Anteprima

Mortal Kombat: Armageddon

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a cura di Mugo

Appena ho visto il controller del Wii ho pensato: “Ok, spettacolare finché si tratta di tennis e sparatutto, ma se dovessi giocare ad un picchiaduro?”. Immagino che tutti si siano chiesti come il rivoluzionario controller Nintendo potesse essere adattato alla grande varietà di giochi presenti sul mercato, specialmente a quei giochi che necessitano l’uso di tutto il corpo. I fighting game in particolare devono per forza scegliere tra due possibilità. La prima è quella utilizzata da Wii Boxe, dove con Wiimote e Nunchuk si mimano i colpi proprio come se si stesse facendo una scazzottata, ma se ad entrare in gioco non sono solo i pugni, ma anche gli arti inferiori, sembra complesso limitarsi ad un’impostazione del genere.Ed è qui che entra in gioco la seconda possibilità, ovvero quella scelta da Midway per il suo Mortal Kombat: Armageddon.

Mazzate con il WiiCome abbiamo avuto modo di vedere dai video rilasciati da Midway, l’accoppiata Wiimote e Nunchuk sembra integrata molto bene nella meccanica di gioco. Le funzioni peculiari delle periferiche in questione verranno utilizzate solo per determinate mosse speciali, e per fare le “fatality” ormai simbolo della serie.Un esempio pratico: se, giocando con Scorpion, volessimo lanciare al nostro avversario la corda accuminata, non dovremmo fare altro che fare un rapido movimento col Wiimote dal nostro petto verso la televisione. Oppure nel caso di un teletrasporto, basta muovere il Wiimote dall’alto verso il basso per vedere sprofondare il nostro personaggio e vederlo riaffiorare qualche metro più avanti, magari dietro al nemico per un attacco a sorpresa!Con il Wiimote quindi, scordatevi le interminabili sequenze di tasti da premere per effettuare le mosse speciali, un rapido movimento (che stando a Ed Boon, il direttore del progetto, potrebbe fare anche nostra nonna) e tac! Avete appena fatto un calcio volante all’indietro, oppure avete lanciato un razzo esplosivo dal vostro petto.Tutto questo per un totale di 5 mosse speciali a personaggio, escluse le fatality. Il resto delle azioni (i buoni vecchi pugni, o i soliti calcioni) verranno eseguiti con la pressione dei pulsanti, stando al signor Boon è ancora difficile superare la sensazione di controllo del personaggio che si ha con l’impostazione standard, quindi il suo team ha partorito questa “via di mezzo” che sembra coniugare le novità del Wiimote alla classicità del picchiaduro così come lo conosciamo.Troppo semplice? Nostalgia delle combo più complicate che causavano quelle romantiche tendiniti?Niente panico! Midway ha inserito la possibilità di giocare anche con il Classic Controller e con il controller del GameCube.

Tanta carne al fuocoParliamo ora di quello che dobbiamo aspettarci da questo capitolo di Mortal Kombat.Come abbiamo potuto vedere dalle versioni per PS2 e Xbox le modalità di gioco sono tante e per tutti i gusti.Si va dalla classico “li affronto uno dopo l’altro e poi faccio a fettine il boss” agli scontri con gli amici in multiplayer (e qua si apre il doloroso capitolo riguardante l’online che, anche se presente nelle versioni PS2 e Xbox, non sembra ci sarà in quella per il nostro amato parallelepipedo bianco. Tutta colpa di Nintendo e del ritardo con cui arrivano i loro dev-kit a detta di Ed…). Ma come ormai succede da qualche capitolo a questa parte, anche in MK: Armageddon ci saranno tante modalità secondarie che porteranno la longevità del titolo a livelli più che ragguardevoli.Avremo un minigioco tutto nuovo rispetto ai titoli precedenti, gare su go-kart! Sì, avete capito bene, un simil Mario Kart ambientato nel sanguinoso mondo di Mortal Kombat, e per la gioia di tutti noi i kart saranno controllabili in maniera del tutto simile a come si guida in Excite Truck.Poi ci sarà la modalità konquest, analoga ad un picchiaduro a scorrimento, dove mentre mazzuoliamo vari nemici potremmo imbatterci nei personaggi classici e in diversi bonus che sbloccheranno oggetti vari nella kripta. Per quanto riguarda la kripta questa è stata leggermente ridimensionata, ma promette di contenere tutto quello che ci aspettiamo, da costumi secondari a nuove arene, passando per artworks, e nuovi personaggi per un totale di oltre 60 lottatori controllabili, con l’aggiunta di Khameleon per la versione Wii.Come se tutto questo non bastasse, ci sarà anche la possibilità di creare il proprio personaggio. Avremo una quantità di variabili decisamente spropositata, che ci permetterà di realizzare tonnellate di lottatori unici.E come ciliegina per la versione Wii, la modalità endurance. Una specie di survival dove saremo chiamati ad affrontare quanti più nemici possibile in sequenza, senza però recuperare energia tra un round e l’altro.Un discorso a parte lo meritano le fatality, per questo capitolo della serie gli sviluppatori hanno deciso di fornirci un sistema per la creazione delle nostre fatality, praticamente quando saremo chiamati a finire il nostro avversario avremo a disposizione diverse mosse da fare col Wiimote che potranno sommarsi per costruire sequenze di morte e distruzione! Non male, anche se qualcuno continua a preferire le care vecchie fatality, animality, bebelity…

Ok, ma la grafica?Per quanto è possibile vedere dai video rilasciati da Midway la grafica non sembra discostarsi molto da quella delle versioni per le altre console.Avremo movimenti fluidi ed in generale una buona realizzazione degli effetti, dal soffio ghiacciato di Sub-Zero alle litrate di sangue che si spargeranno per tutte le arene.I personaggi sono dotati di un buon numero di poligoni, e le textures che li ricoprono sono più che sufficienti per quello che è loro richiesto. Non aspettatevi un miracolo di grafica, ma certamente qualcosa di più di quanto visto ultimamente su Wii.

Per concludere Mortal Kombat: Armageddon per Wii sarà uno dei primi picchiaduro ad approdare sulla nuova console Nintendo, sembra che abbiano capito come coniugare innovazione e semplicità, senza dimenticarsi degli hardcore gamers che preferiscono imparare a memoria lunghissime sequenze di tasti.Le possibilità per il titolo di successo ci sono tutte, anche se la quasi certa assenza dell’online lascia un po’ l’amaro in bocca. Quanto dovremo aspettare per menare le mani con Scorpion e compagnia? Il gioco è previsto per aprile negli USA, e intorno al 30 del suddetto mese qui nel Bel Paese.