Ubisoft
sta puntando forte sulla componente online dei suoi più recenti videogiochi, e vuole impegnarsi con tutta se stessa per mantenerli il più godibili possibile. Così, dopo la notizia che parla dei primi cheater scovati in Tom Clancy’s The Division, la casa francese ha dichiarato guerra aperta anche a tutti quelli che barano in Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege.
“Per accrescere i nostri sforzi e reagire contro coloro che utilizzano cheat in Rainbow Six Siege“
si legge sui forum ufficiali del colosso transalpino, “espanderemo i nostri criteri che consentono di individuare i potenziali cheater. Se identificato come tale, il giocatore verrà immediatamente rimosso dalla partita, e sarà sospeso per un periodo di tempo.”Vi ricordiamo che Rainbow Six: Siege è disponibile dal 1 dicembre dello scorso anno su PC, PS4
e Xbox One. Per conoscere il gioco più da vicino, vi rimandiamo ai nostri approfondimenti dedicati.
