Recensione

Aces of the Luftwaffe

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a cura di SamWolf

Provato su iPad

Il nome Luftwaffe non può che richiamare alla mente la seconda guerra mondiale ed è proprio lì dove saremo catapultati con Aces of the Luftwaffe. L’applicazione è uno shoot’em up a scorrimento verticale in cui si dovrà abbattere la contraerea nemica. Tutto avrà inizio con un’offensiva da parte delle forze dell’Asse sul suolo britannico ed è qui che il nostro aviatore entrerà in scena con lo scopo di respingere gli attacchi nemici e difendere il suolo inglese. La grafica strizza l’occhio al mondo retrò ma il risultato è comunque godibile e soddisfacente con uno sfondo dinamico e non povero di dettagli. Potremmo scegliere all’inizio di ogni livello tra due differenti aerei, uno gratuito e uno sbloccabile in seguito attraverso specifiche medaglie, ma procediamo con ordine.

Pronti al decolloDopo aver selezionato l’aereo prescelto saremo a bordo del veicolo e subito noteremo come la schermata sia praticamente priva di icone e indicatori: in basso a sinistra avremo una sorta di tachimetro che indicherà il livello di bonus raggiunto mentre se allenteremo la pressione dallo schermo in alto a destra apparirà il tasto pausa. Il controllo del velivolo è semplice e intuitivo: basterà fare pressione con un dito e il nostro aereo inizierà a sparare e si sposterà nella direzione in cui noi lo faremo scorrere, senza mai allentare però il polpastrello dallo schermo. A questo punto i nemici inizieranno ad apparire non solo di fronte a noi, ma anche ai nostri lati sparandoci con munizioni che con il passare dei livelli saranno sempre più potenti ed efficaci. Man mano che annienteremo gli aerei avversari il nostro indicatore bonus salirà e sullo schermo appariranno delle medaglie da raccogliere che si riveleranno utilissime nel caso volessimo potenziare il nostro mezzo o se volessimo usufruire di una vita extra una volta abbattuti. Alcuni aerei nemici saranno particolari: se verranno distrutti otterremo dei power-up istantanei che ci permetteranno di avere una tipologia di munizioni differenti, del supporto aereo o delle riparazioni per limitare i danni. Una pecca del gioco potrebbe essere riscontrata proprio nella gestione dei danni subiti.

Infatti nel gioco non è possibile sapere quanta “vita” ci rimanga in quanto è assente una barra che ci dimostri la nostra energia. L’unico riscontro visibile lo avremo solo quando saremo colpiti: lo schermo si creperà, per dare l’illusione del vetro dell’abitacolo, fino a quando non sarà quasi più visibile nulla e precipiteremo al suolo.

Adrenalina, proiettili e…pazienzaUna volta comprese le dinamiche del gioco riscontreremo immediatamente come il livello di difficoltà di Aces of Luftwaffe non sia affatto basso. Il gioco ci presenterà tre missioni (in attesa di nuove aggiuntive attraverso futuri aggiornamenti della app): Battle of Britan, The Panzer Menace e Dawn of the Dragon, ognuna delle quali è composta da tre livelli più una sfida finale contro un Boss ogni volta differente. Se il primo livello si può superare con una discreta facilità e velocità, per gli altri due occorrerà avere più pazienza e soprattutto potenziare il proprio aereo. Potremo assicurare al nostro velivolo una maggior resistenza ai proiettili nemici, una maggiore efficacia dei nostri colpi oppure aumentare la velocità di rigenerazione del livello bonus tutto grazie alle medaglie che raccoglieremo lungo i livelli. Con il proseguire della storia saranno sempre più frequenti i momenti in cui saremo sommersi da una pioggia di munizioni nemiche e il nostro aereo non farà che precipitare con il pilota che lancia un disperato “Mayday”; a questo punto toccherà noi scegliere se usufruire delle medaglie (se ne avremo a sufficienza) per avere una vita extra e ripartire da dove siamo precipitati o se rincominciare da capo il livello. Per evitare che queste stragi diventino troppo frequenti è di fondamentale importanza scegliere quando e come utilizzare il già citato bonus. Bisogna premettere che a seconda dell’aereo che selezioneremo avremo un bonus differente. Nel caso dovessimo utilizzare il primo aereo, quello disponibile sin da subito, il bonus consisterà nell’arrivo di rinforzi che occuperanno il cielo annientando ogni cosa presente sullo schermo; ovviamente la durata dell’effetto si limita a pochi secondi. Se invece stessimo controllando l’aereo più potente sbloccabile con 500 medaglie, il bonus sarà una pioggia inarrestabile di proiettili che partiranno dal nostro mezzo e che non lascerà scampo a nessuno. Ad aumentare la curva di difficoltà verso l’alto ci saranno, a partire dalla seconda missione fino al termine del gioco, anche carri armati e cannoni dell’asse che ci colpiranno da terra.

Abbatterli non sarà certo semplice perché occorre staccare il dito dal nostro aereo per poi dare un piccolo tocco sull’obiettivo così da poter sganciare una bomba che li farà saltare in area; quando eseguiremo questa mossa ovviamente non avremo il fuoco continuo che ci protegge, quindi occorre un ottimo tempismo per evitare di essere abbattuti. Una buona dose di concentrazione, strategia e abilità di polso permette di terminare il gioco in poche ore, anche se poi probabilmente il vostro polpastrello vi implorerà pietà.

A noi dueUna volta terminati i primi tre livelli di ogni missione accederemo alla Boss fight. I combattimenti finali meritano una menzione a parte in quanto presentano alcune differenze rispetto alla modalità lineare dei livelli. La prima diversità che si nota è senza dubbio negativa: nel caso dovessimo venire abbattuti dal nostro diretto avversario non avremo la possibilità di riprendere da dove siamo precipitati, ma saremo costretti a dover ripartire dall’inizio. Questo può risultare molto frustrante specie durante lo scontro con l’ultimo boss: può capitare infatti che dopo averlo fatto saltare in aria (e di fatto aver terminato il gioco) ci siano ancora dei proiettili nemici vaganti nel cielo, uno di questi potrebbe colpirvi e farvi precipitare dovendo così rincominciare tutto da capo. I livelli contro i Boss sono praticamente degli uno contro uno in cui dovremo cavarcela da soli con il nostro piccolo aereo contro sempre più sofisticati e giganti mezzi di aviazione progettati dall’Asse. Ogni combattimento è suddiviso in alcuni step; nell’intervallo tra questi potremo raccogliere munizioni per aumentare la nostra potenza di fuoco o riparare i danni subiti fino a quel momento. Altre due differenze saltano subito all’occhio: l’impossibilità sia di usare il bonus durante questi combattimenti sia di poter raccogliere medaglie (che però saranno cospicue una volta abbattuto il nemico). Questo fa sì che i tentativi per superare il Boss potrebbero essere molteplici e nel caso volessimo potenziare il nostro aereo non ci resta che rigiocare i livelli già terminati.

– Gradevole grafica retrò

– Alto livello di difficoltà…

– Buona rigiocabilità

– Poche personalizzazioni

– …a volte troppo alto

– Difficoltoso su tablet

7.5

Aces of the Luftwaffe è un ottimo shoot’em con scorrimento verticale. Il gioco non porta con sé nulla di innovativo rispetto al classico gameplay del genere, eccezion fatta per l’ambientazione e il contesto in cui è situata la vicenda. Aces of the Luftwaffe appare però pensato e più idoneo per un uso su iPhone o iPod Touch in cui potremmo facilmente controllare il nostro aereo con il pollice, mentre su iPad saremo costretti ad usare l’indice che a volte può risultare scomodo. Il gioco presenta solamente la lingua inglese, ma questo non comporta nessun ostacolo. Buono il sonoro che fa da sottofondo con effetti speciali coinvolgenti e ben riprodotti. Aces of the Lutfwaffe è un buon titolo, consigliato a tutti gli amanti del genere e a coloro che vogliono distaccarsi dalle solite ambientazioni fantascientifiche.

Aces of the Luftwaffe è scaricabile da App Store al prezzo di 0,89 €.

Voto Recensione di Aces of the Luftwaffe - Recensione


7.5