Satya Nadella di Microsoft commenta Google Stadia: i dispositivi non siano un limite

Stadia rappresenterà l'ingresso nel mondo del gaming di Google, una compagnia che è stata in competizione con Redmond su molteplici terreni

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a cura di Paolo Sirio

Satya Nadella è stato protagonista di un’intervista concessa a Fortune, nella quale ha parlato non soltanto di Microsoft, di cui è il terzo CEO dalla fondazione, ma anche di Google Stadia.

Stadia rappresenterà l’ingresso nel mondo del gaming di Google, una compagnia che è stata in competizione con Redmond su molteplici terreni nel corso degli anni (tra cui quello dei motori di ricerca).

Nadella ritiene che i dispositivi non dovrebbero limitare le esperienze, ed è così “anche nel gaming, potrei iniziare su un telefono; potrei andare su una console; potrei finire su un PC – ma il tuo catalogo di gioco dovrebbe essere sempre disponibile”.

“I tuoi amici con cui giochi dovrebbero essere lì”, ha aggiunto l’amministratore delegato della compagnia, che aveva recentemente elogiato i successi di Xbox Live, “dovunque tu stia giocando”. 

Parole che rendono l’idea di quanto la dirigenza di Microsoft punti sui videogiochi e sul cloud gaming, ma che fungono anche da frecciatina nei confronti di un Google Stadia che avrà un lancio molto limitato in termini di piattaforme supportate.

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