La stella del Barcellona Dembélé ha "una forte dipendenza da console"

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a cura di Paolo Sirio

Il mondo del calcio è pieno di appassionati di videogiochi, con Alessandro Nesta e Andrea Pirlo tra i casi più ‘eclatanti’ tra gli italiani.

Tuttavia, qualcuno pare esagerare e questo è il caso invece di Ousmane Dembélé, 21enne ala francese costato al Barcellona 135 milioni di euro appena due anni fa e campione del mondo.

Come riporta il sito de La Gazzetta dello Sport, il calciatore starebbe vivendo un periodo di grosse difficoltà tecniche, il tutto a causa della sua passione per il gaming.

Il giocatore “ha una forte dipendenza da console”, leggiamo sul portale web del quotidiano nazionale.

Questa dipendenza, che gli farebbe fare le ore piccole insieme ad un gruppo di amici, lo porterebbe a mangiare “da schifo ma quando il club gli ha messo alle costole un cuoco (francese) l’ha licenziato subito per irreversibili diatribe culinarie”.

Si parlerebbe di “notti insonni passate davanti alla consolle” e questa abitudine avrebbe dato molto fastidio alle stelle dello spogliatoio catalano come Rakitic, Suarez e Piquè, che ne hanno parlato in pubblico davanti alla stampa durante la pausa per le nazionali. Lo stesso Barcellona gli avrebbe dato un ultimatum, che potrebbe costargli la cessione a gennaio.

Insomma, il troppo storpia, anche quando si è sportivi affermati…

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