Recensione

God of Light

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a cura di SamWolf

1,79 €, provato su iPad Air, applicazione universale, richiede iOS 6.0 o successive. Compatibile con iPhone, iPad e iPod touch.

La luce è fondamentale, è vita. Questo deve essere stato uno dei tanti pensieri che ha viaggiato nelle menti dei ragazzi di Playmous, che hanno deciso di fondare il loro ultimo titolo, God of Light, proprio sulla luce. Attraverso la combinazione di specchi, prismi e portali di vario tipo, la luce cerca la propria via per tornare a splendere e salvare il mondo dall’oscurità oppressiva.

La via della luceTra la moltitudine di puzzle game e di titoli basati sulla fisica presenti per il mercato mobile, God of Light prova a distinguersi per un’ambientazione originale e un gameplay estremamente intuitivo. Nell’ultimo gioco firmato Playmous il nostro compito sarà quello di riportare la luce in un mondo caduto nell’oscurità. L’intera applicazione è suddivisa in tre mondi, ciascuno dotato di 25 livelli: Albero celestiale, Albero di pietra e infine Albero azzurro. Ogni stage inizierà con Shiny, la mascotte del gioco, che altro non è se non una scintilla di luce: da questa dovremo far partire un fascio luminoso che potremo far rimbalzare su specchi oppure farlo diffondere attraverso prismi, per poter raggiungere così la nostra meta, una sorta di fiore. Sparsi nel livello ci saranno anche tre gemme che potremo raccogliere semplicemente colpendoli con questo fascio di luce.

Il gameplay del gioco è estremamente semplice e intuitivo: i comandi sono studiati alla perfezione per gli schermi touch, dal momento che con il nostro dito potremo sia indirizzare il fascio di luce sia dare la giusta inclinazione a specchi e prismi per poter completare il livello, cercando di eseguire il miglior percorso possibile. I primi stage saranno superabili con estrema facilità, ottenendo anche le tre gemme per ogni livello; purtroppo il basso livello di difficoltà di God of Light rimane una costante per la maggior parte del gioco: solo le ultime missioni ci regaleranno qualche grattacapo, ma non di grande entità. Sarà comunque estremamente semplice riuscire a completare i livelli, mentre ottenere tutte e e tre le gemme richiederà un po’ più di riflessione e di studio, per poter capire il percorso giusto.

Tra luci e ombreLa scelta grafica adottata dai ragazzi di Playmous per God of Light è uno dei punti di forza del gioco. Il mix perfetto tra ombre e luci, con la giusta scelta cromatica (ogni modo sarà caratterizzato dai propri colori), sapranno anche stupire il giocatore grazie un’ottima qualità dal punto di vista grafico. La ricchezza del titolo, scaricabile a meno di 2 euro, è favorita anche dal fatto che nel corso dell’avventura si aggiungeranno costantemente nuovi elementi che proveranno ad aumentare, senza molto successo, il livello di difficoltà: queste componenti sono in gradi di riflettere in maniera differente la luce, cambiarne il colore o modificarne la potenza e la portata.

Nascoste nel livello ci saranno anche delle lucciole che saranno utili in caso di difficoltà: queste permetteranno infatti di vedere, anche se per pochi secondi, la soluzione dello stage. Nel caso le lucciole dovessero finire, sarà sempre possibile acquistarne delle altre attraverso gli acquisti In-App. La longevità di God of Light è discreta mentre la sua rigiocabilità, dato il generale livello di difficoltà tendente verso il basso, non è elevata: una volta che avremo riportato la luce nel mondo Albero azzurro (l’ultimo disponibile) difficilmente riprenderemo in mano il titolo per poterci giocare nuovamente. L’ultimo lavoro dei ragazzi di Playmous sembra essere, nel suo complesso, più un’applicazione in grado di offrire qualche ora di svago piuttosto che un vero gioco. Data la sua semplicità, infatti, saranno estremamente rari, se non praticamente nulli, i momenti in cui verremo colpiti dalla frustrazione e dallo sconforto per non essere ancora riusciti a trovare la soluzione al livello che stiamo affrontando.

– Colorato

– Buon rapporto qualità/prezzo

– Gameplay semplice e immediato

– Basso livello di difficoltà

– Difficilmente rigiocabile

– Risposta dei comandi non sempre perfetta

6.5

God of Light è un’applicazione in grado di fornire qualche ora di svago, ma niente di più, a causa dei suoi livelli dalla semplice risoluzione. Al costo di 1,79 € sarà possibile ottenere un titolo caratterizzato da una grafica discreta e da un gameplay intuitivo. La curva di difficoltà del gioco è però tendente verso il basso, con soluzioni talvolta estremamente semplici. God of Light è consigliato a tutti gli utenti che cercano qualche applicazione con cui potersi svagare, mentre il prodotto firmato Playmous non è consigliato a chi cerca un puzzle game dotato di enigmi che richiedano ingegno e tempi per essere risolti.

Voto Recensione di God of Light - Recensione


6.5