La serie Netflix di The Witcher si sta lentamente avvicinando alla sua conclusione, e con essa arriveranno anche nuove spettacolari sequenze di combattimento, da sempre uno dei punti forti dello show.
Dopo l’indimenticabile battaglia di Blaviken nella prima stagione o lo scontro con Vilgefortz, i fan si chiedevano chi avrebbe curato la coreografia dei combattimenti delle stagioni finali. Ora abbiamo una risposta.
Wolfgang Stegemann, il cui lavoro nella prima stagione con lo scontro di Blaviken ha alzato l’asticella della qualità delle coreografie in The Witcher, non tornerà nelle ultime due stagioni. Dopo essere stato responsabile della seconda unità e coreografo di combattimento nella stagione 3, ha deciso di non partecipare ai capitoli finali della saga di Geralt.
A sostituirlo sarà Christopher Clark Cowan, noto per aver recentemente curato le scene d’azione della serie di Star Wars The Acolyte, acclamate positivamente dagli spettatori per il loro dinamismo e impatto visivo.
Cowan ha un curriculum di tutto rispetto: ha lavorato a Kingsman: Il Cerchio d’Oro, The King’s Man, Argylle e Wonder Woman.
Non si tratta però della sua prima volta nel Continente: Cowan aveva già lavorato alla prima stagione di The Witcher, curando la regia della seconda unità e le scene d’azione nell’episodio "Of Banquets, Bastards and Burials", adattamento del racconto "Una Questione di Prezzo".
La Stagione 4 di The Witcher è attualmente in post-produzione e debutterà su Netflix entro la fine del 2025, spiegando anche il recast di Geralt.
Nel frattempo, il nuovo romanzo di Andrzej Sapkowski, Crossroads of Ravens, è già disponibile in Polonia e uscirà a livello internazionale a settembre 2025, aggiungendo nuovi tasselli all’universo narrativo del Lupo Bianco (gli altri libri li trovate su Amazon).
Insomma, tra cambi di guardia dietro le quinte, romanzi in arrivo e un nuovo videogioco in cantiere, l’universo di The Witcher è più vivo che mai. E le prossime battaglie promettono scintille.