Recensione

Age of Wonders 2 the wizard's throne

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a cura di Invernomuto

Il fantasy strategico è ritornato!!!!!!Se avete giocato al primo AOW oppure ad un capitolo qualsiasi della saga di Heroes of might and magic avete già presente la tipologia di gioco che andrete ad affrontare.Il classico strategico a turni, che definirlo in questo modo è riduttivo considerando che i programmatori hanno sapientemente mescolato una componente puramente RPG (gioco di ruolo) ad una tattica (Final fantasy tactics) ad una strategica (age of empires) tanto per intenderci, con tutti gli elementi del caso. Prima di cominciare il gioco vero e proprio avrete la possibilità di personalizzare il vostro alter ego digitale, scegliendo l’aspetto fisico e il collegio di magia, grazie a questa scelta sarete in grado di specializzarvi in diversi tipi di magia da quelle classiche dell’aria, fuoco, acqua a quelle più specifiche come vita, morte etc. Oltre alla componente magica, dovrete essere in grado di gestire i rapporti con gli alleati e i nemici, accontentando un po’ tutti e nel frattempo tramare contro tutti per ambire al controllo del prestigioso trono dei maghi che vi coronerà come il supremo patriarca della magia. In questo lungo viaggio non sarete soli, molti personaggi potranno unirsi alla vostra causa, offrendovi i loro servigi. Ogni eroe dispone delle sue abilità ed è in grado di crescere di livello e aumentare le sue caratteristiche (ecco la componente da GDR). Il vostro scopo iniziale è quello di conquistare un castello, di farlo evolvere costruendo abitazioni e specializzazioni militari, vari upgrade, il tutto per formare un vasto esercito e muovere battaglia contro il vostro nemico. Ogni razza (umani, elfi scuri, frostling, halflings, nani, draconiani, elfi silvani) ha il suo castello, questo vuol dire che avrete diversi tipi di costruzioni, che producono diversi tipi di creature (per esempio gli elfi del bosco, sono in grado di creare eccellenti arcieri ma scarsa fanteria, gli umani invece eccellente cavalleria ma scarsa fanteria con armi da tiro). L’esercito che creerete però non avrà le fattezze di un enorme armata bensì di piccoli gruppi di soldati (8 diversi tipi di truppe possono unirsi insieme) questo per implementare la tattica da usare. Parlando di tatticismo AOW2 è molto generoso, offrendo in ogni scontro vari tipi di opzioni, ogni volta che 2 distaccamenti nemici si affrontano, la schermata cambia e dalla mappa generale vi porta direttamente nel centro dell’azione, offrendo a voi la possibilità di governare truppa per truppa il vostro assalto o la vostra estrema difesa. Ogni armata ha i suoi tipi di movimento e le sue abilità, senza considerare tutto il reparto magico disponibile, veramente imponente e diverso dal solito (potrete creare creature magiche, scatenare palle di fuoco sul vostro nemico, incendiare una città, insomma una vera goduria per gli amanti delle arti magiche. Sotto il profilo della giocabilità siamo su livelli medio-alti, per quanto riguarda la longevità, basti pensare alla campagna immensa, a tutte le razze disponibili (una volta sbloccati i livelli successivi), alla possibilità di rigiocare missioni cambiando completamente metodo di gioco, inoltre è stato aggiunto un editor per creare i propri scenari.

Caratteristiche tecnicheIl nuovo capitolo di Age of Wonder si è rifatto il trucco e propone una veste grafica al passo con i tempi, menù interattivi con buoni effetti grafici, caratterizzazione dei personaggi accattivante, scenari curati alla perfezione in un misto 2D-3D mescolati in maniera ineccepibile, vari e pieni di locazioni da esplorare con tanto di personaggi secondari e relative quest. Si possono ammirare verdi boscaglie, imperiose montagne, desolate pianure e fiumi impetuosi. Ma la vera chicca grafica del gioco sono le truppe, dai soliti umani ai malvagi goblin, dagli uomini pantera a creature di altri mondi, ben disegnate e animate che si fondono con gli ambienti in un perfetto connubio. Molto curati e d’effetto gli incantesimi (come la cometa o il nugolo di insetti, senza dimenticare l’evocazione di Effreet e mastini infernali). In giochi di questo tipo (ovvero a turni/strategici) la colonna sonora o musica di sottofondo che dir si voglia riveste un importante ruolo, sia per l’accompagnamento alle orecchie del giocatore, sia per immedesimarsi nelle atmosfere del gioco. AOW2 colpisce il bersaglio proponendo buone musiche medioevali, mai noiose e perfette per il tipo di ambientazione.

HARDWARE

windows 98 o superioriprocessore 300mhzRAM: 64 MB (128 raccomandate)Spazio hard disk: 250 MBVideo: DirectX8 compatibile 4MB 3D scheda videoSound: DirectX8 scheda audio compatibile

MULTIPLAYER

Convincente sotto tutti i punti di vista nonchè oltremodo divertente.

-Provoca assuefazione.

-Molte razze disponibili.

-Incantesimi curati e riveduti.

-Potrebbe non piacere a tutti la tipologia di gioco vecchio stampo.

8.8

Questo è il tipico gioco che pur non avendo una grafica eccezionale o game play innovativo è in grado di far rimanere svegli fino alle 3 di notte davanti al monitor (esperienza personale ^_^), e quando un gioco riesce a coinvolgere in questa maniera ha colto nel segno il significato (che oramai si sta affievolendo) di VIDEOGIOCO, quello vero, quello intenso, che una volta dominava gli schermi grazie all’immortale C64 e all’AMIGA, perdonatemi sono un nostalgico….

Voto Recensione di Age of Wonders 2 the wizard's throne - Recensione


8.8