UFL, il rivale di FIFA svela il matchmaking nel nuovo video

Gli sviluppatori di UFL tornano a parlarci dell'ambizioso rivale free-to-play di FIFA, svelandoci come funzionerà il matchmaking.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Uno degli aspetti di UFL che si è fatto maggiormente apprezzare dai fan è sicuramente la trasparenza dimostrata da Strikerz Inc, che ha accompagnato gradualmente la community alla scoperta dello sviluppo per il prossimo titolo calcistico.

La nuova produzione intende provare a essere un nuovo concorrente agguerrito di FIFA (trovate l'ultimo capitolo su Amazon) ma anche di eFootball, andandolo direttamente a sfidare nel mercato dei giochi calcistici gratuiti.

In attesa di scoprire quale sarà la data d'uscita ufficiale — e di capire se sarà effettivamente confermato nel 2023 — il team di sviluppo ha pubblicato sul proprio canale YouTube un nuovo video della serie Journey, una serie di approfondimenti dedicati allo sviluppo di UFL.

Nell'ultimo episodio, che vi allegheremo qui di seguito, Strikerz Inc ha fatto il punto sui principali aspetti del multiplayer online, spiegando il funzionamento dei server e soprattutto del matchmaking:

Il matchmaking sarà gestito quasi interamente da un algoritmo che schederà i giocatori in base a diversi aspetti: non solo l'effettiva abilità di gioco rispetto ai propri avversari, ma anche aspetti negativi come i Rage Quitno, non saranno puniti allo stesso modo di Mortal Kombat 1 — e infortuni ricevuti o causati alla squadra avversaria.

Tutti questi elementi forniranno una sorta di valore indicativo dell'utente, che sarà poi utilizzato dal matchmaking per trovare giocatori simili e garantire la migliore esperienza possibile per tutti — o, nel caso dei giocatori più "tossici", quella che si meritano.

Strikerz Inc sottolinea anche di aver inizialmente preso in considerazione il matchmaking peer-to-peer, ma che alla fine è stato deciso di utilizzare i server dedicati per garantire la migliore stabilità di connessione possibile, riducendo così i problemi al minimo.

Se dopo quest'ultimo approfondimento tecnico foste invece curiosi di scoprire il gameplay effettivo, vi ricordiamo che negli scorsi mesi è stato rilasciato un video con un intero secondo tempo condito da tanti goal.