Mancano oramai pochissimi giorni all’uscita di Battlefield Hardline, nuovo episodio della famosa serie, che questa volta abbandona le zone belliche per concentrarsi su una sfida di guardie e ladri. Ian Milham, creative director dell’opera di Visceral, ha fatto sapere che questo episodio potrebbe non essere l’ultimo del franchise realizzato dal team – a patto che riscuota un buon successo di pubblico. “In merito alle possibili tematiche, c’è tantissima roba che potremmo fare. Ora, vedendo la risposta della gente, ciò che abbiamo fatto e quali sono i suoi punti forti, credo che ogni sviluppatore sarebbe felicissimo di avere l’opportunità di lavorare ancora su qualcosa di successo, di prenderne le parti migliori e aggiungerci qualcosa di ugualmente buono. Quindi sì, saremmo davvero felici di farne un altro” ha spiegato il creative director.Inoltre, lo stesso sviluppatore ha fatto sapere che il loro coinvolgimento non si tradurrà necessariamente in una formale alternanza tra Visceral e DICE, utile a mantenere annuale in franchise. Ovviamente, Battlefield da team diversi, manterrebbero caratteristiche diverse: “sarebbe naturale, visto che i due studi sono diversi e hanno un background culturale differente, che questo si riflettesse anche nei giochi. Lo abbiamo accettato fin dall’inizio. Se provassimo a creare giochi à la DICE, sarebbero sottotono, e sarebbe lo stesso se loro provassero a farli a modo nostro.””Loro amano ciò che amano. Noi amiamo ciò che amiamo. Molte di queste cose si sovrappongono e altre no. Credo che Battlefield Hardline sia pregno della nostra personalità – così come lo saranno i nostri progetti futuri.”Progetti futuri che, però, non insisterebbero necessariamente nella direzione intrapresa da questo episodio: “credo che [Battlefield] possa prestarsi a tantissime cose diverse. Puoi ambientarlo in quasi qualsiasi epoca, con qualsiasi contesto o tono, e la cosa terrebbe.”