Recensione

Castlevania III: Dracula's Curse

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a cura di Mauro.Cat

Konami con la pubblicazione di Simon’s Quest, alias Castlevania II, aveva provato a rinnovare la serie. Il titolo però, anche a causa di alcune scelte cervellotiche, aveva diviso la critica. Per questo motivo con il terzo episodio della serie ha deciso di ritornare ad uno stile di gioco più classico. Castlevania III: Dracula’s Curse, pubblicato su Virtual Console in occasione della settimana dedicata ad Halloween, risulta certamente il miglior episodio tra quelli pubblicati su NES e, in generale, uno degli episodi più ispirati della serie classica, quella con i livelli da affrontare in sequenza.Il titolo costa 500 Wii Points, cinque euro, ed utilizza tutti i controlli disponibili solitamente per la VC. Trattandosi di un gioco originariamente pubblicato su Nintendo Entertainment System possiamo consigliare l’utilizzo del telecomando Wii posizionato orizzontalmente.L’orignale Dracula’s Curse fu pubblicato in Giappone nel 1989, Negli Stati Uniti nel 1990 ed in Europa nel 1992. La versione europea giunta sotto etichetta Palcom Software, una sussidiaria europea di Konami, è assai ricercata dai collezionisti in quanto piuttosto rara.

Quattro amici contro un solo nemicoSpesso le console, dopo alcuni anni di “carriera”, non hanno più segreti per i programmatori e per questo finiscono con l’ospitare prodotti tecnicamente impensabili qualche anno prima. Castlevania III non fa eccezione risultando decisamente sopra la media delle produzioni NES in quegli anni.L’Europa sta per essere invasa dal mostruoso esercito comandato da Dracula. Solo la famiglia Belmont può pensare di sconfiggere il vampiro ed affida a Trevor, possessore della frusta ammazzavampiri, le speranze dell’umanità. L’avventura dell’eroe, che nelle fasi iniziali riprende in parte il primo episodio, non è però solitaria come in passato. Proseguendo per i livelli Trevor conoscerà altri tre personaggi giocabili e ben caratterizzati: Grant, un piccolo pirata che possiede l’abilità di appendersi ai muri ed una incredibile capacità nel salto, Sifa, una sacerdotessa in grado di utilizzare magie, ed Alucard.Alucard, il nome non è altro che quello di Dracula letto al contrario, è unil “dampiro” (che nella tradizione dovrebbe essere il figlio di un vampiro e di una umana) in grado di mutarsi in pipistrello che molti fan della serie ricorderanno con affetto. Questo personaggio è, infatti, il protagonista, oltre che di altri episodi, del mai troppo lodato Symphony of the Night. I tre personaggi extra vanno sbloccati nel corso dell’avventure e sono selezionabili, premendo il corrispettivo dell’originale tasto “select”, solo uno alla volta. Si può infatti mantenere un solo amico ed eventualmente sostituirlo nel momento dell’incontro con un altro. Questa scelta un po’ limitante garantisce una discreta rigiocabilità a Castlevania III.

Aiutami!La meccanica di gioco segue lo stile del primo episodio. CIII è un titolo di azione nel quale dovrete guidare Trevor e, a rotazione, uno degli altri personaggi, attraverso dei livelli ambientati nel castello di Dracula e dintorni. I livelli, che si concludono col solito scontro col boss finale, si sviluppano prevalentemente orizzontalmente anche se talvolta l’azione si svolge verticalmente. Nemici già noti, come gli scheletri e le odiose meduse, si affiancano ad altri più originali. Un’altra introduzione importante è legata alla presenza dei bivi. Questo aspetto permette un buon livello di rigiocabilità. Per scoprire tutti i livelli è consigliabile annotarsi le password di gioco in modo da riprendere l’avventura dal punto preferito, magari scegliendo una direzione differente. Ovviamente è presente la solita modalità di “congelamento” della partita caratteristica della Virtual Console. La longevità del titolo è garantita anche dal buon numero di livelli e dalla generale difficoltà settata verso l’alto. Dracula’s Curse risente della rigidità caratteristica della serie che in più di una occasione non perdona una nostra svista. In alcune occasioni la soluzione migliore consiste nello studiare il pattern dei nemici in modo da poter prendere le contromisure necessarie. Konami, considerando anche la lunghezza degli stage, ha pensato di introdurre un codice, che non sveliamo per non rovinare il divertimento a chi legge l’articolo, da inserire nella scelta del nome. Questo permette al giocatore di cominciare con dieci vite e di giocare così in maniera più agevole, ma non troppo. Chi fosse interessato può facilmente reperire senza difficoltà la frase da inserire con una breve ricerca in rete.Il comparto tecnico è ottimo se si considera la console di origine. Le scelte cromatiche sono come sempre molto ispirate mentre le animazioni, per quanto più morbide rispetto ai primi titoli, risentono ancora di una certa rigidità.La colonna sonora gotica ed ispirata contribuisce a creare quella atmosfera unica della serie.La giocabilità è su livelli altissimi. Il senso di sfida elevato rende Castlevania III un titolo imperdibile ed uno dei migliori prodotti pubblicati su NES. Con la pubblicazione di questo episodio si completa la straordinaria trilogia di Castlevania sulla console Nintendo a 8-bit ed in questo caso non possiamo che consigliare a tutti il troppo spesso trascurato ed ottimo terzo episodio.

– Alucard ed altri due personaggi sbloccabili

– Atmosfera imperdibile

– Percorso a bivi

– Colonna sonora molto gotica

– Buona rigiocabilità

– Molto difficile

– A volte è necessario ricorrere al codice segreto…

8.3

Castlevania III: Dracula’s Curse è considerato a ragione il miglior episodio pubblicato ai tempi del NES. Una giocabilità eccellente e un comparto tecnico superiore alla media dei titoli per la console Nintendo a 8-bit sono solo alcuni dei punti di forza del titolo. L’introduzioni dei personaggi extra e la presenza dei bivi garantiscono quella rigiocabilità che manca a molti titoli di azione moderni. Sicuramente un gran titolo che consigliamo senza remore agli appassionati della serie ed anche agli amanti degli action game. Investendo cinque euro installerete sul vostro Wii un capolavoro senza tempo.

Voto Recensione di Castlevania III: Dracula's Curse - Recensione


8.3