Anteprima

MotoGP 07

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a cura di Benenath

Dopo il discreto MotoGP ’06, torna l’omonima competizione nella next-generation e nuovamente si limita a rimanere su Xbox 360, fatta eccezione per l’uscita ritardata su piattaforma PC. Sviluppato dai Black Rock Studio (gli ex-climax), MotoGp ’07 riproporrà quanto di buono visto nel precedente episodio, con una modalità Extreme ancora più affinata e tutti i circuiti, i team e i piloti del mondiale corrente. Siamo qui per raccontarvi le nostre impressioni sulla demo appena rilasciata nel marketplace di Xbox Live.

Dosare i grilletti del pad per una curva ottimaleSembra la regola. I grilletti fungono, infatti, da freno posteriore ed anteriore proprio come accadrebbe in un vero motociclo. Il grilletto sinistro infatti ci farà da freno posteriore, quello destro da anteriore e bisogna riuscire a dosarli perfettamente per frenare alla perfezione, riuscendo ad effettuare delle curve senza particolari sbavature che possano portare alla irrimediabile caduta. Chi è abituato ai racing su Xbox 360 probabilmente potrebbe sorprendersi della scelta di non usare i classici grilletti come acceleratore e freno. Ma sin dal prequel, Black Rock Studio ha sempre voluto dare un coinvolgimento unico e davvero la sensazione di essere sulla propria moto, anche grazie ad un sistema di vibrazione del pad ineccepibile.Quindi, per accelerare si userà il pulsante A, mentre X avrà una funzione ‘simil-freno a mano’ che potrebbe servirci nelle curve più tortuose. Tipologie di curve che effettivamente abbiamo trovato nella demo, dato che questa ci permetteva solo di correre su un circuito per categoria (MotoGP ed Extreme).Per quanto riguarda la MotoGp, abbiamo avuto l’occasione di poter guidare Nicky Hayden nel circuito terribile di Laguna Seca, famosa per la sua ‘chicane’ in discesa chiamata ‘cava-tappi’. Durante la nostra prova abbiamo potuto ammirare la bontà grafica del titolo. Sembrano, infatti, spariti tutti i bug presenti nel prequel ed il gioco si mostra curato e pulito sotto questo aspetto. Le moto ed i relativi piloti godono di buone moli poligonali, animati realisticamente e con pochi difetti. Il paesaggio circostante non è da meno. Nonostante non si cerchi assolutamente di raggiungere il fotorealismo, il risultato è più che accettabile. Gli ambienti sono godibili e senza particolari difetti e funzionano bene come ‘contorno’ alle piste. Anche sotto l’aspetto sonoro il titolo è piuttosto curato. I rombi dei motori sono estremamente realistici e donano il senso di coinvolgimento mitico della MotoGp. Durante le gare, inoltre, in sottofondo verranno riprodotte canzoni del genere Rock per adattarsi all’adrenalina delle corse ed aumentarla al giocatore, forse una scelta che potrebbe non piacere a qualcuno ma fortunatamente è possibile eliminarle. Per il resto, buoni i boati del pubblico durante i passaggi dei motociclisti ed anche tutto ciò che fa da contorno ad una corsa. Sotto l’aspetto ‘giocoso’, invece, del titolo possiamo dire che l’impronta arcade è decisamente molto forte. Nonostante i Black Rock Studios abbiano sempre cercato di dare almeno un po’ di realismo, il nuovo episodio risulta come previsto un po’ troppo arcade per gli amanti della simulazione. Guidando si ha infatti la sensazione di essere davanti ad un Project Gotham Racing a due ruote, pizzichi di simulazione ma base sempre arcade, che possiamo soprattutto notare quando il pilota cade facilmente fuori pista ma non se sbatte continuamente contro un muro, a meno che l’impatto sia decisamente di alto livello. Nessuno ha detto che è un difetto che pregiudica le qualità del titolo, tutt’altro, però potrebbe allontanare chi cerca la simulazione e sperare che per il prossimo episodio ci sia un miglioramento sotto questo punto di vista. Evidentemente THQ ha preferito fare un titolo adatto alla massa, soprattutto pensando che la MotoGp può attirare molta gente cosiddetta ‘casual’ ed offrirle un prodotto ostico, come potrebbe essere un Forza Motorsport 2, non sarebbe stata una giusta scelta per la casa.Ciò che conta, comunque, è che l’accoppiata doppio freno funziona benissimo e raramente risulta frustante, anzi diremmo quasi mai. Le moto rallentano con il giunto tempismo e risulta difficile uscire fuori pista, a meno che arriviate a velocità talmente elevate che solo il ‘simil-freno a mano’ potrebbe evitarvi l’uscita, ma una frenata brusca sarebbe altrettanto pericolosa per l’equilibrio della vostra moto. Come sempre, è risultata molto divertente anche la modalità Extreme che ci permette di guidare su circuiti urbani ed extra-urbani con moto di cilindrata elevata. I circuiti, oltre ad essere ben realizzati sotto il punto di vista grafico, sono molto vari e riprendono diverse locazioni in tutto il mondo. Proprio da questa modalità arriva una grossa novità. Questa volta la modalità Extreme sarà giocabile online, con fino a 16 giocatori nella stessa stanza, per garantire una longevità più elevata ed altrettanto divertimento.

Non ci si aspetta molto, quindi, da questo MotoGP’07. Dalla nostra prova sembra siano stati limati i difetti che colpirono il prequel, e nonostante mantenga una giocabilità piuttosto arcade, qualche ‘pizzico’ di simulazione si sente. Risulta comunque sempre un titolo giocabilissimo e molto divertente, con tutti i circuiti, le moto ed i team della stagione 2007 della kermesse mondiale.Il comparto grafico si attesta su livelli buoni, la realizzazione delle moto e dei relativi piloti è ottima ed anche i circuiti e tutto ciò che li contorna godono di una buona cura. Stessa cosa si può dire per la modalità Extreme, stavolta giocabile anche online sempre con 16 giocatori nella stessa stanza. L’appuntamento per il motomondiale è fissato per il 17 Agosto per i possessori di Xbox 360, chi gioca su PC dovrà attendere invece i primi giorni di settembre.