Sì, EVE di Stellar Blade si accorge che la state fissando

EVE di Stellar Blade si gira e fissa direttamente la telecamera puntata su di lei per un tempo sufficiente a metterla a disagio.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Sono in molti a essere rimasti colpiti dalla protagonista di Stellar Blade, ossia EVE, sebbene ora sia emersa una curiosità sul personaggio che potrebbe esservi sfuggita.

La nuova esclusiva PS5 sviluppata da Shift Up (la potete fare vostra su Amazon) ha saputo conquistare i giocatori anche per via del carisma della protagonista.

Nonostante qualche polemica piuttosto sciocca, il gioco e l'eroina principale sembrano aver convinto i più.

Ora, dopo che il director del gioco Hyung-Tae Kim ha confermato che il corpo di EVE è ispirato a una modella sudcoreana, è emerso che il personaggio è in grado di accorgersi che la state fissando nel gioco, in un certo senso.

Come riportato anche da GamesRadar, infatti, EVE di Stellar Blade decide di fissare il giocatore che la guarda troppo a lungo.

L'eroina è quindi disposta a fare "una gara di sguardi" se il giocatore in questione mostra un po' troppa curiosità nei confronti del personaggio.

EVE si gira e fissa direttamente la telecamera puntata su di lei per un tempo sufficiente a metterla a disagio. Sembra infatti quasi che il personaggio stia fissando direttamente il giocatore.

I più attenti ricorderanno che una cosa simile accadeva anche con Sam Porter Bridges di Death Stranding, oltre che con NieR Automata e la protagonista 2B.

In quei casi, però, entrambi i protagonisti reagivano con violenza alle "occhiate" del giocatore.

Ad ogni modo, occhiate della protagonista a parte, nella nostra recensione del gioco vi abbiamo raccontato che «fatte le debite proporzioni, Stellar Blade può essere definito come il Nier Automata di questa generazione di console, non solo per le evidenti somiglianze in fatto di trama, gameplay ed ambientazione, ma perché Shift Up è riuscita nel non facile compito di mettere insieme un sistema di combattimento frenetico eppure discretamente tecnico con un cast di personaggi ristretto ma memorabile, condendo il tutto con una colonna sonora di grande spessore.»

Ma non solo: molti utenti che hanno deciso di protestare aprendo l'immancabile petizione online, ma anche chiedendo rimborsi su PlayStation Store per «pubblicità ingannevole».