I dungeon sono ormai località immancabili in ogni gioco ad ambientazione fantasy, primi fra tutti gli action-RPG. Questi tetri, bui ed interminabili corridoi sotterranei pullulano solitamente di creature il cui unico scopo è fare la pelle al giocatore, senza alcun motivo apparente per trovarsi in un luogo simile.FireFly Studios ha deciso di cambiare una volta per tutte questi cliché…
Vita da Goblin…Dungeon Hero mira a sfatare il mito del goblin come creatura stupida e senza scopo, che attende per l’eternità all’interno del dungeon un ignaro avventuriero contro cui combattere.Nel gioco, infatti, impersoneremo un mercenario umano assoldato dai goblin di Goldstar City per difendere la città.
Gli abitanti di Goldstar City sono tutt’altro che inermi creature; vivono la vita di tutti i giorni ed hanno addirittura un lavoro. Comprensibilmente, l’attività principale che è possibile svolgere nei pressi di una città sotterranea è quella mineraria, ma un giorno, un lavoratore ha evidentemente scavato troppo a fondo, liberando una forza malvagia che ha sguinzagliato negromanti ed altri mostri nelle caverne.Il nostro scopo sarà quindi sconfiggere tali creature, ed eventuali avventurieri che si aggireranno per i dungeon in cerca di tesori da razziare ai tanto maltrattati goblin.
La città è divisa in quattro distretti, nei quali potremo svolgere ogni tipo di attività quotidiana, come mangiare, dormire o conversare: Birch è il distretto religioso, nel quale i goblin adorano gli alberi; The Greys è il quartiere povero della città; Oak è la zona industriale, nella quale proliferano l’attività mineraria e di costruzione delle armi; infine, Willow è il centro commerciale di Goldstar City.
Non è il solito action-RPG…Oltre a questo radicale cambiamento di punti di vista, che rende i goblin creature più umane degli eroi tanto desiderosi di eliminarli, FireFly ha deciso di cambiare anche la tipica meccanica di gioco degli action-RPG, per quanto riguarda i combattimenti.
Invece della ripetuta pressione del tasto adibito all’attacco, Dungeon Hero avrà combattimenti molto più dinamici, caratterizzati da attacchi contestuali.Ad esempio, parando un attacco dell’avversario, comparirà sullo schermo una sequenza di tasti da premere, che ci permetteranno di eseguire le più disparate azioni: testate, ginocchiate, calci, fendenti, affondi, colpi di scudo… per un totale di ben duecento tecniche di attacco, che apprenderemo progredendo nel gioco.
Inoltre, il team di sviluppo intende eliminare alcuni eventi “inspiegabili” tipici del genere; non saranno presenti enormi frecce o punti esclamativi sulla mappa, che indicheranno il punto da raggiungere, ma dovremo trovare la strada utilizzando il cervello: ad esempio, per localizzare l’entrata della miniera, dovremo seguire per la città qualcuno che trasporta un carrello minerario.Inoltre, i nemici che intralceranno il nostro cammino non compariranno semplicemente dinnanzi a noi, ma vedremo il modo in cui essi sono generati; saranno evocati da un negromante o, ad esempio, fuoriusciranno da una porta finché questa non sarà chiusa.
Dungeon Hero al momento è poco più di un’idea, visto che la sua uscita è fissata per i primi mesi del 2009. Il concept sembra comunque interessante, e potrebbe portare una ventata di aria fresca nel genere degli action-RPG. Confidiamo quindi nel lavoro e nell’impegno di FireFly Studios, in attesa di ulteriori informazioni e materiale sul gioco.