, comunque basato esclusivamente sullo sparare ininterrottamente a qualsiasi cosa abbia più di due gambe. Mentre l’online era ancora assente in questa build, abbiamo avuto modo di divertirci con la modalità a schermo diviso, constatando un ottima implementazione della stessa e come la giocabilità frenetica di Earth Defense Force: Insect Armageddon si sposi perfettamente con la cooperativa, promettendo tante ore di divertimento. Purtroppo il titolo presta il fianco a diverse critiche dal punto di vista estetico, mettendo a schermo un impianto grafico a dir poco datato che ha dalla sua un’ottima realizzazione del soldato da voi controllato ed un numero a tratti davvero spropositato di insettoni sul campo di battaglia. Per il resto il dettaglio, almeno in questa build, ma visto il basso budget della produzione difficilmente migliorerà molto prima dell’uscita, è davvero basso si per quanto riguarda le texture che i modelli dei palazzi. Buona comunque la fisica che gestisce la distruzione di molti arredi urbani e dei vari palazzi. Lasceremo comunque alla fase di recensione il compito di valutare approfonditamente questo aspetto.

– Divertente e veloce

– Buona calibrazione e diversificazione delle classi

– Multiplayer cooperativo

Earth Defense Force: Insect Armageddon si è lasciato provare in una versione ormai praticamente completa, confermando le prime impressioni, ovvero configurandosi come uno sparatutto in terza persona intrigante e divertente da giocare. L’introduzione della componente online dovrebbe garantire un valore aggiunto che va ad integrare i già ottimi contenuti. Il sistema di controllo, la buona diversificazione e l’ottima calibrazione delle classi sembrano garantire un’esperienza non solo adrenalinica, ma anche piuttosto approfondita dal punto di vista tattico. L’anima da B-Movie potrebbe comunque scoraggiare qualcuno, concretizzandosi non solo nel background narrativo praticamente assente, ma soprattutto in un comparto tecnico davvero arretrato, aspetti parzialmente perdonabili visto il prezzo budget a cui verrà venduto una volta arrivato nei negozi. La data d’uscita è fissata al prossimo 25 luglio, restate con noi per il verdetto finale.

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