Anche un’esperienza di gioco mastodontica come The Witcher 3 può ancora sorprendere dopo più di mille ore passate al fianco di Geralt. L’ultima scoperta, rilanciata dalla community di Reddit, riguarda un NPC che la quasi totalità dei giocatori dava per spacciato… e che invece può essere salvato con la giusta attenzione.
Durante la missione “A Matter of Life and Death”, Geralt accompagna Triss in una delle sequenze più note ambientate a Novigrad. Qui incontra Moritz Diefenthel, un mago altezzoso che rifiuta l’aiuto del witcher. Nella maggior parte delle partite, il destino di Moritz sembra segnato: lo si ritrova prigioniero e avvolto dalle fiamme, senza possibilità di intervento.
Eppure, è possibile cambiare completamente le cose. Con un tempismo perfetto e l’uso della segno Aard, si possono spegnere le fiamme e liberarlo, trasformando quella che di solito è una scena fissa in un momento di salvataggio in piena regola.
Si tratta di un dettaglio talmente specifico che molti fan, pur avendo completato più run, non si erano mai accorti della possibilità. La notizia ha subito generato curiosità: diversi giocatori hanno ammesso di voler ricominciare l’avventura solo per vedere come questo gesto possa influire sul resto della trama.
E infatti il salvataggio di Moritz apre scenari inediti. Il mago può essere incontrato di nuovo durante il discorso di Triss nella missione “Now or Never”, dove appare tra i maghi in fuga verso Kovir. Successivamente, lo si può incrociare al Kingfisher Inn di Novigrad, vivo e vegeto, a testimoniare che le azioni di Geralt hanno avuto un impatto reale sul mondo di gioco.
È una scoperta che ribadisce quanto The Witcher 3 sia stato progettato per ricompensare la curiosità e l’esplorazione. In un universo così ricco, anche una scelta apparentemente marginale può cambiare il corso degli eventi, aggiungendo ulteriore profondità a un RPG che continua a scrivere la sua leggenda.