L’esaltazione dello stylishNelle poche sequenze di gioco mostrate è stata svelata una delle ambientazioni di gioco, collocata all’interno di quella che appare come una specie di cattedrale. La dimostrazione è durata una manciata di minuti e le fasi di scontro si sono distribuite in un primo tempo con alcuni nemici poco potenti, mentre verso la conclusione è comparso un boss di dimensioni considerevoli, anch’esso dalle fattezze angeliche.La protagonista si distinguerà per l’incredibile rapidità nei movimenti oltre che per un parco mosse più che mai sopra le righe. Bayonetta infatti sfrutterà molto le pistole (due in mano e altre due montate sulle scarpe), ma al contempo non esiterà a utilizzare spettacolari combo di calci e pugni. La maga da mostra di sé con una lunga e fluente chioma bruna che peraltro non rappresenta un semplice tocco estetico per renderla più femminile e sensuale ma, piuttosto, un’autentica macchina da guerra in grado di far comparire letali strumenti di attacco tra cui un insolito tacco a spillo e una grande bestia dalle fattezze di un demone nero a forma di drago, che nella demo ha inferto il colpo di grazia al boss, terminando di fatto la dimostrazione.A fianco di queste offensive saranno introdotti anche una buona dose di attacchi magici tra cui in particolare il “Witch Time” che renderà l’ambientazione interamente monocromatica e consentirà di infliggere pesanti danni agli avversari caduti vittime di tale incantesimo. Altri tipi di attacco magico si sostanzieranno nelle cosiddette “mosse tortura”, azioni definitive attivabili dalla protagonista e molto simili a delle autentiche esecuzioni. Tra queste è stata mostrata una ghigliottina che, comparsa dal nulla, ha letteralmente giustiziato l’avversario di turno in maniera tanto rapida quanto brutale. A quanto pare comunque tali soluzioni si dimostreranno particolarmente redditizie con i nemici più deboli mentre non sortiranno alcun effetto nel momento in cui ci si dovrà cimentare con i temibili boss previsti a più riprese nel corso dei livelli.Tutto sembra particolarmente predisposto per stupire ed esaltare il giocatore, grazie ad un quantità di attacchi variegata e fuori dagli schemi più tradizionali. I nemici dalle sembianze angeliche sembrano essere stati rinnegati dal luogo paradisiaco dai quali provengono e uccidendoli Bayonetta assorbirà le loro anime sbloccando poi potenziamenti e nuove mosse più articolate ed efficaci. La stessa natura della protagonista è ancora per lo più oscura, così come i suoi intenti, ma la sua personalità decisa la rende per lo meno sulla carta una degna controparte femminile dell’irrequieto e sfacciato Dante. Tutto appare creato ad arte per sorprendere e portare qualche nuova idea in un genere ormai esplorato a fondo da produzioni di altissimo livello.
Considerazioni FinaliNon sarà facile ritagliarsi uno spazio di rilievo su un terreno nel quale franchise solidissimi come Devil May Cry, Ninja Gaiden e God of War stanno spopolando già da diversi anni, tuttavia l’impegno di Platinum Games sembra poter rappresentare garanzia di qualità e spostare l’interesse dei più appassionati dell’azione pura anche su questo versante. In effetti il lancio sembra collocarsi in un periodo favorevole poiché i nuovi episodi delle saghe di Capcom e di Tecmo sono arrivati sugli scaffali già da qualche tempo e il terzo capitolo dell’epica avventura di Kratos appare ancora come un miraggio lontano e indefinito. Aspettiamo ulteriori sviluppi per quello che potrebbe rappresentare la nuova frontiera dell’azione “stylish” in versione sfacciatamente femminile.