Migliore Comparto Tecnico - Spaziogames Awards 2017

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a cura di Gottlieb

Nell’appuntamento degli Spaziogames Awards 2017 dichiareremo giorno dopo giorno i migliori giochi dell’anno per ciascuna delle categorie proposte, per arrivare all’ultimo giorno dell’anno o nei pressi di esso con in mano il vincitore del premio di Miglior Gioco dell’Anno di questa edizione.

Le regole prevedono la votazione da parte dell’intera redazione di Spaziogames.it, nessuno escluso, ed è stato possibile esprimere due preferenze per categoria, in maodo tale da riuscire ad avere più probabilità di definire il podio ed evitare ex aequo. Il calendario verrà definito in base alle esigenze di registrazione dei video, ma quello che è sicuro è che ogni giorno a partire da oggi uscirà almeno un video, ma potrebbe capitare che diventino addirittura due.Rimanete sintonizzati, e che vinca il migliore!

Clicca sul link per scoprire i vincitori di ciascuna categoria.

” Hellblade: Senua’s Sacrifice dimostra che gli indie di lusso possono rappresentare un modello commerciale sostenibile, in grado di non rinunciare alla qualità a discapito del prezzo di vendita. Ninja Theory ha fatto un passo coraggioso in tutti i sensi, perché proporre una tematica così delicata e difficile da trattare merita un plauso e tutto il supporto necessario, soprattutto considerando la grande cura che la software house ha dimostrato di avere per questo aspetto del gioco. Il rovescio della medaglia è però rappresentato dagli enigmi ambientali troppo rigidi, dal sistema di combattimento sin troppo basilare e da alcune carenze strutturali.”
Star Wars Battlefront II con il single player va a posizionare l’ultimo tassello per andare a costruire un prodotto quantitativamente ricco di contenuti, in continua evoluzione, ma soprattutto estremamente fedele all’immaginario creato da Lucas.  
La grafica, assolutamente incredibile, va a braccetto con un gameplay solido, in parte semplice, che confeziona un prodotto cinematografico della durata di 5 ore circa che si inserisce tra episodio VI ed episodio VII fornendo tante informazioni inedite su questo periodo, senza però chiarirle eccessivamente e lasciando un alone di mistero dietro alle incognite irrisolte della saga.
Una volta giunti alla fine e aver scoperto ogni più recondito segreto di Horizon, vi accorgerete all’istante di quanto vi mancherà e quanto vogliate ancora sospendere il vostro tempo all’interno di questo mondo affascinante e unico. Sebbene si potesse fare qualcosa in più per quanto riguarda la narrazione, il peso delle scelte, degli elementi non proprio originali e alcune mancanze che probabilmente sottolineano una comprensibile prudenza, Guerrilla ha fatto davvero centro, aprendo un nuovo ciclo per la propria carriera e presentando al pubblico un’IP di grande valore e con enormi potenzialità per il futuro.”

Gran Turismo Sport

Gran Turismo Sport deve essere considerato un capitolo di rottura, che sposta completamente gli equilibri della saga dal single player al multiplayer, puntando tutto sulla magnificazione degli e-Sport come diretta evoluzione della formula di gioco, che si apre completamente alla competizione e punta a far crescere la community e i futuri campioni di questa disciplina. Gli amanti delle corse online saranno senz’altro sedotti da questa evoluzione, che potrebbe sul serio funzionare e durare nel tempo, ma i puristi della serie, abituati ai capitoli più canonici, rimarranno perplessi dalla mancata possibilità di avere tutto ciò che hanno sempre amato.

Uncharted: The Lost Legacy
“L’avventura di Chloe e Nadine dimostra in maniera evidente quanto il mondo di Uncharted possa ancora raccontare molte altre storie anche senza l’iconico personaggio di Nathan Drake. Per questo riuscito spin-off, Naughty Dog ha deciso di non rischiare nulla e di mescolare gli elementi migliori della saga e offrire un punto di vista tutto nuovo, con un personaggio che funziona molto bene e che potrebbe essere approfondito ulteriormente, aprendo magari una nuova fase per la serie.” 

Forza Motorsport 7

“Forza Motorsport 7 è la summa di tutta l’esperienza accumulata nel corso degli anni sia sul piano tecnico, ma soprattutto contenutistico. 700 auto sono talmente tante che sarà quasi impossibile averle tutte, ma il sistema di progressione ci ha permesso di metterne ala prova molte di più del previsto, facendoci sperimentare una varietà invidiabile.
Le MOD, se ben interpretate possono andare a costituire un livello ludico aggiuntivo, che nel nostro caso ha costituito un ulteriore elemento di induzione al gioco, piuttosto che un deterrente. Il meteo dinamico nei circuiti in cui è presente cambia l’approccio alla gara, mentre il dettaglio grafico offerto dal motore i gioco è impressionante sia su console, sia su PC, e rimaniamo in attesa di scoprire il risultato su One X, che nelle prove in fiera ha messo in mostra i muscoli. Promossi a pieni voti poi Drivatar e ritmo di gioco, mentre non altrettanto buono il supporto al volante, che prevede lo sterzo diretto su tutti i veicoli, a sua volta perfetta controparte dei controlli su PAD. Aspettiamo la casa d’aste e Forzathon, su cui vi terremo aggiornati sempre sulle pagine di Spaziogames, per poter definire il prodotto completo.”

Per scoprire il vincitore guardate il video in cima all’articolo.