Recensione

Chrono Trigger

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a cura di Star Platinum

In un periodo che da lì a poco avrebbe segnato il passaggio dal mondo dei sistemi 2D al fenomeno PlayStation, la ludoteca del Super NES accolse un prodotto che in brevissimo tempo completò una vera e propria scalata al successo, che lo avrebbe consacrato negli anni a venire come uno dei migliori giochi di ruolo prodotti per l’intero mercato videoludico. Entusiasmante, coinvolgente, malinconico in certi risvolti narrativi e immersivo in modo assoluto, Chrono Trigger permise a molti gamers di beneficiare di un’esperienza ludica straordinaria e a tratti mai superata nella sua interezza. Gli indimenticati ed indimenticabili protagonisti di quell’avventura rivivono oggi grazie a questa edizione per Nintendo DS che si preannuncia imponente nei contenuti e che fin dalla sua presentazione ufficiale ha raccolto intorno a sé un interesse sempre più elevato e denso di aspettative. Le promesse saranno state mantenute? Continuate a leggere per scoprirlo.

Tra passato, presente e futuroChrono Trigger, pur con quasi quindici anni alle spalle dalla sua originaria pubblicazione, resta indubbiamente un Gioco di Ruolo leggermente diverso dagli schemi. Analizzando attentamente i numerosi elementi interessanti presenti all’interno della struttura narrativa e le piccole novità introdotte per l’occasione non poteva essere altrimenti, in quanto bastano davvero pochi minuti per lasciarsi coinvolgere da una delle migliori trame mai sviluppate. La possibilità di di vivere l’avventura seguendo numerosi intrecci di personaggi garantisce infatti al gioco una profondità molto elevata e nonostante il tempo richiesto per portare a compimento il proprio destino si aggiri “soltanto” attorno alle venticinque ore di gioco effettivo, per poter giungere alla miglior conclusione possibile tra le ben tredici presenti sarà necessario valutare attentamente ogni azione, mentre le dinamiche di gioco resteranno sempre e comunque elevate al punto da non sostenere in alcun caso la presenza di percorsi lineari ma anzi richiederanno al giocatore un attento ragionamento per permettere ai membri del party d’entrare in azione al momento opportuno, manifestando ognuno le proprie abilità peculiari e poteri magici nel momento in cui si renderanno necessari per combattere un determinato nemico. Come accennato in precedenza, la trama pur risultando molto immersiva e interessante non è assolutamente vincolata da un approccio impegnativo ed è giusto sottolineare questo aspetto in quanto a prescindere dalla vostra esperienza e formazione videoludica ognuno potrà avvicinarsi a CT senza timore di restare “bloccato” in qualche snodo della storia. Da questo punto di vista, considerando il tempo trascorso dall’avvio del progetto fino al compimento dello sviluppo per Nintendo DS, sarebbe stata auspicabile nonché molto gradita una localizzazione dell’avventura in italiano, fattore che avrebbe sicuramente arricchito ulteriormente un prodotto già ottimo sotto i punti di vista, che però è necessario seguire con attenzione in quanto per via dei numerosi bivi e scelte da compiere potrebbe in alcuni casi richiedere una conoscenza dell’inglese in grado di percepire piccole sfumature e indizi.Fatta questa doverosa premessa, riteniamo che sarebbe ingiusto rovinarvi la sorpresa descrivendo anche solo l’inizio della storia, sappiate comunque che il gioco base il proprio gameplay su un costante viaggio nel tempo attraverso diverse epoche e luoghi, all’interno di scenari di fantasia che propongono sempre in modo intelligente e con costante ricambio di idee momenti emozionanti e combattimenti dai risvolti a volte tristi, misteri, colpi di scena ed una sapiente regia che in modo valido riesce a far elevare il grado d’immersione fino a vette elevatissime, rendendo ogni attimo coinvolgente come rare volte potrebbe capitarvi in un gdr in stile npponico.

Un legame che non si dimenticaAppare doveroso a questo punto introdurre brevemente i protagonisti che comporranno il gruppo principale di personaggi, coloro che controllerete ed imparerete presto ad amare e per le cui sorti resterete con il fiato sospseso dall’inizio alla fine. Il magico tocco dello Studio Bird di Akira Toriyama non è infatti andato perso con il tempo ed ancora una volta è possibile riscontrare in questi characters un carisma senza pari ed una varietà di soluzioni davvero notevole. Conosciamoli meglio.

Chrono – Il protagonista indiscusso della storia, un ragazzo giovane e guidato da leali sentimenti di coraggio ed amicizia, corrisponde in poche parole allo stereotipo dell’eroe per eccellenza, questa volta però impreziosito nei tratti dal design di Toriyama. Combatte utilizzando una letale katana ed il suo allineamento magico sfrutta in maniera eccezionale le tecniche di luce derivanti dall’elettricità. Nonostante inizialmente possa sembrare dotato di attacchi nella norma, progredendo come esperienza acquisirà combinazioni devastanti in grado, anche con il supporto di altri personaggi, di mettere alle corde anche i boss più coriacei.

Lucca – Farete conoscenza di Lucca, quasi subito, essendo grande amica di Chrono. Il suo talento naturale verso tutto ciò che è meccanico e tecnologico si rivelerà presto fondamentale per il proseguimento dell’avventura. Si tratta di un personaggio affascinante che non mancherà di riservare alcune importanti rivelazioni nel corso del gioco. Combatte utilizzando una particolare pistola ed il suo allineamento magico sfrutta potenti attacchi basati sul fuoco.

Marle – Rappresenta probabilmente uno dei personaggi più importanti all’interno del party, questa graziosa principessa. Le sue abilità offensive si basano principalmente sull’utilizzo di una potente balestra, purtroppo non sempre precisissima, ma il suo vero talento è contraddistinto dalla possibilità di usare la tecnica del ghiaccio oltre ad essere in grado di dare origine ad azioni curative indispensabili per la sopravvivenza dei personaggi del gruppo. Buona parte della trama la vedrà al centro dell’attenzione.

Frog – Per i gamers di vecchia data questo personaggio rappresentò un vero e proprio simbolo della straordinaria forza narrativa del gioco, in quanto ad un aspetto apparentemente innocuo corrisponde invece uno forte carattere e degli eventi molto toccanti per tragicità e sviluppo. Farete la conoscenza con Frog tornando indietro nel tempo ed il suo aiuto si rivelerà fondamentale in più d’una occasione, grazie alla possibilità di poter effettuare attacchi di spada combinati a quelli di Chrono, oltre alla valida magia basata sull’acqua.

Robo – L’unico personaggio non umano si rivela essere accattivante, simpatico e prezioso come pochi. Lo troverete in un futuro ormai corroso dagli eventi ed una volta che sarà entrato a far parte del party il suo aiuto contribuirà alla causa permettendovi, oltre che di sfruttare la potenza dei suoi attacchi standard, di beneficiare anche di alcune mosse legate all’utilizzo di laser come magia oscura.

Ayla – Concludiamo in bellezza la rassegna presentandovi Ayla, una forzuta donna guerriera originaria della preistoria. Una volta che l’avrete aiutata deciderà di unirsi a voi e metterà a vostra disposizione tutta la devastante potenza dei suoi attacchi diretti (non utilizza teniche basate sugli elementi), non essendo dotata di alcuna abilità innata.

L’insieme delle caratteristiche di questi personaggi così differenti tra loro ma straordinariamente complementari l’uno all’altro, unito al fatto che in diversi momenti della trama vi saranno uscite e temporanei abbandoni per lasciare spazio a nuovi sviluppi della vicenda, permette al gioco di presentare uno dei migliori sistemi a turni mai sviluppati, arricchito dall’elevato numero di azioni, attacchi, magie, tecniche difensive ed oggetti della storia videoludica. Proprio la meccanica relativa al sistema di combattimento può essere infatti presa da esempio per parlare dell’elevato spessore di questa produzione, oltre che per la giocabilità decisamente sopra la media. Ogni protagonista, come da tradizione, è in grado di utilizzare e può essere equipaggiato con numerosi items quali armi ed armature, oggetti curativi e “tecniche” che lo rendono differente rispetto agli altri e solo con il progressivo aumento del livello d’esperienza è possibile migliorarne le caratteristiche di base. Interessante notare come sia possibile adottare diversi tipi di strategie in fase di attacco, in base alle proprie necessità del momento. Come descritto in precedenza, infatti, i vari personaggi sono in grado di cooperare tra loro dando il via ad azioni spettacolari e combinate per produrre il massimo danno possibile contro i nemici. Tutto ciò rende ogni turno intenso e assolutamente avvincente, soprattutto in presenza degli avversari più importanti, che faranno grande uso di magie ed attacchi che se necessiteranno di più d’una contromisura per poter essere limitati.

I ricordi si arricchisconoLa struttura di Chrono Trigger, pur adottando ancora i combattimenti casuali per quei nemici di piccola taglia utili ad accumulare punti esperienza, non risulta mai invasiva né ossessionante, inoltre è interessante notare come ad una diversa disposizione del gruppo nei confronti di un nemico possano nascere situazioni più che valide anche a livello strategico, permettendo un’abile protezione dei personaggi più importanti mentre gli altri fanno il lavoro sporco abbassando il livello d’energia dei boss.Rispetto all’edizione classica, questa versione DS permette di poter utilizzare uno dei due schermi unicamente come indicatore dei vari status, permettendo quindi una visuale di gioco (a volo d’uccello, come da tradizione) pulita e dedicata interamente alla spettacolarità dell’azione, che è supportata ottimamente da molteplici soluzioni anche a livello di comandi disponibili.Tecnicamente il gioco rappresenta il meglio dell’epoca d’oro dei 16-bit. A livello grafico sia il character design dei personaggi che le ambientazioni sono ricche di dettagli, fascino e supportati da una palette cromatica pregevole, anche se risuta evidente il tempo trascorso soprattutto se considerato nell’ottica di un titolo ormai lontano dagli standard attuali. Molto gradita la scelta di poter visionare (o escludere) i filmati che furono introdotti successivamente con la versione PlayStation del goco, utili a rendere ancor più elevata l’immersione del giocatore.La colonna sonora è idealmente perfetta, abbinando alla qualità una quantità senza precedenti (non a caso rappresenta una delle più vendute anche a distanza di anni), grazie a musiche epiche, adrenaliniche e spesso contraddistinte da una forte vena malinconica e tragica, che ben sottolineano ogni evento. La longevità si attesta su livelli alti, considerando che per giungere alla migliore conclusione possibile sarà necessario valutare atentamente come procedere e che decisioni prendere, inoltre il divertimento che ne deriva non lascia spazio ad alcun dubbio e a prescindere dalla vostra esperienza di gamers non dovreste far fatica a riscontrare in questo prodotto uno gioco di ruolo di tutto rispetto. Unico, intramontabile, forse atteso fin troppo, ma adesso che è qui non dovrebbe mancare nella vostra ludoteca DS.

– Trama coinvolgente

– Stilisticamente sublime

– Colonna sonora splendida

– Ben tredici finali differenti

– Non è localizzato in italiano

– Produce assuefazione

9.0

Nonostante i quasi quindici anni trascorsi dalla sua pubblicazione originaria e gli innumerevoli cambiamenti del mercato videoludico, Chrono Trigger si ripresenta su Nintendo DS con un’energia devastante e pronto a spazzare via la concorrenza in un sol colpo. Il capolavoro Square (Enix) dispone di un comparto tecnico accattivante e stilisticamente apprezzabile anche oggi grazie al superbo character design di Akira Toriyama e ad una colonna sonora eccezionale, in grado di coinvolgere e commuovere come poche altri in ambito gdr.

La struttura narrativa, estesa e ben sviluppata, fonda le proprie fortune su sette carismatici personaggi che sapranno farsi apprezzare per caratteristiche e vicende personali, coinvolgendo il giocatore all’interno di un’esperienza ludica immensa e straordinaria per divertimento e qualità. La longevità impreziosisce ancor di più l’avventura grazie alle molteplici possibilità a disposizione del giocatore, che potrà arrivare ad ottenere ben tredici diversi finali, in base alle scelte che avrà compiuto. Imperdibile per qualsiasi appassionato di giochi di ruolo in stile giapponese, un vero capolavoro per per i gamers di vecchia data ed in generale uno dei migliori giochi disponibili per Nintendo DS. Non prenderne in considerazione l’acquisto sarebbe un vero peccato.

Voto Recensione di Chrono Trigger - Recensione


9