SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Nintendo Switch 2 | Recensione - Una grande erede, ma... Nintendo Switch 2 | Rece...
      SWITCH2
    • Sonic x Shadow Generations | Recensione Switch 2 Sonic x Shadow Generatio...
      SWITCH2
      7.0
    • Street Fighter 6 | Recensione Switch 2 - Come se la cava? Street Fighter 6 | Recen...
      SWITCH2
      9.0
    • Stellar Blade - Come gira su PC? Stellar Blade | Recensio...
      PS5 , PC
    • Cyberpunk 2077 Ultimate Edition | Recensione - Una perla per Switch 2 Cyberpunk 2077 Ultimate...
      SWITCH2
      9.2
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed
Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Anteprima

Call of Cthulhu, provato il titolo ispirato al famoso gioco di ruolo

Advertisement

Avatar di YP

a cura di YP

Pubblicato il 14/02/2018 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Al What’s Next di Focus abbiamo finalmente visto Call of Cthulhu, l’ RPG/Investigation game sviluppato dai ragazzi di Cyanide Studio e ispirato dall’omonimo e celebre gioco di ruolo cartaceo uscito nell’ormai lontano 1981. Il titolo proposto dal publisher francese Focus si presenta come un’esperienza non particolarmente innovativa, caratterizzata principalmente dalle particolari atmosfere lovecraftiane accompagnate da un gameplay abbastanza semplice e che punta piuttosto a potenziare l’elemento thriller della produzione. Il protagonista della storia è Edward Pierce, investigatore privato che sarà convocato sulla misteriosa isola di Darkwater per investigare sulla tragica morte di un componente della misteriosa famiglia Hawkins. Nel corso del nostro handsoff abbiamo assistito a quella che è la parte introduttiva dalla campagna, composta dall’arrivo di Pierce sull’isola seguito poi dalle prima fasi di questa investigazione.
Call of Cthulhu ha delle regole molto semplici: per scoprire le informazioni necessarie a risolvere il caso dovremo parlare con tutte le personalità dell’isola, entrandoci in confidenza per poi ottenere ciò che ci serve. Per accrescere il fattore di personalizzazione dell’avventura ogni mistero può essere risolto in molteplici maniere, che dipendono principalmente dalle skill che decidiamo di sviluppare (l’albero delle abilità ha quattro diramazioni: fisico, professionale, cognitivo e sociale) e dalle vie che decidiamo di percorrere di volta in volta, a ogni scelta che ci troveremo ad affrontare. Il gioco infatti concede una abbondante libertà d’azione, ma anche un interessante approfondimento del tessuto sociale e dei meccanismi che regolano i rapporti fra i cittadini di Darkwater. 
In questo senso, potremmo decidere quanto approfondire la conoscenza di ogni singolo personaggio, andando così ad ampliare oltre che il ventaglio di possibilità a disposizione, anche la durata del gioco. Gli sviluppatori ci hanno confermato che la longevità dell’esperienza dipenderà principalmente da quanto tempo vogliamo investire nell’indagine e quanto siamo disposti a sperimentare in termini d’approccio alla situazione. A questo proposito abbiamo assistito a un’indagine che poteva essere risolta in più modi, alcuni più furtivi, altri più d’impatto o ancora seguendo stratagemmi più subdoli. 
Esteticamente Call of Cthulhu non stupisce ma neanche delude: l’isola di Darkwater è ben caratterizzata e i vari NPC che la popolano sembrano godere di personalità e movenze ben definite, contribuendo a creare un ambiente più immersivo, componente fondamentale per un titolo investigativo. In buona sostanza il titolo sviluppato da Cyanide vuole proporre una storia accattivante, narrata tramite un gameplay che non vuole inventarsi nulla ma preferisce invece giocare sul sicuro. Il metodo investigativo classico, la conduzione dei dialoghi e i bivi narrativi formano un pacchetto non innovativo, ma che siamo sicuri saprà ritagliarsi il suo spazio nel mercato.

La mitologia di Lovecraft rende tutto molto intrigante

Perfetto per chi ama le avventure investigative classiche

Call of Cthulhu ci ha in parte deluso e in parte soddisfatto. Da un lato il gioco non vuole essere moderno, non prova ad innovare e propone una struttura ludica/narrativa molto classica; dall’altro lato invece ha una trama molto intrigante e un setting certamente azzeccato, elementi che lo rendono in qualche modo magnetico. In attesa di provarlo, quest’handsoff ci ha lasciato con luci e ombre che speriamo di poter chiarire e approfondire il prima possibile.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Breath of the Wild è diventato il miglior gioco del 2025

The Legend of Zelda: Breath of the Wild si afferma tra i giochi più apprezzati del 2025 secondo MetaCritic, e fa riflettere non poco.

Immagine di Breath of the Wild è diventato il miglior gioco del 2025
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Preparatevi a dei nuovi contenuti di Clair Obscur in arrivo

Sandfall Interactive valuta delle espansioni di Clair Obscur Expedition 33 con miglioramenti per accessibilità e localizzazione multilingue.

Immagine di Preparatevi a dei nuovi contenuti di Clair Obscur in arrivo
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Kojima stava quasi per cancellare Death Stranding 2

Hideo Kojima spiega che lo sviluppo di Death Stranding 2 è stato così problematico che a un certo punto stava per mollare tutto.

Immagine di Kojima stava quasi per cancellare Death Stranding 2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Stellar Blade 2 risolverà il più grande limite del primo capitolo

Il director di Stellar Blade spiega perché la narrazione era il punto debole dell'action game, promettendo novità per il suo sequel.

Immagine di Stellar Blade 2 risolverà il più grande limite del primo capitolo
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Anche Kojima approva Clair Obscur: «È il mio ideale»

Hideo Kojima elogia il lavoro di Sandfall Interactive, soprattutto perché si tratta di un team di sviluppo con pochissimi dipendenti.

Immagine di Anche Kojima approva Clair Obscur: «È il mio ideale»
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Migliori TV per giocare a PS5 - Giugno 2025
  • #2
    I migliori manga in uscita della settimana! I titoli da non perdere
  • #3
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #4
    Migliori schede di acquisizione - Giugno 2025
  • #5
    Migliori accessori per Nintendo Switch - Giugno 2025
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.