Recensione

Titan Quest

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a cura di umbojami

L’ action-GDR, di cui questo Titan Quest fa onorevolmente parte, è certamente uno dei generi che maggior successo riscuote su PC. Il problema è che spesso c’ è la tendenza a non avere un costante apporto in quanto ad idee e innovazioni, piuttosto, una volta ogni troppo tempo, ci capita tra la mani una pietra miliare che ridefinisce le regole e fa da traino per molte altre produzioni. Ebbene sì, vi tolgo immediatamente il dubbio, il nuovo lavoro di Iron Lore prende tutto quanto è possibile da Diablo II e gli mette una nuova veste, una storia di stampo epico e tanti piccoli particolari che lo rendono in ogni caso un titolo di tutto rispetto.

Un eroe per tre mondiLe ambientazioni si ispirano a regioni e periodi storici reali. Si passa dall’antica Grecia, con i suoi dei e i suoi miti, per poi andare nell’Egitto delle piramidi e del Dio Sole fino alle vie della seta che attraversavano l’oriente con le loro carovane piene di ogni ricchezza e sempre obbiettivo di avidi predoni. In questo contesto e dopo aver creato il proprio personaggio tramite un forse troppo semplicistico editor, dovremo cercare di passare di avventura in avventura, accrescendo le nostre capacità e diventando un eroe in grado di ristabilire l’ ordine sulla terra. Iniziata la modalità principale non ci sarà alcun tutorial ad attendervi, le nozioni base vi verranno spiegate tramite comode finestrelle a lato dello schermo. Questa scelta, di non inserire alcuna zona per principianti, è stata possibile anche grazie ad un’ interfaccia molto semplice e completa che permette di visualizzare e compiere tutte le azioni necessarie tramite il semplice uso del mouse. All’ estremità inferiore del monitor una barra mostra la percentuale mancante per salire al livello successivo, mentre poco sopra sono presenti 8 slot nei quali inserire le abilità ed altre caselle adibite a richiamare i menu di gioco. Chiunque, quindi, abbia esperienza con i GDR si sentirà subito a casa e anche tutti gli altri non ci metteranno molto a capire come districarsi tra le molte opzioni.L’ azione si svolgerà sempre in modo molto rapido in un susseguirsi di missioni primarie da affrontare ad ogni costo e molte altre secondarie ed opzionali, che starà al vostro spirito di avventura decidere se intraprendere. La crescita dell’ alter ego virtuale non richiederà sessioni di grinding apposite ma seguirà il progredire della storia in modo naturale e del tutto indolore per il vostro sistema nervoso.La scelta della classe avviene in due momenti, così da avere un attributo primario ed uno secondario. Ciascuno di questi può essere sviluppato sia nel suo complesso che nelle singole abilità, in modo da dover ponderare la crescita e rendere il giocatore vero artefice del personaggio e della sua forza.Il singol player prevede una durata di circa 15 ore per ogni zona, portando il totale ad oltre 40 che per il genere è un risultato più che soddisfacente. Dobbiamo però anche muovere una critica verso quanto sviluppato: dopo molte ore e soprattutto nell’ ultima fase dell’ avventura, si manifesta una sensazione di ripetitività dovuta ad una non eccelsa varietà delle situazioni proposte.Si sono anche verificati diversi casi di incompatibilità tra il gioco e l’ hardware, causa di molteplici crash. Una patch è già stata rilasciata risolvendo parte dei problemi, altri invece saranno oggetto di una futura revisione.

Eroi a confrontoIn qualsiasi momento potrete abbandonare momentaneamente il single player per dedicarvi al gioco online. La modalità presente per il multiplayer permette di rivivere tutte le avventure che avrete già affrontato da soli ma con più nemici, in modo tale da bilanciare la difficoltà, al fine di andare alla ricerca di tutti gli oggetti leggendari che permetteranno la creazione di una build definitiva. Spesso poi vi capiterà di trovare pezzi molto preziosi e rari ma assolutamente inutili a voi, in questo caso non dovrete fare altro che scambiarli o venderli al miglior offerente. È molto incoraggiate come la comunità videoludica abbia accolto Titan Quest, sono sempre presenti decine e decine di stanze dove avventurarsi in compagnia o dove concludere buoni affari, sintomo di un profondo interesse e dell’ efficacia del prodotto. Purtroppo è stato creato da alcuni utenti un piccolo software in grado di portare immediatamente i personaggi al livello massimo e di dotarli di tutto quanto necessitino, in questo modo il serio rischio è che venga rovinata parte dell’ esperienza di ricerca e scambio. Arriverà però un momento in cui anche la spinta a ripercorrere le stesse storie più volte vi avrà annoiato, a quel punto dovreste riporre il DVD nella custodia, se non fosse che…

La via del Doungeons MasterSe non fosse che assieme al gioco avete acquistato anche un potente editor dei livelli e delle quest in grado di intrattenervi per molto, molto tempo. Inizialmente la complessità di questo strumento può mettere in difficoltà ma con un po’ di esercizio i risultati potranno garantire grandi soddisfazioni. Tutto quanto sarà settabile a piacimento. Innanzitutto dovrete scegliere un terreno tra i molti disponibili e modificarne a piacere la morfologia, questa scelta sarà fondamentale in vista del passaggio seguente che prevede il posizionamento di nemici ed oggetti, con un’ influenza determinante nella difficoltà della sfida proposta. I doungeon sono meravigliosi da plasmare nel modo più bizzarro possibile, potrete creare labirinti di immense dimensioni a cui aggiungere missioni che voi stessi avete immaginato, sia nella forma che nella storia.Fin da subito molti utenti hanno raccolto la sfida e già stanno creando nuove situazioni percorribili. Addirittura stanno lavorando sulla possibilità di creare vere e proprie arene per dedicarsi al pvp, quindi al combattimento tra giocatori, cosa che se mandata in porto in modo efficace migliorerebbe ulteriormente l’ esperienza.

Tecnicamente titanicoIl comparto grafico è davvero massiccio, presentando modelli molto realistici ed effetti unici per un gioco di ruolo di questo genere. La prospettiva isometrica rende giustizia alle bellezze, anche paesaggistiche offerte, senza però influenzare negativamente la giocabilità. Ci sono purtroppo due piccole pecche che consistono in una non enorme varietà di locazioni proposte, le tre regioni percorribili presentano gli stereotipi che le accompagnano ma nulla di più, e nella grande richiesta di hardware per poter usufruire a pieno di anti aliasing ed ombre ad alta qualità.Il sonoro è anch’ esso notevole con una serie di musiche piuttosto ispirate e soprattutto un doppiaggio, solo in inglese, davvero curato e degno di una produzione cinematografica.

HARDWARE

Requisiti minimi:pentium 4 a 1.8 ghz o atlon xp512 mb ramnvidia geoforce 3 a 64 mb o ati radeon 85005.0 gb di spazio in HD

MULTIPLAYER

Da uno a sei giocatori online, si consiglia connessione a banda larga.

-Ottima longevità

-L’ editor lo rende potenzialmente infinito

-Tecnicamente molto valido

-Alla lunga un po’ ripetitivo

-Alte richieste hardware per gustarlo a dovere

8.2

Titant Quest è il classico gioco che vive la sua stagione di gloria, senza però innovare e quindi lasciare veramente il segno fino in fondo. Con un gameplay adatto a tutti e molte ore di gioco sia in single che in multiplayer , farà certamente la felicità di coloro decidessero di acquistarlo, nella speranza che il supporto offerto dal completissimo editor aiuti a sfornare ulteriori esaltanti avventure. Tecnicamente non ci possiamo lamentare ma anzi il lavoro svolto è di prima qualità, anche se abbastanza esoso in termini di richieste se il desiderio è quello di goderlo appieno. Da avere se siete amanti del genere o se vi ci volete avvicinare, in ogni caso saprà darvi molte soddisfazioni e rappresenterà un buon investimento.

Voto Recensione di Titan Quest - Recensione


8.2