Feed Me Oil

Magnati del petrolio Per controllare il petrolio, i giocatori ricevono diversi tipi di strumenti: piattaforme, ventilatori giganti, magneti e venti, da collocare in qualsiasi punto della mappa e ruotare in qualsiasi direzione, secondo necessità. In base a quanti e a quali strumenti disponibili si utilizzano e al tempo impiegato per risolvere il livello, si guadagneranno un certo numero di stelle e, quindi, di punti. 

Nella maggior parte degli enigmi non c’è un’unica soluzione, ma è possibile posizionare gli oggetti in qualsiasi ordine. Nel caso, però, si finisse in una situazione di stallo, sarà possibile sfruttare un sistema di suggerimenti che ci mostreranno dove e come posizionare gli strumenti per risolvere il puzzle in corso. Ovviamente sfruttare questi suggerimenti ci farà guadagnare meno punti, ma ci permetterà di proseguire al livello successivo. Inoltre, ogni suggerimento provoca un ritardo di trenta secondi prima che il suggerimento successivo possa essere utilizzato nello stesso livello. In alternativa, è possibile acquistare in-app l’opzione che consenti di avere tutti i suggerimenti sbloccati immediatamente.Semplice e longevo Il gameplay ed i controlli sono molto semplici: si seleziona uno degli oggetti disponibili e si tocca lo schermo per posizionarlo. Ogni oggetto può essere ruotato e alcuni possono essere impostati per girare in senso orario o antiorario. Un doppio tap cancella l’oggetto. Una volta in posizione, si tocca il tubo del petrolio per far scorrere il liquido verso il bersaglio.

Feed Me Oil è composto da quarantanove livelli suddivisi in tre capitoli (composti da quindici livelli ciascuno). Inizialmente ogni capitolo è bloccato, fino a quando non si completa il precendente. I quattro livelli bonus possono essere sbloccati una volta che si guadagnano cinquanta, novanta e centotrenta stelle, oppure regalando il gioco. I livelli bonus differiscono leggermente da quelli normali e, naturalmente, gli sviluppatori hanno promesso che sono in arrivo ulteriori sfide.

Parola d’ordine: originalitàLa grafica a un primo sguardo è strana ed eccentrica, quasi goffa, ma certamente ricca di fascino. La resa dei liquidi è davvero realistica. Il petrolio sembra effettivamente la spessa e appiccicosa sostanza nera che è nella realtà. Il resto del disegno pare essere fortemente ispirato a World of Goo. Tuttavia, se la grafica e il gameplay risultano quindi interessanti, il comparto sonoro è al di sotto delle aspettative, arrivando a risultare addirittura irritante, con le musiche monotone, soprattutto man mano che gli enigmi si fanno più complessi e difficili da risolvere.