Resident Evil Village, insider spiega perché non uscirà su PS4 e Xbox One

Niente cross-gen, ma c'è una spiegazione

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a cura di Paolo Sirio

Resident Evil Village è diventato realtà, dopo mesi e mesi di rumor, durante l’evento di presentazione dei primi giochi next-gen per PS5 la scorsa settimana.

Nonostante le indiscrezioni precedenti, però, il gioco è stato annunciato soltanto per PC, PS5 e Xbox Series X, rinunciando così alla vociferata natura cross-gen della produzione.

L’insider Dusk Golem ora noto come Aesthetic Gamer, che ha fornito tutto quello che sapevamo sul progetto prima che fosse ufficiale, è tornato sull’argomento con una spiegazione per questa rinuncia.

Capcom avrebbe stabilito infatti di non lanciare l’ottavo capitolo della saga su PS4 e Xbox One dal momento che il gioco spingerebbe molto sull’esplorazione del villaggio da cui prende nome.

«Il gioco ti fa viaggiare attraverso gran parte del villaggio e deve caricare un sacco di zombie», ha spiegato l’insider in un post su Twitter poche ore fa.

«Visto che c’è questo focus superiore sull’esplorazione, questo avrebbe portato ad avere problemi notevoli sulle versioni per le console dell’ultima generazione».

Inizialmente si sarebbe provato a ridurre la qualità degli asset per permettere di tenere dentro sia PS4 che Xbox One, ma ci si sarebbe poi resi conto che così facendo si sarebbe rallentato il progresso sulle versioni per Xbox Series X e PS5.

Con questa scelta, lo studio giapponese si è assicurato che il titolo non avrà alcun caricamento all’interno del villaggio e potrà spingere su un miglioramento sensibile della grafica nel suo complesso.

Resident Evil Village non ha ancora una data d’uscita precisa ma è in programma per un lancio nel corso del 2021, a questo punto con la next-gen in mente.

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