Secondo un report di Thurrott, Xbox Series X sarebbe equipaggiata con una speciale porta per l’espansione della memoria interna.
L’esistenza della porta era trapelata poche settimane fa grazie ad una serie di fotografie scattate a quello che si pensava fosse un prototipo.
Nel retro abbiamo trovato anche un’uscita audio ottica, due porte USB A, una porta Ethernet, l’ingresso per il cavo di alimentazione ed una singola uscita HDMI.
In quel momento si riteneva che quella porta fosse utilizzata per fini di diagnosi e debug, e fosse dunque destinata ad essere inserita soltanto nei modelli per gli sviluppatori.
Come osserva il portale, la console sarà equipaggiata con un SSD NVMe ad altissima velocità, e dunque un disco esterno dovrebbe essere perlomeno della stessa tipologia per non creare una disparità o persino un’incompatibilit tra l’esterno e l’interno.
Stando a Thurrott, non è da escludere che in luogo di un SSD NVMe non sostituibile Microsoft possa alla fine ricorrere al formato Compact Flash Express, per quanto attualmente queste schede con 512GB vengano vendute intorno ai $600.
Ancora oggi, comunque, non possiamo ignorare la possibilità che quello avvistato non sia altro che un dev kit e che dunque potrebbe includere porte non destinate al pubblico generale.
Che la piattaforma sia orientata a fare qualcosa di non visto di norma nel gaming su console è cosa nota: Phil Spencer ha fatto capire che il frame rate fino a 120fps sarà una priorità rispetto alla risoluzione.