Gran Turismo Concept

Il mito è tornato!Finalmente Gran Turismo è tornato a far parlare di sé. Gli esperti di marketing ci vedranno una strategia Sony mirata a sfruttare il grande successo di GT3, ma per noi videogiocatori che tanto abbiamo apprezzato il titolo di Poliphony è un vero tripudio.Avevamo lasciato GT3 che in pochi mesi aveva già conquistato l’edizione Platinum riservata ai titoli più venduti. Ancora oggi chi di voi non da in pasto il capolavoro di Kazumori Yamauchi al monolito nero per sfidare gli amici o per battere i propri tempi migliori? Tuttavia dopo aver visto i seguiti dei prodotti che hanno caratterizzato il 2001 su PS2, la possibilità di giocare con un nuovo titolo ispirato alla serie GT è molto gradita. Diciamo subito che Gran Turismo Concept: Tokyo Geneva (GTC) non è un vero e proprio seguito di GT3 ma un’aggiunta al titolo dello scorso anno con nuovi e fiammanti modelli di autovetture, che vanno dalla piccola Ford KA ai prototipi CONCEPTS come la Mazda RX8. Gustiamoci, quindi, questo add-on in attesa del vero e proprio seguito.

Auto da sogno.Torniamo a parlare delle auto: in GTC sono state inserite tutte le auto presentate ai saloni di Tokyo e Ginevra e tutti noi potremo contare su delle nuove vetture provenienti dal Pacifico e dall’Europa. Gli amanti delle auto tedesche saranno felici di vedere il pacchetto Audi-Volkswagen arricchito da Golf, Lupo, RS4 SW e RS6 SW oltre alla favolosa Mercedes SL500.Se avete le auto sportive nel sangue non resterete certo delusi da Mazda RX8, Viper GTS R Concept o Corvette Z06.

Le novità.L’obiettivo Sony per questo titolo è dichiaratamente quello di fornire al grande pubblico un’appendice di GT3 con nuove auto, mantenendo inalterate la grafica e la giocabilità. Naturalmente per aggiungere un po’ di stimoli all’acquisto, il team di sviluppo ha ideato qualche gradita novità. Avrete a disposizione una nuova pista, AUTUMN RING, da percorrere, al solito, in entrambi i versi. Il tracciato è impegnativo e graficamente rappresenta un capolavoro con i colori dell’autunno e le foglie a terra che sembrano vere.Un’altra nuova entrata è rappresentata dal Battistrada presente nella sezione patenti. Si tratta di un’auto posta davanti a noi, che disegna le traiettorie ideali e ci detta il ritmo. Ovviamente questo battistrada si aggiunge alla solita auto fantasma che, invece, ci da il riferimento su come stiamo andando rispetto al giro migliore.L’ultima novità riguarda il sistema dei premi. Completando le varie modalità viene sbloccata una gara POD nella quale si può affrontare l’emozione di guidare un’assurda Toyota POD che somiglia molto ad una vecchia Fiat 600; un altro gradito premio da vincere è un assegno di 10 milioni di crediti che potrete usare in GT3 caricandoli nel file di gioco della vostra memory card. Un’altra chicca da sbloccare è il filmato giapponese di presentazione di GTC che è veramente eccezionale.La novità meno piacevole, anche se in linea con questo titolo, è data dalle poche modalità disponibili che servono solo come palcoscenico per le automobili, vere protagoniste del gioco. In pratica si dispone della modalità PATENTI composta solo da 10 circuiti da percorrere nel minore tempo possibile; la modalità GARA SINGOLA da completare al livello NORMAL e PRO per poter sbloccare alcuni dei regali di GTC. Per completare il quadro abbiamo a disposizione le modalità di GARA 2 PLAYER e CORSA LIBERA. Naturalmente la sensazione di vuoto per la mancanza della mitica modalità SIMULAZIONE di GT3 è notevole.

E’ sempre Gran Turismo!!!Il commento tecnico per GTC è piuttosto semplice dato che nulla aggiunge a GT3. Graficamente ci troviamo di fronte ad uno spettacolo di prim’ordine con una cura spasmodica per i dettagli di automobili e circuiti. Anche gli effetti luminosi e i riflessi sulle carrozzerie sono di livello superbo. La possibilità di un vero formato 16:9 migliora ulteriormente l’esperienza di gioco. Dal punto di vista audio, il rombo realistico dei motori è accompagnato da musiche di ottima fattura, le stesse di GT3, le quali contribuiscono a far salire l’adrenalina con il ritmo.La giocabilità resta quella di sempre: praticamente insuperabile. Il comportamento delle vetture cambia sensibilmente in base alla trazione e agli aiuti selezionabili di anti-slittamento e anti-testacoda.Purtroppo anche GTC risente degli unici due difetti riscontrati su GT3 e cioè l’impossibilità di danneggiare le auto che rimangono sempre perfette anche dopo gli urti più devastanti e l’intelligenza artificiale dei piloti che risulta sempre mediocre, con le auto che non si curano della vostra posizione in pista e che ci speronano impietosamente come se non ci vedessero. Onestamente se capisco la scelta di non rovinare le auto ufficiali non riesco a comprendere la decisione di non voler migliorare l’IA che da sola può far aumentare sensibilmente la qualità di un gioco.La longevità di GTC è piuttosto limitata proprio per il ruolo che riveste questo racing game, il quale non mira affatto a sostituire GT3. La formula trovata da Polyphony risulta tutto sommato piacevole e vi terrà impegnati un po’ per raggiungere tempi sempre migliori e per sbloccare tutto ciò è disponibile.