“I videogiochi sono il primo approccio che un minore ha con il web. Cambiano la nostra percezione della realtà, ci fanno evadere in un mondo da cui non è sempre facile uscire. Quanto influisce tutto questo sulla formazione dei nostri figli? Quanto sono dannosi i videogiochi e internet per un minore?”
E’ questa la premessa della puntata andata in onda ieri su Rai 2 del programma “Il Verificatore”, nel caso in cui siate interessati potete vedere la replica attraverso questo link. Come spesso accade quando si parla di TV italiana e videogiochi, però, potreste rimanere spiacevolmente sorpresi. Il quadro delineato è infatti molto cupo, con il conduttore Umberto Rapetto che, sorprendendosi del fatto che i videogiochi siano considerati da alcuni come opere d’arte, sottolinea come questi creino una realtà separata che rischia di inghiottire e cambino la percezione della realtà. Non contenti dei classici luoghi comuni sono andati persino a riprendere il caso tristemente famoso della Columbine del 1999, sottolineando come Eric Harris fosse un grande appassionato di “uno dei passatempi più efferati, quelli che venivano chiamati gli sparatutto dove il giocatore poteva utilizzare ogni genere di arma da fuoco per poter sparare contro nemici veri o immaginari.”
Ringraziamo VG247.it
