Subverse è un progetto ambizioso e peculiare. Potremmo dire che è un po’ Mass Effect e un po’ Pornhub, tanto per citare un portale per adulti che i dati hanno dimostrato essere vicino alle preferenze dei videogiocatori. Proposto su Kickstarter per finanziarsi dallo studio FOW, il gioco vi porta sulla vostra nave spaziale, pronti a esplorare l’universo e a scontrarvi con i vostri nemici, con una particolarità: la vostra stessa nave è popolata da waifu che potete reclutare e, nemmeno a dirlo, sedurre per riuscire eventualmente ad arrivare con loro in camera da letto.
Pensato come un gioco per adulti, Subverse aveva bisogno di 116.256€ per finanziarsi, ma ne ha raccolti 1.762.995€ nel momento in cui battiamo questa notizia — con dodici ore di campagna di crowdfunding ancora davanti a sé.
Gli sviluppatori hanno già dichiarato che intendono localizzare il gioco, che quindi non dovrebbe essere solamente in inglese (vista la cifra raccolta) e hanno anche dichiarato di essere interessati a includere, tra le opzioni di giocabilità, quella della gravidanza, che potrebbe portarvi a coronare il vostro sogno d’amore con la vostra waifu preferita — che sia umana o xeno, a quanto leggiamo.
I dati ci dicono che la cifra raccolta fa di Subverse il ventiduesimo gioco con i più alti finanziamenti mai avuti su Kickstarter, il che diventa ancora più notevole se pensiamo che nessuno conosceva lo studio FOW prima di questo progetto (non così tanto, almeno, ndr). Altri campioni di incasso sono stati, ad esempio, Shenmue 3 con 6,6 milioni di dollari, ma anche titoli estremamente celebri come Divinity Original Sin II e Kingdom Come Deliverance.
Se volete unirvi ai 52.000 backer che stanno supportando la causa delle battaglie spaziale di FOW (quella, ovviamente, e non le chance di avere un approccio sessuale con una delle procaci waifu, ndr), potete trovare la campagna a questo indirizzo.
L’appuntamento con un accesso anticipato di Subverse è fissato per il prossimo mese su Steam, dove il gioco sarà catalogato tra quelli per soli adulti.
Fonte: GamesIndustry