Anteprima

Karos Online

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a cura di Xravy

Se dovessimo quantificare l’esatto numero di MMORPG presenti nel mondo dei videogame, probabilmente, non basterebbe una vita intera per elencarli. Belli, brutti, emozionanti o noiosi, gli RPG online rivolti al pubblico di massa attirano da sempre un gran numero di appassionati provenienti da tutto il mondo e, di conseguenza, attraggono l’attenzione dei publisher e dei developer, che non possono esimersi dal proporre uno o più MMO in grado di intrattenere i giocatori. “Life is a business”. Ed in questa ottica rientra pienamente il nuovissimo Karos Online, MMORPG sviluppato dalla software house coreana NHN Games, la cui closed beta è terminata pochi giorni fa ed a cui ha fatto seguito, dopo pochi giorni, una open beta che ha già apportato alcune correzioni interessanti, in seguito al prezioso feedback dei beta tester.

Difficile da comprendereKaros Online è ambientato in un mondo completamente fantasy di nome Asmara, che riporta alla mente, in quanto a stile delle ambientazioni, il famoso Lineage II di NCSoft, presentando tuttavia un aspetto a dir poco controverso: pur essendo un MMORPG infatti (genere che solitamente propone una sorta di background per coinvolgere il giocatore), Karos è completamente sprovvisto di una storia di fondo in grado di introdurre il giocatore nel mondo che si appresta ad affrontare, non proponendo alcun appiglio a cui aggrapparsi per comprendere appieno quel che ci circonda. “Un mondo senza un perché”, sarebbe questa la definizione più appropriata per descrivere questa scelta dei ragazzi di NHN Games, che hanno deciso di sfrondare l’aspetto narrativo del gioco, ipotizziamo, per privilegiare l’azione ottenendo tuttavia un effetto collaterale non da poco in grado di spaesare anche i più incalliti fan dei MMO, che si troveranno ad affrontare un mondo virtuale completamente stand alone. E, purtroppo, questa sensazione risulta ancor più accentuata dalla totale mancanza di qualsivoglia tipo di cut-scene o intermezzo in qualsiasi fase in-game affrontata, almeno in questa versione preliminare del client.

Creazione…limitataL’avventura nelle terre di Asmara comincia, come di consueto, attraverso la creazione del personaggio. In questo aspetto gli sviluppatori hanno optato per delle scelte precise ed essenziali, forse troppo, proponendo sei classi di personaggio selezionabili, di cui quattro femminili. Proprio questo aspetto farà storcere un po’ il naso agli amanti dei MMO, che si troveranno forzatamente a dover scegliere tra Mistico, Bowmistress, Paladin e Sorceress, disponibili eslcusivamente di sesso femminile e, se vorrannoinvece fare sfoggio di virilità, tra Rogue e Blader, specializzati negli attacchi melee.Scarse le possibilità di personalizzazione del PG, che consentono al giocatore di selezionare ben poche opzioni, ristrette alle sole tre possibili scelte di viso, quattro di “taglio” di capelli e le loro otto differenti colorazioni disponibili. Decisamente poco, tuttavia la speranza è che nella fase finale della beta pubblica partita da pochi giorni gli sviluppatori decidano di introdurre delle opzioni di customizzazione in più, per venire incontro alle richieste dei giocatori.

Giochiamo?NHN Games ha senz’altro svolto un eccellente lavoro sul versante del comparto tecnico del gameplay, che presenta diverse scelte piuttosto interessanti, alcune delle quali già viste (o abbozzate) da altri illustri antenati nel campo dei MMORPG come Lineage e Guild Wars, ed altre soluzioni innovative in grado di portare una concreta ventata di aria fresca al genere, che secondo alcuni è divenuto negli ultimi anni piuttosto stantio. Non appena terminata questa fase di preparazione del personaggio gli sviluppatori di NHN hanno deciso di catapultarci direttamente nel mondo di Asmara, al centro della regione di Berneo, una delle tre disponibili nel corso della prova a porte chiuse, a cui se ne è aggiunta un’altra nel corso della recente open beta. L’impatto con questo MMORPG è piuttosto particolare, come detto in precedenza, e ci mette in una situazione forse unica in cui i meno esperti del genere potrebbero trovare non poche difficoltà, dovendo affrontare sin da subito un mondo vastissimo e privo di qualsiasi tutorial, quest o introduzione del caso, rendendo di fatto il gameplay un vero e proprio oggetto misterioso da scoprire mano a mano nella prosecuzione dell’avventura. In pratica una sfida, che, con il senno di poi, vale la pena di intraprendere.Il perché è presto detto, e si spiega con poche, concise, parole: sistema di progressione del personaggio. La novità vera e sostanziosa di questa creatura di NHN Games è infatti proprio il sistema di level-up del PG di gioco, che trascende i canonici parametri tipici dei MMORPG, in favore di un sistema piuttosto articolato ed in grado di fornire con il progressivo aumento di livello una personalizzazione delle abilità del personaggio veramente molto interessante ed in grado di mettere alla prova le abilità degli appassionati del genere di vecchia data. Il fulcro del sistema è come al solito l’immancabile level-up, direttamente correlato agli EXP points che è possibile ottenere affrontando i nemici e le quest di gioco, tuttavia la vera sorpresa introdotta dagli sviluppatori sono i Fletta Points, visualizzati anch’essi a schermo con una classica barra da riempire nel corso del gioco. La caratteristica peculiare di questi FP points è tuttavia riscontrabile nel loro essere completamente scollegati dal progresso dell’avventura nel mondo di Asmara. Accumulando questi punti, sarà possibile distribuirli come “potenziamenti” andando a modificare una serie di attributi (Yin, Yang, Aria, Fuoco, Legno, Terra e Acqua) in grado di migliorare diversi aspetti del proprio personaggio, che potrà beneficiare di ulteriori potenziamenti in alcune caratteristiche, come la velocità, la forza e via dicendo, dando luogo a numerosissime combinazioni possibili.Purtroppo Karos Online presenta anche una pecca piuttosto fastidiosa: l’esigenza continua di fare del grinding. Ciò alla lunga può risultare alquanto noioso e poco redditizio, confermando ancora una volta la necessità di portare avanti le varie quest proposte dal gioco, difficili da trovare agli inizi ma che spesso possono essere ripetute all’infinito, permettendo di guadagnare notevoli quantità di punti EXP, indispensabili per salire di livello, e arricchire il proprio inventario con moltissimi oggetti di gioco.

Visivamente parlandoL’atmosfera è senz’altro uno dei punti a favore di Karos Online, che presenta un comparto grafico davvero molto curato rispetto alla diretta concorrenza, con ottimi modelli poligonali, purtroppo non molto vari, a cui si aggiungono discrete animazioni e texture più che rispettabili, considerando la vocazione free di questa produzione coreana. Quel che invece stupisce, pur trattandosi di un client in versione beta, è la qualità sopraffina degli effetti di acqua, impressionanti, e gli ottimi effetti luminosi, quasi degni dei migliori videogame per PC. Entrambi fattori che contribuiscono ad esaltare ancor più il concept design ideato dagli artisti della software house, con ambientazioni orientaleggianti molto originali ed ispirate, in grado di donare a Karos un appeal molto particolare, aspetto ulteriormente enfatizzato dalle lievi musiche di sottofondo che ci accompagnano nel corso del gioco.

– Atmosfera ispirata

– Grafica interessante

Karos Online si è dimostrato, in grandissima parte, una piacevole sorpresa, ricco di buone qualità, idee ed una atmosfera particolarmente ispirata. Purtroppo, come era prevedibile, si tratta di un prodotto forse ancora un po’ acerbo, che ha mostrato alcune incertezze e scelte forse opinabili, su cui gli sviluppatori di NHN dovranno sicuramente lavorare nel corso delle prossime settimane ma che, nelle due versioni di prova testate (closed ed open beta) ha già dimostrato di possedere attributi interessanti degni di particolare attenzione, in attesa della recensione completa che chiarirà, una volta per tutte, a quale meta potrà ambire questo promettente MMORPG orientale.