Recensione

Nintendogs e Cats

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a cura di Darkzibo

Correva il lontano (in termini videoludici) 2005: chi scrive, insieme ad altri componenti della vecchia redazione di Spaziogames.it, era stato invitato ad un party vip per assistere alla presentazione di Nintendogs per Nintendo DS. Oltre alle classiche foto di rito con personaggi più o meno famosi, era possible provare l’allora innovativo titolo, che si proponeva come un novello tamagochi, naturalmente più profondo e dettagliato rispetto al pulcino a cristalli liquidi che tanto aveva fatto parlare di sè verso la fine degli anni novanta. In queste settimane, con l’arrivo di Nintendo 3DS, i cagnolini virtuali sono tornati per fare mostra di sè in tutta la loro tenerezza tridimensionale.

Carini, coccolosi e treddìIl concept che caratterizza questa simulazione di addestramento targata Nintendo (che, ricordiamo, è suddivisa in tre versioni) è pressochè identico a quello che avete potuto ammirare sei anni fa: una volta selezionato il cucciolo presso l’allevatore, sarete chiamati a compiere tutte le azioni che si confanno a tale situazione. Dovrete quindi dargli da mangiare, pulirlo, abbeverarlo, portarlo a fare qualche passeggiata e, non da ultimo, addestrarlo, così come dovrebbe avvenire nella realtà, per farlo partecipare alle gare che caratterizzano il gameplay. Vostro compito sarà altresì quello di dare un nome al cucciolo, in maniera da poter utilizzare i comandi vocali tramite il microfono del 3DS, proprio come avveniva sulla precedente piattaforma. Oltre a questo, giocherà un ruolo importante l’addestramento: tramite i comandi vocali insegnerete al vostro cagnolino diverse azioni, che vi serviranno durante le gare o semplicemente nella vostra dimora. Saranno presenti anche diversi negozi che vi permetteranno di comprare oggetti per vostri amici a quattro zampe: si va dall’acquisto del cibo, dell’acqua e di altri beni primari o secondari come i numerosi giocattoli con cui far passare il tempo al vostro cucciolo presso il Barc, oppure accessori (ce ne sono di tutti i tipi con il proseguo del gioco) presso il negozio Coletta o arredamento da Mondo Home o ancora, addirittura da Mr. R per recuperare beni di seconda mano. Non mancherà anche l’allevamento, luogo adatto per selezionare nuovi cuccioli, e l’albergo, in cui potrete ‘parcheggiare’, in assoluta sicurezza, tre piccoli amici che saranno comunque disponibili in qualsiasi instante lo desideriate. Novità di questa edizione è rappresentata dalla presenza dei gatti. Questi simpatici micetti sono stati tuttavia inseriti come mero contorno e, anche se si faranno comunque accarezzare, non giocheranno mai un ruolo veramente importante al pari dei fidi quattrozampe. Infatti, così come nella realtà, i lontani parenti dei leoni saranno tutt’al più menefreghisti, e si proporranno qualche volta solo per farvi un piccolo regalo o per chiedere cibo. I felini saranno acquistabili, con il proseguo del gioco, presso l’allevamento.Le passeggiate vi consentiranno di percorrere una strada più o meno lunga: durante queste scampagnate incontrerete nuovi personaggi rappresentati dalla semplicistica classica struttura dei Mii che accompagneranno la propria bestiola, e regali sparsi qua e là che andranno ad arricchire il vostro corredo.

Cosa cambia dunque? Rispetto alle vecchie edizioni differenze sostanziali nel concept, a quanto avrete sicuramente capito, non ce ne sono. Il fattore che tuttavia cambia le carte in tavola è la rinnovata struttura del gameplay. Infatti, stavolta, non avrete un contatto per così dire ‘diretto’ con il cucciolo sul touch screen ma dovrete accontentarvi di accarezzare la sua ombra. Questo perchè i programmatori hanno deciso di inserire l’azione sullo schermo superiore, quello in grado di proporre l’effetto tridimensionale sulla neo console Nintendo. La mancanza di un’interazione con i quadrupedi fiacca leggeremente l’esperienza di gioco, anche se poi, giocandoci alla lunga, tale sensazione tende ad attenuarsi. Inoltre, nei momenti in cui non avrete a che fare con alcun animale, potrete comunque selezionarlo cliccando sulla sua immagine sempre presente sullo schermo tattile. Altro aspetto interessante è rappresentato dal nuovo Street Pass, altra novità di Nintendo 3DS. In questo caso, il software vi costringerà ad uscire letteralmente di casa e, una volta incontrato un altro giocatore con la console Nintendo, vi scambierete automaticamente una foto del vostro cucciolo e un regalo preimpostato, e potrete incontrarvi nel parco con i vostri Mii. Inoltre, potrete ottenere anche nuove razze da inserire nel vostro allevamento. Novità senza dubbio interessanti, che mostrano quanto Nintendo stia puntando sullo Street Pass che potrebbe avere un discreto successo anche nel nostro paese, ma solo tra qualche anno.Anche la realtà aumentata, impiegabile tramite la carta RA, non è stata dimenticata e, tramite questa, potrete rendere “reale” il vostro animale facendolo giocare e impartendogli comandi, ad esempio sul tavolo della vostra cucina. Se infine attiverete SpotPass avrete sempre, tramite la connessione wireless, la possibilità di ricevere oggetti nuovi e aggiornare così le vostre collezioni.

Cani che scappanoIl punto forte su cui però si basa Nintendogs + Cats è dato dalla resa tridimensionale. I cagnolini e i gatti, oltre ad essere più curati esteticamente, con una buona grafica che li rende ancora più morbidi e realistici di quanto potevate ricordare, e più realistici nelle movenze, grazie ad un motore grafico ancora più fluido, l’effetto tridimensionale, anche se switchato a poco più della metà della barra 3D, vi donerà la sensazione di poter toccare i simpatici animali. Interessante è la differenziazione delle razze (circa nove per versione, per un totale di ventisette) e dei diversi comportamenti che ognuna di esse mostrerà. Le ambientazioni, stavolta, risultano più dettagliate e in grado di inserire al meglio il giocatore nella casa dei propri cuccioli.Il comparto sonoro, a parte tracce audio repetitive, propone il simpatico abbaiare dei cagnolini, mentre molto metallico e irreale risulta il miagolio dei gatti.

– Effetto 3D ben implementato

– Street Pass sfruttato a dovere

– Molte razze

– Presenza dei gatti poco sfruttata

– Poche novità

7.2

Nintendogs + Cats si propone come uno dei titoli in grado di mostrare come possano essere sfruttate, anche se in maniera limitata, le caratteristiche di Nintendo 3DS. A fronte di un titolo già conosciuto e che trasforma leggermente il proprio gameplay rispetto ai predecessori, avrete tra le mani un gioco che vi offrirà qualche ora di sano divertimento, testando in contemporanea il tanto decantato effetto tridimensionale. Sicuramente non è il titolo che segnerà la storia della console, ma è comunque una simulazione, da prendere in seria considerazione anche vista la limitata line up di lancio del 3DS. Un buon lavoro insomma, che non mancherà di piacere a coloro che hanno avuto la versione per Nintendo DS, e che consigliamo almeno di provare a tutti coloro che possiedono un Nintendo 3DS.

Voto Recensione di Nintendogs e Cats - Recensione


7.2