Dragon Ball FighterZ, consigli e suggerimenti per i neofiti del genere

Avatar

a cura di YP

In questi giorni di open beta, Dragon Ball FigherZ ha seminato un po’ il panico, principalmente per due motivi: il primo, quello risaputo, è legato ai problemi di matchmaking dati da server un po’ zoppicanti; il secondo invece riguarda, a grandi linee, il gameplay. Molti utenti si sono spaventati della difficoltà del gioco, rimanendo ancor più traumatizzati in seguito a match contro giocatori particolarmente abili. Girando le pagine del web non si fa fatica a trovare discussioni dove giovani player dicono di voler buttare la spugna, rinunciando in partenza a sviluppare la skill adatta a un gioco come FighterZ. In quest’articolo invece proveremo a calmare un po’ le acque, andando a dare qualche consiglio ai neofiti dei picchiaduro sulla falsa riga di FighterZ. Seguendo questi piccoli suggerimenti, siamo certi che migliorerete quel tanto che basta per poter poi affrontare in modo più sereno gli scontri online.

La prima cosa da fare, è studiare. Nella nostra live su Twitch di qualche giorno fa, molti spettatori domandavano “come si fa quella mossa? e quell’altra”. Ecco, FighterZ mette a disposizione un comodo menù dove vengono riportate tutte -o quasi- le mosse effettuabili: perdeteci minuti, anche ore, ma avere la teoria chiara vi faciliterà la vita.
Fate i tutorial, tutti: il gameplay del nuovo gioco di Dragon Ball è stratificato, ritmato e dinamico; arrivare impreparati vorrebbe dire farsi spazzare via in pochi secondi, azzerando quindi il fattore divertimento. Al contrario, avere una buona conoscenza di tutti i meccanismi base vi permetterà di avere sempre sotto controllo la situazioni, aiutandovi così a reagire in modo rapido alle situazioni.
Addestratevi, tanto. Non abbiate fretta di lanciarvi nei match online: giocate contro la CPU, aumentate o abbassate il livello di difficoltà. Insomma entrate in confidenza con l’archetipo ludico di FighterZ. All’inizio potrà sembrarvi noioso oppure fremerete dalla voglia di confrontarvi con persone vere. Smorzate l’entusiasmo e concedetevi il tempo d’imparare.
Focalizzatevi su alcune squadre/personaggi, senza cambiare continuamente. Andare per gradi è fondamentale, sceglietevi quindi cinque/sei personaggi da imparare ad usare molto bene, e concentratevi su quelli. Dopo averli studiati da cima a fondo, allora cambiate. Ruotare continuamente le vostre scelte sarà solo deleterio e confusionario: anche in questo caso, quindi, concedetevi del tempo.
Scalate la piramide, senza saltare scalini. Nel senso che una volta appresi i meccanismi fondamentali, sviluppato una buona abilità, e preso confidenza con tutto il roster, potete finalmente avanzare di grado, che vuol dire studiare nuove combo, sperimentare squadre nuove, cercare guide e approfondimenti che magari vi aiutino a migliorare aspetti specifichi nei quali siete carenti, piuttosto che scoprire metodi d’approccio diversi.
[v-29570]
Dedicate almeno una/due ore al giorno al gioco. Perdere la mano è una cosa che succede molto in fretta, nel caso in cui vogliate diventare davvero bravi a FighterZ, sappiate che dovrete impugnare il pad tutti i giorni, altrimenti rischierete di non fare progressi, o addirittura perdere colpi.
Prendete dunque questi consigli come binari da seguire nel caso in cui siate fra gli scoraggiati, gli arrendevoli o più semplicemente fra i neofiti incuriositi da un gioco che promette di fare davvero faville. Attenzione, ovviamente gameplay simili richiedono anche un minimo di attitudine, ma siamo certi che se applicherete i nostri suggerimenti, vi toglierete diverse soddisfazioni. Vedremo come la community reagirà con il passare del tempo, e siamo inoltre molto curiosi di vedere quali saranno i risvolti di FighterZ nell’ambito competitivo. 

Inutile buttarsi giù d’animo: Dragon Ball FighterZ è un gioco che richiede tempo prima di essere assimilato, e in quest’articolo troverete alcuni spunti che vi faciliteranno il processo. Inoltre, se tra i nostri lettori c’è qualche hardcore player, lo invitiamo a condividere nei commenti altri suggerimenti utili, così da creare una guida ancor più completa e capace di soddisfare tutte le esigenze.