Ubisoft sicura: Assassin's Creed sarà un punto di svolta per i film tratti da videogiochi

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Mentre Ubisoft si sta preparando a lanciare il film di Assassin’s Creed negli Stati Uniti già questo mese (dal 5 gennaio in Italia), Xbox ha dedicato uno streaming ufficiale alla pellicola, nella quale diversi degli interpreti hanno avuto modo di dire la loro.“Sullo schermo, ovviamente, sarà un’esperienza diversa” ha spiegato Fassbender, parlando in riferimento alla serie di videogiochi, “da giocatore, raggiungi un mondo e diventa il tuo. Entri in un universo e decidi dove devi andare. In questo film, stiamo presentando un universo e in qualche modo tu sei una specie di passeggero.” Fassbender, che vestirà i panni di Aguilar, ha anche spiegato che l’universo della serie lo ha conquistato perché “è così denso, affascinante, sofisticato.”L’attore ha reso noto di aver accettato il ruolo dopo solo un incontro con Ubisoft, e di aver eseguito lui stesso il 95% degli stunt del suo personaggio.Le parole più dolci sulla pellicola vengono però da Azizia Aymar, brand manager di Assassin’s Creed, che si è detto convinto che la pellicola rappresenterà un punto di rottura tra i film ispirati ai videogiochi usciti fino ad ora, generalmente mediocri, e quelli che vedremo in futuro: “credo che sarà un film capace di diventare una pietra miliare. Credo sia la prima volta che un creativo di uno studio di videogiochi lavora spalla a spalla con i creativi del film per condividere la propria visione e offrirgli i mezzi di esprimersi, piuttosto che avere solo un adattamento. Sicuramente, ci sarà un ‘prima del film di Assassin’s Creed‘.”Come considerate le sue parole? Anche secondo voi il film promette bene? Andrete a vederlo?