Scum rimuove i tatuaggi nazisti dai personaggi, Devolver si scusa

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Da poco disponibile, il survival game Scum è già un successo e, un po’ come succede a tutti i titoli popolari, sta facendo discutere. Gli utenti, infatti, si sono accorti di alcuni tatuaggi di simboli nazisti presenti nei modelli di alcuni personaggi, come la croce di ferro e i numeri 14 e 88, che rappresentano l’ideologia nazista. Dapprima, il team di sviluppo Croteam non era intenzionato a rimuovere questi riferimenti. Come spiegato dall community manager, «se vi sentite offesi da alcune texture nel gioco, per favore non giocateci. Se dovessimo cominciare a rimuovere elementi perché feriscono i sentimenti di qualcuno, allora diventerebbe un gioco vuoto.»In seguito, però, Devolver ha deciso invece di lavorare per rimuovere questi tattoo, scusandosi e spiegando l’intenzione dell’inclusione di questi simboli: «l’uso di questi tattoo doveva aiutarci a rappresentare gli elementi della cultura di una prigione, anche quelli più orridi. Questo contenuto è stato rimosso con una patch questa mattina. Noi di Devolver Digital stiamo conducendo una revisione di tutti i contenuti. Condanniamo assolutamente l’uso di una simbologia di odio all’interno dei nostri giochi, e concordiamo con il fatto che questi simboli non dovevano esserci fin dall’inizio, a prescindere dagli intenti creativi o dalla volontà di dare realismo. Devolver Digital si scusa senza riserva alcuna.» Anche l’altro team di sviluppo insieme a Croteam, Gamespires, si è scusato con il pubblico: «il nostro intento era quello di creare l’atmosfera che coinvolge i peggiori criminali tra i peggiori, volevamo rappresentare le persone orribili che si possono trovare in questa situazione di ‘lotta fino alla morte’, in uno scenario futuristico in cui i peggiori criminali dovranno lottare gli uni contro gli altri.»Archiviata la polemica, vi ricordiamo che Scum è ora disponibile su PC in Accesso Anticipato, al prezzo di 16,79€. Ci state già giocando?