The Division
, il prossimo atteso progetto di Ubisoft legato al marchio Tom Clancy, non è nelle sole mani degli svedesi Massive Entertainment, ma ai lavori partecipa anche la sussidiaria Reflections
, nota per la serie Driver. Pauline Jacquey, managing director dello studio inglese, ha affermato che il 40% della forza lavoro del team è impegnata da diversi mesi sulla nuova IP: “Stiamo lavorando a tutti i livelli del gioco: personaggi principali, nemici, caratteristiche RPG, componenti online, lo scenario di Manhattan e così via. Abbiamo contribuito a The Division con delle buone idee di design e tecniche, anche se il nostro team è più piccolo rispetto a quello Massive il nostro apporto è stato significativo”.Parlando della scelta di affiancare nello sviluppo due softco Jacquey ha rassicurato che questa non è dettata da ritardi o da difficoltà sorte durante la lavorazione: “La decisione fa parte di un modello globale che Ubisoft utilizza da 7-8 anni ormai. Quando si è nella fase iniziale di concepimento è meglio avere un team contenuto così da poterlo gestire facilemente, ma quando poi si entra nel pieno della produzione le esigenze per un titolo così grande e complesso cambiano e si ha bisogno di maggiore personale”.