Anteprima

Cosmica

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a cura di Daniele Spelta

Redattore

Tutti avrete sentito almeno una volta parlare di Travian e siamo certi che in molti avete provato l’ebrezza di andare a dormire tranquilli per poi trovare al risveglio il vostro insediamento raso al suolo fin dalle sue fondamenta. I tempi cambiano, i broswer game di questo tipo sono passati di moda, ma il genere non si è completamente estinto. La flebile fiammella viene tenuta viva anche grazie all’impegno di un piccolo team di sviluppo italiano e dal suo Cosmica, un MMORTS spaziale da giocare direttamente tramite il proprio broswer, nel quale far crescere la propria colonia fra le stelle recuperando le risorse che vagano fra gli asteroidi ed entrando a far parte delle molte corporazioni che popolano le galassie, nel tentativo e speranza di non soccombere sotto l’attacco di una società rivale, anch’essa impegnata nella corsa verso le stelle.
Meglio di molti altri
Cosmica è un browser game e come esso va trattato, come uno dei quei simpatici passatempi che non portano via più di una decina di minuti durante una pausa al lavoro o per un attimo di stop durante lo studio. L’utilizzo dei parametri con cui vengono valutati gli altri titoli, come la grafica, il sonoro o la longevità, sarebbe un errore e non terrebbe conto della natura del gioco. La componente grafica di Cosmica si esaurisce infatti in una manciata scarsa di schermate fisse, le animazioni sono del tutto assenti e anche i modelli e il design delle navicelle non reggono il confronto con nessun’altra produzione moderna. Il sonoro semplicemente non esiste, mentre, in termini di longevità, il gioco potrebbe anche durare tutta la vostra vita, oppure quella dei server che ospitano Cosmica. Un secondo fattore da tenere bene a mente nel caso in cui vogliate provare il titolo, che sottolineiamo è del tutto gratuito, è il suo stato di sviluppo: attualmente Cosmica si trova nella sua seconda fase di beta e, come quasi sempre accade in questi casi, tutti i progressi accumulati, le astronavi sbloccate e le alleanze sancite, verranno resettate al termine di questa sessione. Se avete già impiegato il vostro tempo con qualche “parente” di Cosmica, ben saprete che questa non è una cosa da poco, dati i lunghi tempi che spesso questi titoli richiedono per completare qualsiasi tipo d’azione: vuoi costruire una fabbrica per il tuo villaggio? Bene, aspetta quattro ore e ventitré minuti e vedrai una nuova icona nel tuo insediamento. Decisamente poco appagante e stimolante. Cosmica, già in questa sua versione di prova, cerca di scongiurare i lunghi momenti di attesa, il tedio che sale dal collegarsi ogni mezz’ora al gioco per vedere che i tempi biblici necessari per avere qualche risorsa in più non sono ancora terminati. Con questo non vogliamo dire che a ogni click corrisponde un’immediata reazione nel gioco, ma solo che per provare un minimo senso di progressione bastano poche ore di gioco, al massimo, anche per gli utenti meno assidui, un paio di giornate. Il secondo errore che ha portato molti altri browser game verso la rapida chiusura era la richiesta eccessiva di risorse utili per costruire edifici o arruolare truppe: prima che un esercito degno di questo nome fosse in grado di difendere l’insediamento cittadino, questo era già finito in fiamme a causa di qualche incursione nemica. Come per i tempi d’attesa, Cosmica cerca di mettere un paio di pezze a questa piaga: da un lato, la quantità di risorse indispensabili per aprire un’ambasciata, per costruire il magazzino del silicio o per assemblare un’astronave è quantomeno ragionevole – anche se mano a mano che si va avanti le richieste aumentano sempre più rapidamente – dall’altro, un utente appena iscritto e che si trova spiazzato davanti ad interfacce e menù e completamente alla mercé degli altri giocatori, gode di una immunità per sette giorni, periodo in cui non potrà subire alcuna offensiva.  
Cosa si fa nello spazio?
Cosmica è quindi un browser game capace in qualche modo di limitare i peggiori difetti tipici del genere e cerca di farsi volere bene dai nuovi utenti, prendendoli per mano e guidandoli alla scoperta di tutte le sue meccaniche, grazie ad un tutorial che non fatichiamo a definire migliore di molti altri visti in giochi “veri”, nel quale le missioni servono inoltre per accumulare più rapidamente dei materiali. L’atterraggio su Cosmica non è dei più semplici e muoversi fra i pannelli e capire a cosa corrispondono tutti i tasti e bottoni sparsi qua e là può essere uno sforzo che dà il via alla fuga di molti utenti. Come detto l’ampio e corposo tutorial aiuta non poco a muovere i primi passi e rende chiare tutte le dinamiche di gioco, in realtà molto semplici, a dirla tutta piuttosto ripetitive e che speriamo vengano ampliate in fase di release finale. A conti fatti, le azioni richieste in Cosmica sono piuttosto semplici: si ha una colonia, sulla quale costruire e migliorare svariate tipologie di edifici, ognuno dei quali dà accesso a nuove navicelle o altre sezioni del gioco: ad esempio l’ambasciata è necessaria per entrare in una corporazione, l’accademia militare è la base per il reclutamento delle navicelle con cui attaccare i giocatori avversari, mentre il cantiere astronavale è il punto di partenza per tutte le unità di trasporto e raccolta risorse. Le risorse si accumulano da sole grazie ad alcune particolari strutture situate attorno agli asteroidi, ma per avere una crescita più rapida si possono usare particolari navicelle con cui andare a estrarre i minerali manualmente: questa operazione è sì una via più rapida per avere più materiali, ma è anche una tra le azioni più ripetitive e noiose, tant’è che vi consigliamo di far avanzare il più rapidamente possibile il vostro habitat per automatizzare tale routine. Il gusto di collegarsi quotidianamente con Cosmica non risiede tanto in ciò che effettivamente si fa mouse alla mano, già dopo pochi giorni sembra di essere all’interno del giorno della marmotta in cui si fanno sempre le stesse cose, eppure il titolo riesce a catturare il giocatore grazie la sua parte social, che si apre nel momento in cui si entra a far parte di una corporazione. Queste alleanze sono gestite tramite un sistema di messaggistica interna, nel quale scambiarsi preziose informazioni su quale sistema attaccare o sulla direzione da intraprendere per recuperare preziose risorse senza che una corporazione rivale possa mettersi in mezzo. Cosmica è inoltre un progetto italiano, motivo per cui ci siamo sempre trovati a scambiare idee ed opinioni con abitanti del nostro stesso paese, cosa che farà non poco piacere a chi non mastica bene le lingue straniere.
Ultimi dettagli
In questo suo secondo aggiornamento, Cosmica ha inoltre aggiunto un pizzico di RPG alla sua portata, grazie all’introduzione del comandante – esteticamente uscito da un video degli Eiffel 65 di fine scorso millennio ma vabbé – un personaggio caratterizzato da svariate statistiche, i cui valori possono essere accresciuti grazie a delle missioni. Non aspettatevi nessuna grande novità in tema ruolistico, ma almeno questa componente spezza il ritmo delle azioni più ripetitive, così come dovrebbero farlo anche degli eventi particolari che avverranno in questi sei mesi di beta, come ad esempio delle “eggs”, una variante del classico cattura la bandiera, in cui, una volta portato alla base questo uovo, tutti i componenti della corporazione godranno di notevoli vantaggi in termini di risorse.

– Tempi di attesa lunghi, ma non infiniti

– Spiccata componente social

– Ragionevoli richieste per le risorse

Cosmica è un progetto italiano, è un MMORTS, ma soprattutto è un browser game e come tale va valutato: se lo si giudicasse con i canoni standard con cui guardiamo un videogioco, Cosmica sfigurerebbe sotto ogni punto di vista, ma se al contrario lo paragoniamo agli altri browser game, il titolo, già in questa sua versione beta, risulta privo dei molti difetti che in genere fanno svuotare i server dopo pochi mesi dal lancio. Attendiamo quindi la pubblicazione definitiva per avere una visione completa del prodotto e soprattutto per gli eventuali nuovi contenuti che arriveranno con il lancio.

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