Il Verdetto di SpazioGames
SperimentandoSenza tergiversare, quali sono le novità rispetto al primo, eccellente episodio? Chiarendo subito che il gameplay è rimasto, alla base, totalmente immutato, ciò su cui gli sviluppatori si sono concentrati è stata la creazione di tre nuovi mondi di gioco con oggetti inediti da utilizzare per guidare la caramella verso Om Nom. Non mancano ovviamente le tre stelline da collezionare, operazione resa più difficile dal fatto che le stesse saranno spesso in movimento oppure rimarranno visibili per un tempo limitato, costringendoci a velocizzare l’azione. Tre i nuovi elementi con cui occorre interagire per superare molti dei nuovi livelli: si parte da due ventose da spostare liberamente sullo schermo, si passa a tappeti elastici che faranno rimbalzare la caramella da una parte all’altra dello schermo e si arriva a postazioni fisse tramite le quali sparare nuove corde. I tre oggetti saranno a volte presenti contemporaneamente nel livello, donando al gameplay di Cut the Rope Experiments una varietà decisamente maggiore e alla struttura del puzzle una profondità mai raggiunta nel primo episodio. Insomma, a parte queste aggiunte, tra un tagliuzzamento di corda e l’altro l’obiettivo è sempre lo stesso: regalare il dolcino a Om Nom.

– Il solito, ottimo gameplay integratro con nuovi elementi
– Prezzo irrisorio
– Non vi staccherete facilmente dallo schermo
– Non è una rivoluzione
– Caricamenti troppo lunghi su iPhone
8.0
Cut the Rope torna con un seguito che non rivoluziona né aggiunge molto al format originale, ma lo integra con alcuni nuovi oggetti e con 75 livelli dalla struttura più profonda e complessa. Il risultato finale è la solita elevatissima giocabilità formato portatile che vi incollerà al vostro iDevice fino a quando non riuscirete ad ottenere anche l’ultima stellina. Ad un prezzo così e con la promessa di aggiornamenti futuri, non c’è veramente nessun motivo per cui non dovremmo consigliarvi di tornare a regalare caramelle rotonde al simpatico Om Nom. Experiments obbligatorio per tutti, parola di Spaziogames.